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Numero 222 - Anno VIII – 29 settembre 2009

 

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ATTENZIONE

mettete sempre nome, cognome, nominativo

solo così siamo in grado di rintracciarvi nella nostra vasta mailing-list

 

Sommario:

  1. ARIa di crisi;
  2. L’impegno della Colonna Mobile dell’Emilia Romagna;
  3. Clampi, il virus informatico che ruba i dati bancari online;
  4. L’albero dà energia ora anche elettrica;
  5. No nucleare, No carbone - Monaco si riscopre ecologica;
  6. Manifestazione Marconiana a Oriolo Romano VT;
  7. qsl iota Contest 2009 (Lighthouse);
  8. CQ Bande Basse;
  9. Diploma Marconi 2009;
  10. Le conferme di I3MKH;
  11. Corso di preparazione all’esame ministeriale di Radioamatore;
  12. AIR e RSF;
  13. EXPO’ Elettronica;
  14. Radio Elettra Informatica Ferrara;
  15. Magnetismo (esperimenti di fisica);
  16. Comunicazioni per OM Liguri;
  17. Marcatino radioamatoriale;
  18. Informazioni.

 

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1.

ARIa di crisi

 

Sull’editoriale di Radiorivista, (vedi sotto), vengono fatte delle affermazioni molto gravi sul futuro dell’Associazione, che dimostrano che avevamo visto giusto nei nostri numeri precedenti, quando mettevamo in luce la gravissima situazione esistente nell’Associazione stessa. Senza mezzi termini, ora si annuncia un possibile cambiamento degli incarichi, o le dimissioni del CDN, che vuol dire l’indizione di nuove elezioni, naturalmente (diciamo noi), con sempre in lista, alla faccia dello Statuto, il “sempieterno”, “onnipresente” Mario Ambrosi I2MQP, che anche questa volta, rivendicherà certamente un altro mandato perché quello esistente si è interrotto in anticipo, (SIC!).

Il malessere e le divisioni esistenti, che hanno dato il via a queste conclusioni, a nostro avviso sono determinate dallo spirito di rivalsa che il nuovo gruppo dirigente ha perseguito come azione prevalente nei confronti dei precedenti amministratori, rei evidentemente di aver osato democraticamente di vincere le votazioni.

Poiché l’ultimo, che se riceveva uno schiaffo, porgeva l’altra guancia, è morto in croce 2000 anni or sono, credo che anche dei gattini ciechi dovrebbero aver capito che il compito degli amministratori dell’ARI non può essere la guerra continua, ma bensì la distensione e l’amicizia, unica politica che determina l’unità di tutti. Continuare con la guerra porterà fatalmente alla distruzione dell’ARI, cosa che è già iniziata, se si osserva la crescita di iscritti e Sezioni e le iniziative delle altre Associazioni radioamatoriali. Tutto ciò anche se molto tardivamente si compie una sorta di autocritica annunciando che nell’Assemblea di Pescara del 27 novembre 2009, l’attuale CDN si presenterà con la massima disponibilità associativa per un “sereno e costruttivo confronto”.

Ma le lamentazioni appaiono piuttosto criptate, insomma, rispettando il potere dei soci, sarebbe stato logico che la denuncia fatta non fosse così generica, ma che venissero rivelate, se vi sono, le responsabilità della crisi, facendo nomi e cognomi. La democrazia, il Codice Civile e lo Statuto,  attribuiscono ai Soci non un generico diritto all’informazione, (come se fossero dei Peones o membri di un parco buoi), ma viceversa l’esercizio assoluto di un potere di controllo del funzionamento dell’ARI e di valutazione delle persone che  operano nell’Associazione. Alla luce dei fatti quel che è certo, dunque, è che non è possibile stabilire, secondo convenienza, fin dove può arrivare lo sguardo degli iscritti.

 

Riporta l’editoriale:

omissis…….Tutti noi siamo giunti alla sconfortante conclusione che, oggi come oggi, gli amministratori non possono svolgere il loro lavoro con serenità e partecipazione associativa dovendo fronteggiare Soci che, a seguito di notizie false o travisate, tolgono il saluto o l’amicizia, arrivando a insultare, offendere, minacciare, tentare atti di vandalismo o aggressioni e, ora, duIcis in fundo, anche querelare e richiedere risarcimento d’ipotetici danni.

Per l’insieme di queste ragioni, abbiamo deciso di onorare il nostro mandato sino all’indetta Assemblea Generale di Pescara, alla quale ci presenteremo ancora una volta, con la massima disponibilità associativa per un sereno e costruttivo confronto. Ci auguriamo che questa volta possa veramente rappresentare il trampolino per rilanciare l’ARI. Sulla base delle risultanze che emergeranno, valuteremo collegialmente se continuare secondo l’attuale impostazione, rivedere l’assegnazione di cariche e incarichi o rimettere collegíalmente il mandato.

Mario Ambrosi,Gianfranco Baccarini, Claudio Desenibus, Teodoro Fellico, Antonio Mallamaci, Alfredo Migliaccio, Mauro Pregliasco, Giancarlo Sanna, Elvira Simoncini

 

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2.

Da: Ughi Gilberto [gilberto.ughi@protecer.org]

 

Abruzzo 2009”

L’impegno della colonna mobile

dell’Emilia Romagna

 

Con la chiusura del campo di prima accoglienza di Piazza d'Armi a l'Aquila e con quella prevista verso ottobre – novembre del campo di Villa Sant'Angelo, volge al termine l'impegno della Colonna Mobile di Protezione Civile della Regione Emilia Romagna nell'ambito dell'emergenza sismica abruzzese.

Sono stati mesi impegnativi, per noi volontari e soprattutto per le popolazioni locali, cui  spetta purtroppo ancora un futuro di difficoltà. La normalizzazione in questi casi è molto lunga e per chi ha subito lutti o danni personali, impossibile. Un periodo comunque indimenticabile per tutti.

 

In questo contesto la nostra Associazione ha operato al meglio delle possibilità, cercando di fornire il supporto tecnico logistico delle telecomunicazioni alla nostra Colonna Mobile.

Chi ci conosce sa che siamo radioamatori quasi tutti, ma che da sempre in operatività siamo orientati alla gestione di strutture professionali, prevalentemente allestite dalla nostra orgtanizzazione. Con questa impostazione abbiamo lavorato anche questa volta.

 

Già dal pomeriggio del 4 aprile il nostro veicolo speciale TLC aveva preceduto la Colonna Mobile dell'Emilia Romagna, al fine di predisporne l'intervento nella prima zona assegnata, ovvero Villa Sant'Angelo, un comune dell'Aquilano la cui frazione, Tussillo, è andata completamente distrutta. Bilancio di 13 morti, svariati feriti e centinaia di senzatetto.

I primi contatti radio in zona, sono avvenuti in rete radioamatoriale, tuttavia avendo  incontrato subito qualche problema ed essendo funzionante la rete GSM e naturalmente quella satellitare in dotazione (INMARSAT), per avere un riscontro ufficiale dei messaggi abbiamo deciso di sviluppare tutte le comunicazioni ufficiali con la DI.COM.AC ed il COM locale in formato elettronico o fax.

Le ore notturne successive all'arrivo, sotto una impietosa pioggia battente, sono state impegnate per ottenere una connettività a larga banda e grazie ad un sistema Hiperlan a 5.4. Ghz il risultato è stato ottenuto prima del far del giorno.

 

Il mattino successivo, attivata la rete satellitare SkyPlex di Telespazio, abbiamo potuto inviare in rete DPC immagini live di Tussillo e dei VVF all'opera tra le macerie nel loro delicato compito.

A tal fine è stata usata una telecamera spalleggiabile munita di trasmettitore da 4 W sulla frequenza di 2.4 Ghz.

I collegamenti satellitari SkyPlex, anche in videoconferenza, sono stati attivi per tutto il primo e il secondo mese dell'emergenza.

 

Per l'operatività della Colonna Mobile, che già dopo la prima settimana dall'intervento si era vista assegnare anche la gestione del campo di Piazza d'Armi a l'Aquila, ottenute le autorizzazioni ministeriali in tempi record, abbiamo provveduto alla dislocazione della nostra rete radio in standard TETRA, con copertura quasi provinciale. Trovare il sito adatto non è stato per nulla facile, ma dopo diverse prove e uno studio affidato al software Radiomobile, abbiamo potuto  piazzare la BS portatile in sito appropriato. La gestione del sistema è avvenuta da remoto, attraverso le esistenti possibilità di connettività nella BS (satellite, wifi, umts). Nel nostro caso UMTS, un semplice “modem USB” e da Imola (BO) abbiamo potuto gestire il tutto (localizzazione delle radio, registrazione di nuove apparecchiature, controllo dei parametri funzionali della macchina, messaggistica, ecc).

 

Sempre per l'Aquila (il campo di piazza d'Armi contava inizialmente 1.800 persone nelle tende, più un migliaio di assistiti per i pasti), è stato indispensabile strutturare un sistema di videosorveglianza, predisposto con moduli professionali a 5.4 Ghz interfacciabili eventualmente con il gateway satellitare.

 

Anche l'impianto telefonico DECT del campo di Villa è stato predisposto per il link voip satellitare, cosicché, in caso di necessità, i telefoni portatili potevano “lavorare” su rete indipendente da quella locale.

 

Per quanto riguarda le attività in ambito radioamatoriale, queste sono state effettuate solo in modo sporadico: HF in movimento dal Land Rover Defender (RTX 100 W e antenna auto accordante Codan montata sul parafango anteriore) in occasione dei frequenti spostamenti e da postazione fissa dal veicolo speciale (RTX 150 W e antenna dipolo W3DZZ). I collegamenti sono avvenuti principalmente con la sala operativa regionale di protezione civile di Bologna, con i limiti imposti dalla propagazione di questo periodo che tutti conosciamo.

In rete locale VHF/UHF le attività sono state minime perché, come riferito prima, è risultato preferibile adottare con i Centri Operativi una gestione dei messaggi di tipo formale su base scritta.

Non è stato possibile invece partecipare alle attività GAREC programmate, a cui avevamo dato l'adesione, visto l'impegno per l'emergenza in atto della nostra Unità TLC.

Mi scuso ancora, pubblicamente,  con il coordinatore dell'iniziativa IK1YLO.

 

 

 

Gilberto Ughi I4IYO

www.protecer.org

 

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3.

SICUREZZA WEB

CLAMPI, il virus informatico

che ruba i dati bancari online

Un nuovo "trojan" è in grado di colpire gli utenti che visitano siti finanziari e qui effettuano operazioni. Casi negli Usa e nel Regno Unito. Ma il pericolo - avvisano gli esperti - è globale

 

UNA NUOVA minaccia si aggira per il cyberspazio, andando a colpire quanto di più riservato e prezioso gli utenti trattano in rete: il loro denaro. Si tratta di un trojan (un tipo di malware, software maligno) chiamato Clampi, in grado di impossessarsi dei dati (password, codici e informazioni di vario genere) che gli utenti inseriscono compiendo operazioni finanziarie online. Il software, che viene scaricato inconsapevolmente nel pc, giace latente finché l'utente accede alla sua banca online, alla sua carta di credito o ad altri siti finanziari. Così il trojan riesce a catturare login e password inseriti dai clienti per eseguire le loro operazioni e li reinvia ad un server controllato da hacker e cyber-criminali che possono usare le informazioni estorte illegalmente per accedere ai conti degli utenti o per effettuare acquisti con le carte di credito. L'allarme è stato lanciato da Symantec, azienda che produce programmi di protezione per i computer. La minaccia - va detto - riguarda gli utenti Windows, il sistema operativo della Microsoft. Ovvero, la maggioranza.

 

Le vittime - Clampi, conosciuto anche come Ligats o Ilomo, ha infettato finora circa un migliaio di computer nel Regno Unito mentre negli Stati Uniti ha colpito quelli di diverse scuole e aziende, molte delle quali sono state riluttanti a rivelare le esatte modalità di aggressione. Fra le varie malefatte compiute, anche il furto di più di 700 mila dollari ai danni del distretto scolastico americano di Western Beaver, eseguito attraverso 74 diversi trasferimenti elettronici.

 

I pericoli - Secondo gli esperti della Symantec, Clampi sarebbe in grado di controllare circa 4.500 siti web del mondo finanziario, compresi quelli di alcune grandi banche del Regno Unito, casinò online, servizi di bonifico bancario, siti di vendita al dettaglio, erogatori di mutui ipotecari e siti della pubblica amministrazione. Inoltre gli esperti avvertono che il codice maligno necessario per eseguire il trojan non si trova soltanto nei siti web pornografici e in quelli di gioco d'azzardo, come avviene di solito, ma anche su decine di siti apparentemente innocui. Anche se il virus esiste dal 2005, il nuovo ceppo sembra essere più aggressivo e avere una diffusione più veloce dei suoi predecessori.

 

"Clampi è una minaccia complessa. Si comincia a capire solo adesso come funziona" dice Orla Cox, responsabile delle operazioni di sicurezza Symantec. "La prima grande ondata - continua - ha riguardato gli Stati Uniti nel mese di luglio, ma si sta diffondendo in tutto il mondo, in particolare nei paesi di lingua inglese. C'è la possibilità che si verifichi un'altra ondata di attacchi in futuro".

 

I trojan - Secondo un rapporto della IBM, i software trojan come Clampi rappresentano il 55% di tutti i nuovi programmi maligni comparsi nella prima metà del 2009, mentre nello stesso periodo dello scorso anno erano il 46%. I trojan sono malware (software dannosi per i computer) le cui funzionalità sono nascoste all'interno di un programma apparentemente utile. I "cavalli di Troia" sono composti generalmente da 2 file: il file server, che viene installato nella macchina-vittima, ed un file client, usato per inviare istruzioni al server controllato dai criminali. Sempre secondo il rapporto della IBM c'é un aumento del numero di link a pagine web "maligno", pari ad oltre il 500% nel primo semestre di quest'anno. La scorsa settimana anche il sito web del New York Times è stato colpito: i criminali avevano inserito la minaccia in uno degli annunci che comparivano nel sito.

 

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4.

FONTI RINNOVABILI

Lalbero dà energia

ora anche elettrica

Ricercatori del MIT hanno attivato un circuito elettrico inserendo un elettrodo nella pianta e uno nel terreno. Il presidente della SIA: “Di questa fonte si sa ancora pochissimo. Questa scoperta aiuterà”di SARA FICOCELLI

 

 

Produrre energia dagli alberi: è ciò che hanno fatto i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT), dimostrando che basta mettere un elettrodo su una pianta e un altro nel terreno per ottenere una scarica di circa 200 millivolt, sufficiente ad attivare un piccolo circuito elettrico. Siamo lontani dalla possibilità di sostituire i pannelli solari con gli alberi, ma l’energia prodotta sarebbe sufficiente per tenere in funzione, ad esempio, piccole apparecchiature antincendio, trasformando boschi e foreste in guardiani di se stessi. “Per quel che ne sappiamo – spiega il professor Babak Parviz, docente di ingegneria elettrica presso l’Università di Washington e coautore dello studio – è la prima volta che si riesce a produrre energia esclusivamente mettendo degli elettrodi negli alberi”.

 

Anche nel dipartimento di Ortoflorofrutticoltura dell’università di Firenze si studia da anni l’elettrofisiologia radicale, ma una possibilità del genere non era stata ancora sperimentata: “Si tratta di una scoperta interessante – spiega il professor Francesco Ferrini, direttore del dipartimento e presidente della Società Italiana di Arboricoltura – generata in realtà da un meccanismo molto semplice. E’ dalla fine degli anni ‘60 che si ipotizza di ricavare energia dagli alberi, il libro The secret life of plants di Peter Tompkins e Christopher Bird ha segnato l’inizio di un nuovo modo di concepire il rapporto tra pianta e uomo. Ma purtroppo degli alberi e delle loro infinite risorse si sa ancora pochissimo”.

 

Questo perché, spiega lo studioso, la durata media della vita di un essere umano è inferiore a quella degli alberi. Una quercia può vivere anche 1000 anni, un leccio o un rovere fino a 500, e i tempi di reazione, a fronte di un qualunque tipo di esperimento, sono quindi molto dilatati. I ricercatori americani sono infatti partiti analizzando la parte degli alberi che si deteriora più velocemente, le foglie: il professor Carlton Himes, altro membro del team che ha realizzato la scoperta, ha trascorso un’intera estate studiando le foglie d’acero, molto comuni in America, e il processo di fotosintesi clorofilliana. Il meccanismo di trasformazione della linfa grezza in linfa elaborata genera una quantità di energia che è possibile intercettare e incanalare, ed è proprio questo che i ricercatori hanno fatto, costruendo un convertitore ad hoc. Gli studiosi hanno anche inserito nel dispositivo un orologio capace di alimentarsi con l’energia prodotta dall’albero e di riattivare il circuito a scadenze prestabilite, in modo da creare un meccanismo che si autoalimenta e non si spegne mai. Proprio come il circuito vitale degli alberi. L’apparecchio nel corso dell’esperimento ha consumato circa 10 nanowatt.

 

“Quello che abbiamo realizzato – conclude Parviz – è molto diverso dai normali generatori di energia vegetali, ad esempio quelli ottenuti dalla patata. Abbiamo sfruttato non una reazione chimica tra sostanze diverse ma l’energia stessa dell’albero”. Una tecnologia tutta naturale che non potrà, per il momento, sostituire le centrali eoliche o quelle a energia solare, ma riuscirà magari a creare un rapporto diverso tra alberi e uomo.

 

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5.

No nucleare, no carbone

Monaco si riscopre ecologica

La capitale della Baviera vuole convertire la copertura del suo fabbisogno di energia: dal 2015 le utenze private, dal 2025 anche quelle industriali e commerciali

 

Mulini per l'energia eolica

 

No al nucleare, no al carbone: siamo una metropoli tra le più moderne del mondo, vogliamo diventare una metropoli che usa e consuma solo energia ecologica, da fonti rinnovabili: eolica, solare, idroelettrica. La scelta è di Monaco di Baviera, la postmoderna, iperindustriale e ricchissima capitale bavarese. La quale ha deciso di approfittare del prossimo addio al nucleare per convertire a fondo la copertura del suo fabbisogno d'energia: prima, cioè dal 2015, la totalità delle utenze private, poi dieci anni più tardi, dal 2025, anche quelle industriali e commerciali dovranno ricevere dall'azienda dell'energia elettrica cittadina, la Stadtwerke Muenchen (SWM) soltanto energia ecologica.

 

E' una scommessa nuova, probabilmente una novità in assoluto a livello mondiale: già esistono in Europa e altrove sulla Terra moltissimi villaggi e cittadine che usano solo energia ecologica e rinnovabile. Ma Monaco è una città di oltre un milione di abitanti nel cuore del vecchio continente, una metropoli prospera e pulsante, una locomotiva economica e finanziaria della Ue: ospita le case madri di aziende global player come Bmw o Siemens, come European Aerospace Eads o il colosso assicurativo Allianz, solo per citarne alcune.

 

SWM è l'unica azienda produttrice di elettricità a dimensione cittadina e non regionale o nazionale che in Germania sia rimasta proprietà del comune: le altre sono state privatizzate. E così SWM, di cui sono clienti il 95 per cento degli abitanti della città, negli anni del boom di Monaco, è diventata il quinto produttore tedesco di energia, dopo i colossi Eon, Enwb, Vattenfall e Rwe. Siccome la centrale nucleare di Isar 2, che attualmente fornisce il 25 per cento del fabbisogno di energia della città, verrà spenta nel 2020 nel quadro del programma tedesco di addio all'atomo civile, Monaco ha fretta.

 

La SWM sta investendo alla grande in progetti per la produzione di energia rinnovabile ovunque: dall'Andalusia, dove finanzia al 50 per cento un'enorme centrale solare che sarà pronta nel 2011, fino a un enorme parco eolico nel Mare del Nord. Ironia della sorte: gli investimenti sono possibili grazie agli utili realizzati ancora dalla centrale nucleare.

 

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6.

Da Giorgio Cavalieri IK0EUP e Stefano Loru I0LYO

 

Manifestazione Marconiana a Oriolo Romano (VT)

organizzata e gestita congiuntamente dalle Sezioni ARI Alto Lazio ed ARI Viterbo

                  

  In data 11 Ottobre 2009, in occasione del Centenario del Premio Nobel di Guglielmo Marconi, a Oriolo Romano (VT) avrà luogo una manifestazione  a ricordo dell’opera del grande inventore.

Nel 1903, agli albori della radio, avvenne uno storico collegamento tra Oriolo Romano e Roma.

Gli artefici di questo evento furono i genieri del Regio Esercito. Venne allora trasmesso il seguente messaggio radiotelegrafico:

“R. Prefetto Roma – Gradisca vossignoria riverente saluto popolazione Oriolo Romano che mi onoro inviarle col telegrafo Marconi qui funzionante per esperimenti Genio Militare – Il Sindaco Persi”.

Prendendo spunto da tale avvenimento e  tramite apparecchiature d’epoca appositamente riprodotte dall’AIRE (Associazione Italiana Radio d’Epoca), verrà ritrasmesso il messaggio originale che il Sindaco di allora inviò al Prefetto di Roma. La trasmissione sarà effettuata esattamente dal luogo dove avvenne nel 1903 e sarà ricevuta nella piazza del paese, dove avverrà la manifestazione.

Le Sezioni di Viterbo e Alto Lazio saranno impegnate congiuntamente. I loro operatori saranno impiegati sia come telegrafisti, operando il trasmettitore e il ricevitore d’epoca, sia come operatori radio della stazione commemorativa che sarà installata nell’apposito stand. Essa fungerà anche da punto informativo sulla nostra attività e come piccola mostra di tasti telegrafici. Saranno presenti anche i militari dell’11° Reggimento Trasmissioni dell’Esercito che daranno dimostrazione di collegamenti radio con altre Unità.

All’interno dello storico Palazzo Altieri verrà allestita un mostra di radio d’epoca a cura della AIRE e si svolgerà la conferenza su Marconi. Verranno illustrati vari argomenti correlati all’opera marconiana, i suoi sviluppi in ambito militare e amatoriale, la radiodiffusione (con il contributo di Radio Vaticana), le moderne comunicazioni ed il loro futuro.

                      

                       Oriolo Romano, maggio 1903

                        L’equipe di Guglielmo Marconi trasmette il primo messaggio radiotelegrafico verso Roma

 

                        All’alba del 27 maggio 1903 l’equipe guidata da Guglielmo Marconi trasmise dalle verdi colline del Campaccio il primo messaggio radiotelegrafico diretto verso la Capitale, giungendo repentinamente nel centro di Monte Mario: “R. Prefetto Roma – Gradisca vossignoria riverente saluto popolazione Oriolo Romano che mi onoro inviarle col telegrafo Marconi qui funzionante per esperimenti Genio Militare – Il Sindaco Persi”.

 

                        Nei giorni in cui l’inventore bolognese soggiornò in paese, mettendo a punto quella scoperta che poi lo avrebbe reso immortale, l’amministrazione dell’epoca gli intitolò una via del Poggio e fece realizzare un quadro contenente il nastro originale della comunicazione, insieme alla risposta del Prefetto, alla fotografia dell’evento e ad una didascalia in “Ricordo del primo marconigramma che il 27 maggio 1903 dai colli oriolensi sulle onde herziane raggiunse l’alma Roma, messaggero al capo della provincia del fervido rispettoso saluto di questa popolazione”.

 

                        Custodito nei locali del Comune e, recentemente, ristrutturato dal Centro di Fotoriproduzione e Restauro degli Archivi di Stato per interessamento del Museo delle Poste e Telecomunicazioni, il reperto è accolto nella stanza del Sindaco, pronto a testimoniare ancora il suo immenso valore storico, scientifico e culturale.

                      

 

                  Cordiali (((73’s))) a tutti.

                  Giorgio Cavalieri IK0EUP               

                  Stefano Loru I0LYO

 

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7.

Da Alfredo de Nisi IK7JWX [ik7jwx2003@yahoo.it]

 

qsl iota contest 2009 (Lighthouse)

 

Qsl diploma laghi italiani

 

 

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8.

Edizione 2010 – In memoria di IZ0GKN Roberto Tortora

CQ BANDE BASSE ITALIA

 

Contest Committee:

I8YGZ, IK8VRN, IZ2KXC, IZ5ILJ, IZ5MOQ

mailmanager@mdxc.org

 

Main Sponsor: IZ8IYX

 

Software ufficiale by IZ5ILJ – Gestione ed invio log:

http://bandebasse.filetap.com/

 

Con il patrocinio della Sezione A.R.I. di Vibo Valentia

 

Web Master: IZ8CGS; Software Beta Testers: IZ5NFT, IZ8EPX

 

9/10 GENNAIO - 2010

 

Sono invitati a partecipare tutti gli OM Italiani, del Canton Ticino e Sammarinesi. Sono validi solo i QSO effettuati con stazioni operanti dal territorio italiano, dalla Repubblica di San Marino, dal Canton Ticino (Svizzera italiana), dal Vaticano e dallo SMOM. Il CQ BANDE BASSE ITALIA, organizzato dal Mediterraneo DX Club, avrà inizio dalle ore 12:00z di sabato 9 gennaio alle ore 11.59z di domenica 10 gennaio. Sono ammessi collegamenti esclusivamente sulle bande di frequenza dei 40, 80 e 160 metri, nel pieno rispetto del Band Plan IARU Region 1, nei seguenti modi di emissione: CW e SSB. Durante la manifestazione potranno essere utilizzati, a discrezione dei partecipanti,  nominativi speciali, contest call e nominativi di sezione. Sono previsti premi per i primi classificati di ogni categoria.

 

CATEGORIE

 

1:  Singolo operatore SSB            (classifica avulsa, iscritti e non iscritti al Club)

2:  Singolo operatore CW             (classifica avulsa, iscritti e non iscritti al Club)

3:  Singolo operatore MISTO          (classifica avulsa, iscritti e non iscritti al Club)

4:  MULTI   operatore MISTO          (classifica avulsa, iscritti e non iscritti al Club)

5:  Singolo operatore MISTO 40       (classifica avulsa, iscritti e non iscritti al Club)

6:  Singolo operatore MISTO 80       (classifica avulsa, iscritti e non iscritti al Club)

7:  Singolo operatore MISTO 160      (classifica avulsa, iscritti e non iscritti al Club)

 

RAPPORTI

 

RS(T) e sigla automobilistica. I membri del Club si faranno  riconoscere passando, oltre alla sigla automobilistica, anche il loro numero MDXC. Le eventuali stazioni operanti da Vaticano, San Marino, Canton Ticino e S.M.O.M. passeranno soltanto RS(T)  ed eventuale numero MDXC.

 

PUNTI

 

Il punteggio totale si avrà tenendo conto dei parametri sotto elencati:

 

* 1  punto per ogni QSO bilaterale in banda 40mt.

* 2  punti per ogni QSO bilaterale in banda 80mt.

* 3  punti per ogni QSO bilaterale in banda 160mt.

* 10 punti per ogni provincia italiana collegata per ogni banda

* 10 punti per ogni QSO bilaterale con stazioni da Vaticano, San Marino, Canton Ticino e SMOM

* 10 punti per ogni QSO bilaterale con stazioni “IQ”, “IY”

* 10 punti per ogni socio MDXC collegato su ogni banda

 

CHIAMATA

 

Fonia: CQ Bande Basse Italia

Grafia: CQBBI

 

LOG

 

I log cartacei devono essere compilati in modo standard: dovranno contenere data ed ora, banda, modo,  rapporto dato e ricevuto. I QSO doppi dovranno essere evidenziati nel log  ed il loro punteggio azzerato. Il foglio riassuntivo, da allegare al log cartaceo, deve contenere il nominativo, la categoria, il numero dei QSO validi, dei QSO doppi, dei punti totalizzati ed il punteggio finale; lo stesso  dovrà essere firmato ed inviato assieme al log cartaceo.  I log sono accettati ( metodo consigliato ) via web purchè digitalizzati con il  programma ufficiale del contest: http://bandebasse.filetap.com/ . Tutti i log (cartacei o digitali) saranno accuratamente controllati con l’eventuale riduzione del punteggio nel caso vengano riscontrati errori. Ogni decisione del Contest Committee sarà finale ed inappellabile. Saranno considerati Control Log solo quelli inviati da operatori che ne faranno esplicita richiesta. Tutti i log dovranno pervenire entro e non oltre il 11 Febbraio 2010.

 

 

* LOG CARTACEI

* IZ8IYL Manu Caputo

* c/o MDXC H.Q.

* Casella Postale 360

* 87100 COSENZA

 

* LOG FORMATO ELETTRONICO

* http://bandebasse.filetap.com/

 

Buon Contest!

p/ Il Contest Committee

IZ5MOQ Alessandro

MDXC #3

 

P.O.BOX 245  -87100- COSENZA Italy

Email: mdxc@mdxc.org

WWW.MDXC.ORG

CC Postale 62918511

 

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9.

Da Fiorenzo Repetto Vice Presidente AIR

 

DIPLOMA MARCONI 2009

 

Ecco il nuovo diploma dedicato al Padre della Radio nato in collaborazione delle maggiori Associazioni Italiane.

l'A.R.M.I. Associazione Radioamatori Marinai Italiani in collaborazione con l'A.R.I.- l'A.I.R. e l'AI.R.E. ha istituito il diploma "Centenario della consegna del Premio Nobel a GUGLIELMO MARCONI Padre della Radio 1909-2009".

 

A presto

Fiorenzo Repetto

Vice Presidente AIR

 

1909 – 2009

CENTENARIO DELLA CONSEGNA DEL PREMIO NOBEL A GUGLIELMO MARCONI PADRE DELLA RADIO

Diploma Speciale

 

 

Tutto cominciò alla fine dell'800, quando sulle colline bolognesi, nella casa paterna, un giovane appena ventenne diede inizio, in laboratorio rudimentale, a studi e sperimentazioni nel campo della fisica e della propagazione delle onde elettromagnetiche.

Dopo poco meno di 15 anni, nel dicembre 1909, al termine di un programma straordinariamente intenso di lavoro, durante il quale Guglielmo Marconi aveva dimostrato pubblicamente quanto da lui scoperto, gli venne assegnato il prestigioso premio Nobel, “in riconoscimento del contributo allo sviluppo della telegrafia senza fili”.

 

Nel ricordo di quello straordinario evento, che vide Marconi anche come primo italiano a ricevere tale prestigioso riconoscimento; degli esperimenti condotti prima in Africa e successivamente dal panfilo Elettra; del legame con la marineria italiana per il servizio prestato nella Regia Marina, nonché perché la sua esperienza possa essere d'esempio e di sprone per tutti, l'Associazione Radioamatori Marinai Italiani – A.R.M.I., in collaborazione con l'Associazione Radioamatori Italiani – A.R.I., l’Associazione Italiana Radioascolto – A.I.R. e l’Associazione Italiana Radio d’Epoca – A.I.R.E., ha istituito uno speciale diploma a valenza internazionale, accessibile a tutti gli OM ed SWL che si atterranno al regolamento che segue.

 

::: Regolamento :::

 

PERIODO D'OPERATIVITÀ

 

Per accedere allo speciale diploma saranno validi i collegamenti/ascolti effettuati, in accordo con il presente regolamento, dalle ore 00.00z del giorno 15 novembre 2009, alle ore 24.00z del 15 dicembre 2009.

 

BANDE

 

Saranno ammessi collegamenti/ascolti sulle bande di frequenza dei 10, 15, 20, 40 ed 80 metri, nel pieno rispetto del Band Plan IARU - Region 1.

 

MODI DI EMISSIONE

 

Saranno ammessi i seguenti modi di emissione: CW, SSB, MGM (PSK31, RTTY e S.S.T.V.).

 

CATEGORIE e CLASSIFICHE

 

Saranno previste quattro categorie: CW, SSB, MGM, SWL.

Nella categoria MGM saranno accorpati tutti i contatti effettuati in RTTY, PSK31, SSTV purché ben specificato il modo di emissione nel relativo log.

Per le categorie CW, SSB e MGM saranno previste le seguenti sottocategorie: Italiano, Europeo, Extraeurope, YL.

Per la categoria SWL saranno invece previste le seguenti sottocategorie: Italiano, Straniero.

Per ciascuna delle sottocategorie sopra previste verranno redatte relative classifiche e Rev. 11.09.2009 / cFP  pubblicizzate a mezzo internet sul sito istituzionale dell'Associazione Radioamatori Marinai Italiani (www.assoradiomarinai.tk) e, se possibile, sugli organi ufficiali delle associazioni che contribuiscono al diploma stesso, in accordo con le esigenze ed i tempi redazionali di ciascuna testata.

 

CHIAMATA

 

Saranno ammesse le chiamate secondo lo schema: CQ MARCONI 2009 de ...

 

RAPPORTI

 

Nei collegamenti validi ai fini del diploma verrà scambiato un rapporto RST completo, per le stazioni valide a rilasciarlo, del relativo punteggio.

 

PUNTEGGI

 

Per accedere al Diploma Speciale “1909 – 2009, Centenario della Consegna del Premio Nobel a Guglielmo Marconi – Padre della Radio”, dovranno essere totalizzati, indipendentemente dal modo di emissione, almeno:

 

- 25 punti per OM ed SWL Italiani;

- 20 punti per OM Europei , YL ed SWL Stranieri;

- 15 punti per OM Extraeuropei.

Le stazioni di membri A.R.M.I o di altri Club Navali e di membri delle associazioni A.R.I., A.I.R.* ed A.I.R.E.* rilasceranno 1 punto (indipendentemente dal modo di emissione).

Sono, poi, previste delle stazioni speciali che rilasceranno punteggi come da seguente schema:

 

- 10 punti (indipendentemente dal modo di emissione) le stazioni:

-IQ9MQ, Club Station A.R.M.I., operante da Augusta

-IQØLT, operante a cura della Sezione A.R.I. di Latina

(dalla sede operativa di sezione oppure /Ø da P.zza del Popolo in Latina)

 

-IIØGM, operante dall’I.I.S. “Guglielmo Marconi” di Latina

-5 punti (indipendentemente dal modo di emissione) le stazioni:

-IZØMVN, operante dall’I.T.I.S. “Galileo Galilei” di Latina

-IZØHSA, operante dall’I.I.S. “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia

-2 punti (indipendentemente dal modo di emissione e solo nel week-end tra sabato

5 e domenica 6 dicembre c.a.) le stazioni Jolly operanti per il 5th A.R.M.I.

International CONTEST of “Santa Barbara”

Inoltre, previa autorizzazione dell'Award Manager – che si preoccuperà di darne opportuna, preventiva pubblicizzazione attraverso il sito internet istituzionale dell'Associazione Radioamatori Marinai Italiani (www.assoradiomarinai.tk) – potranno rilasciare 1 punto (indipendentemente dal modo di emissione) stazioni radio operanti da istituti scolastici/universitari che aderiranno all'iniziativa, volta anche a sollecitare e stimolare con applicazioni pratiche gli studenti di ogni ordine e grado.

 

La stessa stazione potrà essere contattata/ascoltata una sola volta al giorno ed una sola volta per banda; ovvero, non saranno ammessi QSO con la stessa stazione nello stesso giorno e nella stessa banda, durante il periodo prestabilito per il diploma.

Le stazioni speciali di cui sopra potranno essere contattate/ascoltate una sola ed unica volta, durante tutto il periodo di attività.

 

* si intendono ammessi a rilasciare punteggio soltanto i membri in possesso di Patente e di relativa Autorizzazione Generale.

Rev. 11.09.2009 / cFP

 

SWL

 

Valgono le stesse regole degli OM ed espressamente:

 

- sarà obbligatorio riportare, per ogni stazione ascoltata, il suo corrispondente;

- le stazioni speciali di cui all'apposito paragrafo non potranno essere riportate più di una volta;

- la stessa stazione potrà essere riportata quale ascolto solo una volta al giorno per banda e per modo, ovvero non saranno ammessi ascolti di una stessa stazione nello stesso giorno, nella stessa banda e nella stessa modalità operativa.

 

LOG (estratti)

 

Gli estratti log, compilati in modo standard e completi di foglio riassuntivo, dovranno necessariamente riportante i dati relativi l'operatore (completo di recapito email per le future eventuali comunicazioni relative il diploma stesso!), il numero di QSO/HRD effettuati, i punti ad essi relativi ed il punteggio totale, divisi per banda e per modalità operativa.

Andranno poi inviati a mezzo posta, unitamente al contributo di € 10,00 ($ 13,00), entro e non oltre il 31 luglio 2010, all'Award Manager: Aldo Palazzese IZØINU

Via Svezia, 13 04100 - Latina (LT)

Tel./Fax 0773 621309 Portatile 335 6056707

Email: a.palazzese@alice.it 

 

Gli estratti log arrivati oltre il termine sopra stabilito saranno considerati “Control Log” e le somme versate saranno interamente devolute secondo la nota che segue.

 

SQUALIFICHE

 

Saranno squalificati i concorrenti che non rispetteranno il presente regolamento e/o osserveranno comportamenti non corretti ed in contrapposizione con le vigenti normative.

Saranno inoltre penalizzati o squalificati, ad insindacabile giudizio dell'Award Manager, i concorrenti che inviano estratti log incompleti, con punteggi vistosamente errati e con QSO che non risultassero bilaterali nei controlli incrociati.

 

PREMI

 

Saranno riconosciuti premi ai primi classificati di ogni categoria/sottocategoria.

Le pubblicazioni oggetto della suddetta premiazione saranno gentilmente messe a disposizione dall’A.I.R.E – Associazione Italiana Radio d'Epoca.

I vincitori verranno contattati (a mezzo posta elettronica) dall'Award Manager, o da suo delegato, per concordare le modalità di ritiro del premio.

 

 

NOTA

 

Tutto quanto verrà introitato dal presente diploma, al netto delle spese, verrà devoluto all'Istituto “Andrea Doria”, storica istituzione che si prende cura delle famiglie e degli orfani del personale della Marina; chi desiderasse ricevere il diploma unicamente per gli scopi benefici per cui è stato creato, pur senza aver conseguito il necessario punteggio, è cortesemente invitato a comunicarlo all’Award Manager entro e non oltre la data di consegna degli estratti log (vedi sopra).

 

Rev. 11.09.2009 / cFP

 

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10.

Da I3MKH Mirko Boscolo

Sezione ARI di Chioggia Sottomarina

Le conferme di i3mkh

 

 

 

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11.

Da I0YCB Bruno Ciccarelli

 

Corso di preparazione allesame Ministeriale

per la Patente di  Operatore Radio di Stazione di Radioamatore

 

 -Il Corso di preparazione all’esame per ottenere la Patente di Operatore Radio di Stazione di Radioamatore si svolge a Roma .Via Appia Nuova 138. “ Metro San. Giovanni / Metro Piazza dei Re di Roma”.

 

 

 -Le lezioni saranno semplici et intuitive ,di facile apprendimento.

 

Coloro che sono interessati,possono contattare I0 YCB Op. Bruno Tel. 06 704 74 979 Cell. 338 21 39 757

 Email. telegrafia@libero.it   Casella Postale.4001 Roma Appio

 

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12.

Da: Fiorenzo [e404@libero.it]

 

AIR e RSF

 

Caro Paolo Mattioli I0PMW 

 Radiogiornale

 

Ho visto il tuo Radiogiornale, complimenti per l’ottimo lavoro che stai svolgendo per tutti noi.

Sono Fiorenzo Repetto della sezione A.R.I. di Savona, radioascoltatore dal 1969, come SWL-BCL-UTE, sono anche il vicepresidente dell’ A.I.R. Associazione Italiana Radioascolto, la più grande associazione che raccoglie i radioascoltatori, abbiamo un sito web www.air-radio.it, una nostra rivista mensile “Radiorama” dedicata al radioascolto internazionale  e da pochi mesi ho fondato un gruppo si Facebook “A.I.R. Radioascolto”, per divulgare la radio tra i giovani e tra quelli non addetti ai lavori.

Come A.I.R. abbiamo fatto una nuova pubblicazione, di cui ti  invio  qualche   notizia  e ti chiedo   di pubblicarla,  grazie

 

a presto, 73

Fiorenzo  I1-14077

  

RSF   - RADIO SENZA FRONTIERE e' la nuova pubblicazione dell' A.I.R. l’Associazione Italiana Radioascolto diretta ad informare gli stranieri in Italia, dando la possibilità di ascoltare con pochi mezzi, "la voce di casa loro". Chiunque sia in contatto con le varie associazioni di assistenza è pregato di divulgarlo, l’opuscolo in inglese ed italiano riporta tutte le frequenze e gli orari di trasmissione di stazioni broadcasting estere. Si può scaricare dal sito dell’A.I.R. al seguente indirizzo :

 

http://www.air-radio.it/pdf/RSF.pd

 

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13.

Da: Claudia Lugli - Blu Nautilus

 

EXPO’ ELETTRONICA

 

 

Ciccare sulla fiera prescelta

grazie per la preziosa collaborazione

Cordiali saluti

Claudia Lugli
Responsabile comunicazione Blu Nautilus srl
phone +39 0541 439575
mobile + 39 329 6887380
skype clo_lu

 

visit our website
www.blunautilus.it
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www.fiereantiquariato.it

 

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14.

Radio Elettra Informatica Ferrara

 

 

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15.

Da IK8JZK Ruggero  Billeri Napoli

 

Magnetismo (esperimenti di fisica)

Generatore eolico di debole potenza elettrica

 

L'Umanità deve molto alla proprietà che hanno questi materiali ferrosi siano essi

magneti permanenti o elettromagneti (cioè magneti che assumono questa propietà per mezzo dell'elettricità. Per mezzo del magnetismo funzionano i motori elettrici, i generatori di corrente, tutti i tipi di relè, i campanelli, e la bussola che ci indica la strada giusta per mezzo del magnetismo terrestre a  parere dello scrivente sono da considerarsi elettromagneti di debole potenza anche le induttanze usate per la trasmissione e la ricezione radio.  Quando ero ragazzo comprai da un rigattiere un grosso volume scritto in francese dal titolo "Historie du magnetique" purtroppo è andato smarrito, ma ciò denota che gli scienziati francesi dell'800 hanno precorso i tempi di questa disciplina. In Italia non so quale Liceo ha deciso di inviare una intera classe in Messico per competere con altri studenti in merito a questa disciplina, si dice: che gli studenti da battere siano i cinesi. Durante le mie sperimentazioni ho notato che un magnete permanente fissato su di un braccetto di materiale

diamagnetico e rotante di 360 gradi con il braccetto imperniato su cuscinetti a sfere quando passa molto vicino ad una induttanza (per l'esattezza induttanze a molte spire ricavate da vecchi telefoni della S.I.P. e che servivano a far muovere il batacchio della suoneria)

si genera ai capi dell'unduttanza stessa una tensione alternata e quindi una corrente atta ad accendere un diodo led che funziona a corrente continua con una tensione di 2 volt c.c.ed una corrente di circa 50 microampere ho notato inoltre che a seconda di come è connesso il diodo led all'induttanza la rotazione del magnete, per far illuminare il diodo led deve essere in senso orario o antiorario quando si inverte la rotazione del magnete permanente il diodo led avendo delle polarità determinate si accende in modo flebile. E' mia intensione mettere più induttanze in serie tra loro disposte in circolo lambite dal magnete permanente rotante per generare una tensione alternata più alta e poi rettificarla per azionare un'elettromagnete che possa respingere e non attrarre il magnete rotante, è l'idea fissa del moto perpetuo. Nota: per energizzare con un magnete permanente delle induttanze in serie tra loro  e per ottenenere una tensione maggiore in base al numero di induttanze usate, e necessario seguire uno schema di collegamento in modo che la tensione della prima induttanza sia in fase con la tensione della seconda e così di seguito a tale scopo viene utile utilizzare un diodo led per ogni induttanza che ci indicherà il giusto collegamento fra le varie induttanze.

Nota: Se il magnete che ruota di 360 gradi per lambire l'induttanza ruota sempre nella stessa direzione ai capi dell'induttanza si manifesta una tensione e una corrente ben determinata con un positivo ed un negativo ed è per questo che il diodo led se collegato con le opportune polarità si accende, per determinare la direzione della corrente che percorre il solenoide: vale la regola della mano destra e cioè l'indice indicherà la direzione della corrente elettrica il pollice indicherà il sennso con cui deve essere avvolto il solenoide.

Per queste sperimentazioni ci viene in aiuto www.supermagnete.de che ha messo in commercio dei magneti a forma di parallelepipedo del peso di 500 grammi con un costo di circa 30 Euro cadauno e che hanno la possibilità di tenere attaccato al suo corpo  un materiale ferroso del  peso fino a 100

Kg denominato "magnete della morte" per cui occorrono molte precauzioni nel maneggiarlo dato il suo intensissimo campo magnetico. La legge di Lenz ci dice: che oltre alla lunghezza dell'avvolgimento del solenoide e la velocità con cui il campo magnetico taglia le linee di forza cio che determina una maggiore  induzione è l'intensità del campo magnetico stesso. Il supermagnete ha queste caratteristiche.

 

Cordiali saluti ai lettori del Radiogiornale.

Da ik8jzk Ruggero NA

 

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16.

Da: ik2ane L [ik2ane@fastwebnet.it]

 

COMUNICAZIONE PER OM LIGURI

  

  Nel tentativo di  rendere il piu' completo possibile l'elenco dei ponti attivi in Italia, ho notato che mi mancano  alcune informazioni riguardanti i ponti sottoelencati.

  Per lo piu'  sono i dati relativi ai QRA Locator ed a chi gestise il ripetitore.

  Se trovate anche altre manchevolezze, segnalatemele pure.

  L''elenco completo dei ponti e' prelevabile SOLO dal sito www.ik2ane.it . Se si usano motori di ricerca, e' possibile incappare in vecchi elenchi decisamente inutilizzabili.

  Da parte di alcuni OM mi sono giunte lamentele in merito al fatto che ci sono ancora alcuni gestori che utilizzano sub toni a casaccio anziche' i sub toni regionali creando  problematiche nell'utilizzo di questi ponti soprattutto per gli om  in veicolare o in transito.

  Ne approfitto per ricordare che il sub tono regionale e' il seguente:

  Liguria 110,9 - 162,2

  L' 88,5 e' in uso SOLO per il Trasponder Nazionale.

 

 Grazie e saluti.

  IK2ANE Walter

 

 

(N)ome (F)req              shift     tono     Localita'                      (G)rp    id         (T)raslatore      QRA Loc          g(E)estore

                                                                                                                     

50MHz  50.440,0           +500 KHz         M.Beigua (SV)                                                             JN44GK            ?????                                                                                                            

T          144.612,5         0          123.0    Masone (GE)                                        Turchino           JN44IM ?????                                                                                                            

T          145.212,5         0          123.0    Rossiglione (GE)                                  Turchino           JN44IN  ?????                                                                                                            

R0a      145.612,5         -600 kHz           M.Porcile (GE)                                                             ?????   ?????                                                                                                            

R2        145.650,0         -600 kHz           M.Bignone (IM)                                                            JN33UU            ?????                                                                                                            

R2a      145.662,5         -600 kHz 162.2  Cairo Montenotte (SV)                           Riviera              JN44DJ ?????                                                                                                            

R2a      145.662,5         -600 kHz 110.9 Bardineto (SV)                                      Riviera              ?????   ?????                                                                                                            

R3        145.675,0         -600 kHz 110.9  M.Beigua (SV)                                                             JN44GK            ?????                                                                                                            

RU1      430.025,0         +1.6 MHz         Cairo Montenotte (SV)                                                  JN44DJ ?????                                                                                                            

RU2      430.050,0         +1.6 MHz         M.Bignone (IM)                                                            JN33UU            ?????                                                                                                            

RU3      430.075,0         +1.6 MHz 110.9            Spotorno (SV)                           Riviera              JN44EE            ?????                                                                                                            

RU7      430.175,0         +1.6 MHz         Sestri Levante (GE)                                                      JN44QG           ?????                                                                                                            

RU9      430.225,0         +1.6 MHz         Bordighera (IM)             EL        285348                         JN33TS ?????                                                                                                            

RU12a  430.312,5         +1.6 MHz 110.9            M.Faudo (IM)                            Liguria ovest      JN33WV           ?????                                                                                                            

RU19    431.300,0         +1.6 MHz 110.9            Genova                                    Liguria ovest      JN44LJ ?????                                                                                                            

T          435.212,5         0          123.0    Rossiglione (GE)                                  Turchino           JN44IN  ?????  

 

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MERCATINO RADIOAMATORIALE

 

Da: Francesco Berio [francesco.berio@gmail.com]

 

Vendo  transverter BRAUN modello  LT470 144/430  usato poco perfetto Apparato comperato nuovo mai modificato, con manuale originale per  veri amatori 100,00 Euro

 

Vendo  AKAI stereo cassette deck CS34D dolby system usato pochissimo ottimo stato 100,00 E

 

 IK0UAG

francesco.berio@gmail.com

340 10 75 877

 

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Da: Francesco Berio [francesco.berio@gmail.com]

 

CERCO Drake TR4 non funzionante per pezzi ricambio.

 

Bruno IZ0CHJ    348 09 55 275

 

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Da: sglent@tin.it

 

Circuiti stampati forati e stagnati - singola faccia- realizzo con

vetronite di ottima qualità. Marco Lento  Tel. 090-51281 ( ore 15 ) E-

mail: sglent@tin.it

 

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Da: Vincenzo [iradiom@hotmail.com]

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Per cessata attività OM vendo tutto il materiale rimastomi:

 

- nr. 2 valvole vetro di potenza RF della Philips QB3/300GA (=4-125A), NUOVE ancora inscatolate e mai aperte

 

- Ventola assiale PAPST alimentata a 220 V. completa di griglia di protezione

 

- Ventola a chiocciola EBM Made in Germany

 

- Strumento analogico fondo scala 15 V. grande 7 euro

 

- Strumento analogico fondo scala 3 A. grande 7 euro

 

- Strumento analogico fondo scala 5 A. grande 7 euro

 

- Strumento analogico fondo scala 15 V. piccolo 5 euro

 

- Strumento analogico fondo scala 10 A. piccolo 5 euro

 

- Strumento analogico fondo scala con banda rossa e scritta overload (bachelite) nuovo ed inscatolato 20 euro

 

- Strumento analogico fondo scala 100 microA. (bachelite) piccolo 13 euro

 

- nr 2 Strumenti analogici fondo scala 20 KV (bachelite) grande 15 euro

 

- nr 2 Strumenti analogici fondo scala oltre 150 valore numerico con al centro una banda rossa (bachelite) grande 15 euro

 

- nr 2 Strumenti analogici fondo scala 50 valore numerico con al centro una banda rossa (bachelite) grande 15 euro.

 

- Pistola a spruzzo elettrica DECA JET1, ideale per lavori di bricolage e verniciature, completa di 2 ugelli in metallo uno già montato da 0,7 mm e l'altro ancora imballato da 0,4 mm. La pistola è stata usata una sola volta per prova, quindi è pari al nuovo, completa di tutti gli accessori in dotazione manuale e imballata, prezzo 50 euro.

 

- Etichettatrice Brother P-Touch 55 nuova ed imballata, completa di manuale multilingue, batterie già installate e funzionanti e nastro in dotazione.

 

- Cassetto refrigerante con ventola per Hard disk Cooler master DCD4002, permette di installare un ulteriore Hard disk nel vostro case già pieno e di tenerlo sempre fresco grazie al dissipatore in alluminio edalla ventola frontale 25 Euro

 

Per contatti iradiom@hotmail.com  oppure 349/6757630, grazie e 73 de enzo ik7wpg

 

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Da: iret.friuli [iret.friuli@libero.it]

 

VENDO:

 

- radio transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co., frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 54 Kg, ecc.

[70 euro]

 

- modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn N.Y., senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 80 Kg, ecc.

[50 euro]

 

- U.S.A.F. Synthesizer, elec freq model EN 358 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn., personalmente mai utilizzato, completo del suo power supply model EN 360 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn. - ingresso 117 V AC uscita 6,5-28-180 V DC.

[tutto 20 euro]

 

- G.1/120 solid state p.a. amplifier Geloso S.p.A.-Milano , personalmente mai utilizzato.

[30 euro]

 

- U.S. cable fault locator detector James G.Biddle Co. - Philadelphia 7 P.A.

[70 euro]

 

- strumento prova indotti ed avvolgimenti E313-A dell' Allen Electric & Equipment Co. - Michigan, made in U.S.A., ecc.

[70 euro]

 

- sacca BG 56-A per trasporto stili d'antenna della base MP-48, completa di 5 stili vari, ecc.

[50 euro]

 

- maschera antigas di colore nero completa di supporto da schiena per bombola, spallacci, cinghie, ganci, tubi di collegamento, manometro, ecc.

[10 euro]

 

- dosimetro di radiazioni a forma di penna, con clips, scala da 0 a 150 R.

[10 euro]

 

- obiettivo SZ-X210 Tokina 70-210mm f/4-5.6 completo di paraluce, nuovo, mai utilizzato perchè acquistato per errore, adatto per Canon, ecc.

[90 euro]

 

Esamino anche eventuali permute (preferibilmente con materiale radio surplus).

 

Acquisto, se prezzi onesti, apparati, manuali, accessori e materiale vario della IRET.

 

Esamino ed eventualmente ritiro (anche in stock) vecchio materiale radio ricevente, trasmittente, ricetrasmittente, ex militare, surplus, accessori, antenne, manuali, strumenti, oggetti particolari, ecc. Contattatemi e valuteremo insieme ciò che disponete. Annuncio sempre valido.

 

NON sono graditi sms per informazioni o contrattazioni riguardanti il materiale in vendita.

NON rispondo a telefonate con numeri anonimi o non visibili.

Per eventuali spedizioni, i pagamenti saranno da effettuarsi anticipatamente. NON invio in contrassegno.

 

IW3 SID - Andrea      tel. [+39] 3474907504 (ore pomeridiane)     

e-mail: iret.friuli@libero.it

 

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