Radiogiornale Periodico telematico indipendente, edito da Paolo Mattioli I0PMW

 

 
Radiogiornale 87  
Luglio 2003 Periodico telematico indipendente
 
 
 
 
Sommario:
 
  1 - DOSSIER: Duri commenti e dimissioni dopo la ferma risposta del Ministro Gasparri;
  2 - I pionieri della radio, (decima puntata);
  3 - Il tradimento di un amico!;   
  4 - ARI Formia: AWARD aperto a tutte le Associazioni:
  5 - In tutto il mondo c'é il "Marconi Day" meno che in Italia;
  6 - Il Comitato Regionale Emilia Romagna propone il trasferimento dell'ARI da Milano a Bologna;
  7 - 19° MARATONA A.R.Fo.P.I. - Conoscere per progredire:
  8 - L'ARI di Bergamo fa appello alle Sezioni per partecipare allo JOTA 2003:
  9 - News SOTA;
10 - A.R.I. Terni: 30° Trofeo di Radiolocalizzazione;
11 - Si é dimesso il Coordinatore Nazionale TCP-IP;
12 - Nasce il primo comune WI-FI d'Italia;
13 - Premiazione Diploma ARI di Cernusco;
14 - Il CD eletto alla Sezione ARI di Salerno;
15 - Cambio indirizzo postale di IS0AGY;
16 - Ringraziamento;
17 - Silent key;
18 - Mercatino radioamatoriale;
19 - Utili informazioni.
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1)
Dossier
 
 
Lo scontro tra i Presidenti dell'ARI e dell'ARAC e il Ministro delle Telecomunicazioni, fanno solo perdere di prestigio a tutti i radioamatori italiani!
 
Azione ingiustificabile e indifendibile quella dei due presidenti
    MOLTI AMARI COMMENTI
E DIMISSIONI PER PROTESTA
DOPO LA PUBBLICAZIONE SUL RADIOGIORNALE N° 86 DELLA DURISSIMA RISPOSTA DEL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI
 
RIPORTIAMO ALCUNE TRA LE PIU' SIGNIFICATIVE PRESE DI POSIZIONE  PER EVIDENZIARE LO STATO D'ANIMO DEGLI OM
 
LE CONSIDERAZIONI DI IK0OKY
 
Da: "Exodus" <ik0oky@libero.it>
A: <radiogiornale@fastwebnet.it>
Oggetto: connsiderazioni
Data: lunedì 16 giugno 2003 12.48
 
Ciao Paolo da Emilio,
innanzitutto ti faccio i miei complimenti per radiogiornale che, a mio modo di vedere, rappresenta comunque "la voce alternativa del panorama radioamatori italiano". Mi ha molto impressionato la lettera di risposta del Sig. Ministro delle Comunicazioni al residente della mia associazione. In effetti, non vedo qual'è il problema di avere IK0YYY nel Consiglio Superiore Tecnico del Ministero delle Comunicazioni, ed il fatto che sia egli il Presidente di un'associazione che sponsorizza il traffico sui ripetitori, trasponder, link e quant'altro, non mi sembra una giustificazione valida.
Allo stato attuale delle cose, con il continuo declino del numero dei radioamatori, e il  conseguente abbandono delle frequenze (soprattutto V e UHF), ben vengano i link e i ripetitori, chiaramente a patto che si rispetti il band plan che ci siamo, internazionalmente, dati!.
Personalmente faccio traffico principalmente in SSB/CW nelle gamme VHF e UP, e non mi sono mai sentito minacciato dalla "valanga di ripetitori e trasponder" anche se non li uso. In questo modo possiamo tenere impegnate le frequenze che ci hanno concesso, e non le perderemmo per "mancanza di utilizzo!!!!!".
Leggo di tante lettere che auspicano il ritorno intorno ad un tavolo di tutte le associazioni, anch'io mi unisco al coro, ma è mai possibile che non riusciamo neanche a sederci l'uno vicino all'altro, e  parlare del nostro futuro?????
Questa situazione di continua conflittualità mi deprime veramente, e il fatto di presentarci così, in ordine sparso, anche di fronte agli organi che sono i nostri interlocutori istituzionali non fa che danneggiarci e indebolirci.
Personalmente apprezzo l'operato del Sig. Ministro e, senza tema di essere smentito, mi sembra che sia il primo che s'è adoperato in maniera concreta per sbloccare le annose vicende che ci riguardavano, il primo che si è scagliato nei confronti della "balla dell'elettrosmog" e che ci sta creando non pochi problemi (su questo punto sono memorabili gli interventitelevisivi che hanno messo a tacere i vari uccelli del malaugurio verde...).
Quindi, caro Paolo, terminando qui le mie considerazioni e auspicando il ritorno ad un clima più sereno ( e magari all'utopia di avere un'unica associazione che ci rappresenti) volevo passare al secondo punto della mia lettera, ossia la richiesta.
Ho visto la missiva con cui si chiedeva la possibilità di assegnazione di altre frequenze per esperimenti radio, con mia delusione non ho visto inclusa la banda dei 70 Mhz  (4m) che, come sicuramente già sai, è impiegata in Europa dai seguenti paesi (UK e dipendenze G,GU,GJ,GM,GD,EI,ZB2,ZC4) Cipro 5B4,Slovenia S5, ed ai quali da poco si è aggiunto anche OY (Faer Oer) con il rilascio di un permesso sperimentale a OY9JD per condurre esperimenti su 70.100 Mhz. Fuori dell'Europa è attivo solo il Sud Africa ZS.
Sono in predicato di diventare attivi su questa banda anche SP e SM nel breve termine La banda dei 4m non è, purtroppo, una banda radioamatoriale nel senso proprio del termine, in quanto i paesi che sono attivi lo sono per loro leggi nazionali, ma personalmente credo che se si riuscissero a smuovere le acque, e a portare in frequenza altri paesi di un certo "peso" (come il
nostro),si potrebbe assistere ad un effetto "valanga", come è accaduto per i 6m nella decade passata, ed avere l'Europa presente in gamma nel giro di pochi anni.
La banda assegnata in UK, e nella maggior parte degli altri paesi attivi,  è da  70.000 Mhz a 70.500 Mhz, e l'interesse per questa banda e' dato dal fatto che ci si trova al limite superiore delle possibilità propagative conosciute della ionosfera (F2). Sarebbe di indubbio valore scientifico vedere quali sono i comportamenti e le distanze raggiungibili su questa frequenza diciamo "di frontiera". Oltre all' F2 sono possibili anche tutti gli altri fenomeni propagativi tipici delle VHF, ossia il troposcatter meteorscatter,l'aurora
boreale e l' E-sporadico.
Attualmente esiste già una certa attività di cross band (ossia trasmissione in 6m e ascolto in 4m) con i paesi attivi in tale gamma, e nella legge che regola l'assegnazione dello spettro radio nel nostro paese, se non vado errato, questa banda di frequenza è assegnata alla Difesa per i propri collegamenti. Credo che, come già successo per i 50 Mhz 10  e più anni or sono, una piccola fettina anche di 50 Khz intorno a 70.200 (centro banda dell' attività SSB/CW) e con potenze basse (5 o 10 W out ) in secondario, e con la cessazione immediata dell'attività in caso di disturbi all'utente primario, si potrebbero anche chiedere, e sarebbe comunque un inizio.
Termino qui, caro Paolo, la mia missiva sperando che qualcuno che "conti" e introdotto nell'ambiente giusto, raccolga questa mia e possa consentire di aggiungere un'altra fettina di frequenze dove poter "sperimentare". Non mi interessa che sia qualcuno in casa ARI, o CISAR, o altra associazione, a me interessano i radioamatori italiani!
 
Saluti IK0OKY
Emilio CUTOLO
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IN PACKET I2FD: "ORTONA MA CHE CI COMBINI !!!"

From: I2FD@IK2NBV.ILOM.ITA.EU
To  : TUTTI@ITA
 

Ha seguito a quello che con un eufenismo potrei definire un "incidente diplomatico" tra l' ARI nella persona del Presidente in carica ALESSIO ORTONA  e  il  Ministro delle Comunicazioni On. MAURIZIO GASPARRI in merito all' incarico dato a LUCA FERRARA. Ho inviato la seguente lettera di biasimo e protesta all' ARI sull' infelice e sconsiderata iniziativa presa dal Presidente Ortona. Leggete e
 
Best 73s                                I2FD FEDERICO BARBARESCHI
 

                                *************
 
Spett. ARI
Via Scarlatti, 31
20124 - MILANO (MI)                 Alla C.A. Presid. ALESSIO ORTONA I1-BYH
 
Mi riferisco alla tua lettera del 2/04/03 inviata al Ministro On. MAURIZIO GASPARRI, con  la quale criticavi, in modo avventato, la decisione del Ministro  stesso  di far sedere al tavolo del Consiglio Superiore Tecnico del Ministero delle Comunicazioni il Dott. LUCA FERRARA (IK0YYY). Seguiva la calibrata risposta del 30/05/03 del Ministro GASPARRI che osservava che "tale  incarico Š stato personalmente affidato da Lui sulla base della preparazione  specifica  del  Dott.  FERRARA nel settore delle comunicazioni
radioamatoriali  e  non in quanto presidente o esponente di associazioni di radioamatori"
 
E poi, il Ministro GASPARRI, commenta cosi le tue argomentazioni : "giungono  ingiustificate ed irragionevoli, tese a sceditare la persona indicata quale Membro straordinario del Consiglio". Auguriamoci che il Dott. LUCA FERRARA  non  abbia  il  temperamento  sanguigno  del  f—  LA PESA FEDERICO (IK7LKF) in quanto, in tal caso, l' ARI, per le "meritevoli iniziative" del
suo  Presidente  si  troverà  per  la seconda volta coinvolta in una causa, sicuramente persa, per scredito e diffamazioni, con tanto di Ministro, che come testimone, sar… sicuramente a favore del suo prescelto e quindi di fatto contro l' ARI. Veramente un bel colpo ORTONA !!!
 
Ciliegina finale; il Ministro GASPARRI si lamenta che da te si sarebbe aspettato "indicazioni utili e propositive (agli interessi) del mondo amatoriale" (come si vede che non ti conosce!!!) reputando in conclusione, la tua lettera "poco gradita e inopportuna nella forma e nei contenuti". Bravo ORTONA bravo !!!
 
Caro Ortona anche questa volta hai fatto centro e sei stato capace di prendere la strada maestra per danneggiare l' ARI e l' immagine dei Radioamatori; si forse i tuoi zoppicanti argomenti a un' inesperto e apprendista Presidente avrebbero potuto generare un gratificante senso si autoconvincimento; ma come vedi, il Ministro GASPARRI la pensava diversamente e non ha allontanato  il  da  te  denigrato LUCA FERRARA, anzi ne ha giustamente preso le difese e ti ha spiegato, per filo e per segno come stanno le cose e come avresti dovuto  comportarti. Se poi le mie preocupazioni, sulla pericolosit… dell' incarico all' attuale Presidente, con riflessi sullo stato generale di salute dell' ARI ti risultassero infondate, rileggiti le mie precedenti  lettere e l' allegata delibera del 5/05/03 del Consiglio Direttivo della Sezione ARI di Bergamo, che in contesto più ampio, che sottoscrivo, elenca  in  4  punti  le  cose  che  non vanno indicandone anche, in via di
massima le soluzioni.
 
Best 73s                                   I2FD FEDERICO BARBARESCHI
                                                     (Sindaco in carica ARIMI)
 
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IN PACKET IW3GOI RISPONDE A I2FD

Titolo:CP IW3GOI: Re: CP I2FD: ORTONA MA CHE CI COMBINI!!!
 
From: IW3GOI@IW3EFI.IVEN.ITA.EU
To  : NEWARI@ITA
 

Originato da  IW3GOI to I2FD@IK2NBV
 
>Ha seguito a quello che con un eufenismo potrei definire un "incidente >diplomatico" tra l' ARI nella persona del Presidente in carica ALESSIO >ORTONA  e  il  Ministro delle Comunicazioni On. MAURIZIO GASPARRI in merito >all' incarico dato a LUCA FERRARA. Ho inviato la seguente lettera di biasimo >e protesta all' ARI sull' infelice e sconsiderata iniziativa presa dal >Presidente Ortona. Leggete e >
>Best 73s                                I2FD FEDERICO BARBARESCHI
>
omissis
 
 
Federico Barbareschi...MERITI UN BACIO!
Non  sempre  sono  stato  d'accordo  con  Te  ma questa volta non posso non riconoscerti   una   trasparenza   e   un   equilibrio  senza  pari. La tua disquisizione   e'   talmente inappuntabile che sono certo che anche ORTONA dovra' riconoscere di aver bagliato.

73 de iw3goi Cesare

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IK2XZE IN PACKET: Quella di Ortona. una lettera demenziale

From: IK2XZE@IK2ILM.ILOM.ITA.EU
To  : TUTTI@ITA
 
 
Il contenuto della lettera che il Presidente dell'ARI Alessio Ortona I1BYH, ha inviato in data 02/04/2003 al Ministro delle Telecomunicazioni On. Gasparri a seguito della nomina di Luca Ferrara IK0YYY quale membro del Consiglio Superiore Tecnico delle Comunicazioni, e' demenziale.
 
Queste azioni sconsiderate ed irresponsabili hanno come conseguenza lo screditare e danneggiare tutti i radioamatori, siano essi soci o no del-l'ARI.
 
Visto e considerato la cronica impotenza e la sudditanza del Consiglio Nazionale dell'ARI nei confronti del Presidente, invito i Soci ed i Consigli Sezionali a prendere nette posizioni e decisioni.
 
73 de Luigi IK2XZE.
Socio della Sezione ARI di Lecco.
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Packet - IK0JKA - IW3GOI: domande senza risposta
 
From: IK0JKA@IK0GDH.ILAZ.ITA.EU
To  : ARI@ITA
 

                                - GOI -
Ciao Romualdo,
quello che dici e' tutto giusto ma io parto da un'altro presupposto.
La  domanda  che  mi  faccio  e':  MA  QUALE  MOTIVO SPINGE UN DIRETTIVO AD AVALLARE I COMPORTAMENTIO DI UN PRESIDENTE CONTRO OGNI LOGICA DI CONVIVENZA E CORRETTEZZA?
L'unica risposta che riesco a trovare e' che: CONVIENE!
E allora il tutto e' riconducibile ad interessi di "portafoglio"
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                               - JKA -
Certo  che  conviene,  se  non  proprio per soldi, conviene comunque perché coloro  che,  come  si  pu•  ben  vedere  dalla ripartizioni delle cariche, possono comunque disporre le cose secondo i propri orientamenti, non voglio dire  "comandi".  E' più che evidente la strategia del voto proveniente dal solito   "zoccolo   duro", proprio perché tali candidature permettono,  poi,  determinati   "andazzi"    che    vanno    a   favore   sempre  dei soliti lecca/succhiaruote che vendono l'anima al diavolo per il classico piatto di lenticchie.  Questi eletti sono la vera rovina dell'Associazione perché non sono  mai  stati  in  grado di opporsi a quelle che spesso si sono rivelate grosse  "cappellate" che ricadono sempre sul capo del Presidente, quindi si tratta di gente che non é capace di rivestire la carica che ricoprono. Lo stesso  fatto  che la Simoncini IV3FSG risulti come semplice consigliere la dice  lunga:  evidentemente dà fastidio: chi ha occhi per vedere ne conosce anche i  motivi,  e  tu  me  lo confermi. Con tutti i voti che ha ricevuto, Elvira, l'essere  emarginata  come semplice consigliere, a me pare una vera vergogna!  Paura?  Non  saprei,  ma  che  si tratti di uno strano e morboso attaccamento  alla poltrona, questo é certo. Mettersi contro tutto e contro tutti,  addirittura prendere a "sberleffi" il Ministro delle Comunicazioni, presentare   le  proprie  dimissioni  per  poi  repentinamente  fare marcia indietro,  la  sua "costante" presenza e propositività in seno al Ministero gli é valsa l'esclusione della nostra rappresentanza presso quel Dicastero, senza  voler infierire ancora su vecchi, ma non dimenticati fatti, quali la modifica  dell'art. 27 approvata per referendum nel '99 ed ancora non messa in  atto,  gli  sbagli  con  le  buste  per il referendum, l'anno scorso, e relativo  deleterio  slittamento della data in periodo criticissimo per via delle  ferie...,  senza  voler  andare a contare i peli nell'uovo che tutti conoscono  ma  di  cui  non  se  ne  parla mai a sufficienza. Questi "peli" qualcuno  li  definisce:  gli  scheletri nell'armadio. Non sono in grado di dare  un  giudizio  su questi ultimi, ma certamente di motivi ce ne sono in numero  tale  che  la  gente  si  chiede:  ma  questo  Presidente, cosa stà combinando,  non  se  ne accorge dei danni che sta facendo? Io, se fossi al suo  posto,  mi  dimetterei "seduta stante", ma qualcuno parla di faccia la cui  somiglianza  si  addice  alla  parte  anatomica  del  corpo  umano che normalmente  viene  rappresentata  con  le  due  lettere  del simbolo di un metallo:  il  rame.  Evidentemente, però, ognuno é fatto a modo suo, quindi può pensarla, ed di conseguenza agire, come meglio crede. Probabilmente non vuole   neanche   l'onore   delle  armi,  come  ha  suggerito  qualcuno. De gustibus...  Mi  fa  anche  tenerezza,  devo essere sincero, si' perché lui effettivamente  le  dimissioni  le ha date. Poi, però, per non lasciare gli amici in un mare di lacrime (per non dire in mutande),é ritornato sulla sua
decisione e si é votato all'estremo   sacrificio.   Un  gesto di generosità che  non  gli  cancella,  però, la  negatività  di una pluriennale gestione fallimentare.
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                                 - GOI -                
In  fin  dei conti l'ARI ha una quota che per il 70% finanzia EDIRADIO, per il 20% paga gli stipendi e solo per il 10% fa' fronte ai servizi dei soci.E  siccome  i  soldi  probabilmente non bastano piu' e' evidente che adesso anche  i  servizi  costano  (il  bureau  e' a pagamento!) e quindi la quota aumenta.
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                                 - JKA -
Infatti,  con  l'avvento delle autorizzazioni per il nominativo di sezione, la  prima  cosa che é venuta in mente ai nostri dirigenti é stata quella di richiedere,  ad  ogni  Sezione Ari provvista di nominativo, la quota pari a quella  di  un  Socio  ordinario, cosi' la mia Sezione, il cui nominativo é IQ0CI,  per  avere  l'assicurazione sulle antenne (filari), per il servizio QSL  (che  si  tradurranno  in  circa  dieci all'anno) e per ricevere Radio ivista  (la cui spedizione alle Sezioni era stata ritenuta superflua, come fettivamente  lo  Š)  dovrebbe  "sborsare"  la  somma  di ben 51 Euro che orrisponderebbe al 30% del nostro introito finanziario. Cosi' facendo cosa
succede?  Che  le piccole Sezioni subiranno un tracollo finanziario a tutto antaggio delle Sezioni i cui Soci sono pi— numerosi, e risentirebbero poco  niente da questo provvedimento. Insisto, comunque, nel dire che si tratta i una richiesta iniqua e per nulla giustificata, e che a queste condizioni aranno  pochissime  le  Sezioni  che  comunicheranno a Milano di essere in ossesso  del  nominativo.  C'é da  aggiungere,  tra  l'altro, che per far derire,  o  avvicinare,  i  giovani  al  nostro servizio noi dovremmo fare imostrazioni  di collegamenti, volti a pubblicizzare le Sezioni Ari, e per ueste  dimostrazioni  dovremmo  anche  pagare il "pezzo" di pane a Milano.
Assurdo!  Diceva  bene  il  Giusti: "il  suo  cervello, Dio lo riposi, in utt'altre faccende affaccendato, ma in queste cose, morto e sotterrato!"
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                               - GOI -
Ma fai mancare i soldi e vedrai che la pacchia finisce!
Tutto il resto sono solo specchietti per le allodole. e  tu  fornisci un falso bersaglio ai siluri vedrai che i colpi andranno a uoto.  E  il  CISAR e' il miglior falso bersaglio che ORTONA ha mai potuto aere.
Finche  l'attenzione  dei  soci  ARI sara' dirottata verso altri nessuno si ccorgera' delle magagne dell'ARI.
Ma adesso pare che la musica sia cambiata.
Il  CISAR si sta' facendo i fatti suoi e si e' completamente disinteressata ell'ARI.  E quindi niente "falsi bersagli" a proteggere le magagne ARI che ppaiono in tutto il loro tragico vigore.
Che ne dici di questa "visione" delle cose?
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                              - JKA -
 
Dico  che  soltanto chi cammina con i paraocchi non si avvede della realtà on sa distinguere il canto delle sirene ammaliatrici, dei falsi allarmi di al lupo!"  e  non  sa  distinguere gli specchietti usati per richiamare le allodole".  Coloro che usano di questi mezzucci, oltre che a non avvedersi he  la gente si éstancata di essere presa per stupida, non si sono ancora ccorti  che  la  rosa  di  pallini della cartucce, sparate dai cacciatori, ta arrivando addosso a loro
Sul CISAR non ho nulla da dire. Stimo, come persona e come radioamatore, il uo  Presidente  con  il  quale,  di  tanto  in tanto, ci scambiamo qualche pinione, lui senz'altro potràconfermartelo. Posso anche dire che ai tempi n  cui  c''é stata  la  causa  per la faccenda dei trasponders, io, di mia volontà  ho  offerto  il  mio  piccolo  contributo  al quale é seguita una lettera  di  ringraziamento. Un piccolo gesto accettato con stile, e chissà che  un  giorno, quando finalmente tornerà il sereno nella nostra famiglia, non ci si possa riunire intorno ad un comune tavolo..., chissà....
 
Termino con il Giusti:
                      Povera gente lontana dai suoi,
                      in un paese qui che le vuol male!
                      Chissà se in fondo all'anima, poi,
                      non mandi a quel paese il principale...
                      Qui, se non fuggo, abbraccio un caporale
                      con la sua brava mazza di nocciolo,
                      duro, piantato li' come un piolo....
 
73 de iw3goi Cesare
                             Ciao Cesare, e 73's cordiali anche a te.
                           
 
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IZ0EYJ HA SCRITTO AL MINISTRO GASPARRI
 
Oggetto: Congratulazioni signor ministro
Data: lunedì 16 giugno 2003 16.01
 
Egregio ministro Gasparri,
sono un radioamatore italiano, e come tale sono estremamente interessato ll’attività del suo dicastero.
Le scrivo riguardo alla lettera a suo tempo inviatale dal signor Alessio rtona, presidente della più grande associazione della nostra categoria, ’ARI, sull’argomento della nomina del dottor Luca Ferrara a consulente el Ministero.
Poco fa, sfogliando il nuovo numero del Radiogiornale, ho letto la copia ella sua risposta a questo signore, ed immediato è scattato in me il isogno di complimentarmi con la sua persona. L’ARI, signor ministro, è ffettivamente una grande associazione, riferendosi con questo al numero ei suoi associati, ma l’arroganza che dimostra verso chi con essa è in isaccordo, sia egli un ministro o un semplice radioamatore non esserato, la rende piccola e squallida.
 
Tengo a precisare, signor ministro, che personalmente sono ben felice di ssere rappresentato dal dottor Ferrara, e questo non per ragioni ersonali, difatti non ho mai avuto il piacere di fare la sua conoscenza é sono iscritto alla sua associazione, quanto per i risultati che tanno arrivando dalla sua collaborazione con il Ministero da ella resieduto.
 
Cordiali saluti, Federico Giampietro (IZ0EYJ)
 
 
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From: IK0JKA@IK0GDH
To  : ARI   @ITA  
BID : UNPROTO_MSG
 
Le conseguenze della lettera di Ortona a Gasparri
Packet: PER PROTESTA CONTRO IL PRESIDENTE
              Spedite le dimissioni di IK0JKA 
 
Ho  impiegato  molto  tempo  per  giungere  a questa conclusione. Penso che qualcuno  potrebbe  dirmi che, dopo aver aspettato tanto, avrei potuto fare un'ulteriore  sforzo, ma "ogni pazienza ha un limite", diceva Totò,  per cui anche  se  con rammarico, ma nella certezza di non avere alternative, e per non  sentirmi ulteriormente addosso la sensazione di essere messo qui nella vigna  soltanto a far da palo, o quale strumento cieco, parti queste che il mio  carattere  poco  gradisce,  ho  rassegnato  le  mie dimissioni all'Ari questa mattina tramite raccomandata R/R. Questo il contenuto:
 
                                       Spett/le  A.R.I.
                                     -Segreteria Generale-
                                  Via Domenico Scarlatti, 31
                                              20124 Milano
 
Oggetto: Dimissioni da Socio Ordinario ARI.
 
  Io  sottoscritto  Romualdo Tuderti IK0JKA, matricola 860979, nel ritenere che  il  modo  di  agire  da  parte  del  Presidente  Alessio Ortona I1BYH, specialmente  alla luce dei recenti avvenimenti relativi ai rapporti con il Ministero delle Comunicazioni, non corrisponde pi— a quelle che sono le mie aspettative,  nell'intimo  convincimento  che nulla potrò ormai cambiare lo status  quo  dell'Associazione,  e  che il mio ruolo di delegato di Sezione presso il C.R.Lazio, vista la situazione di stallo in cui attualmente versa questo  Comitato,  mi  ha convinto ancor di più sulla necessità di assumere una  decisa e negativa presa di posizione, presento, per quanto su esposto, le mie dimissioni immediate da Socio Ordinario Ari.
Nell'attesa  che  venga  presa in seria considerazione la possibilità di un serio e necessario ravvedimento, da parte di chi ha il dovere di farlo, per il  bene  dell'Associazione,  dei  Soci  e dei radioamatori italiani tutti, invio i miei distinti saluti.
 
                                           IK0JKA
                                          ( firma)
 
                                    Cordiali 73's a tutti
 
                                          Romualdo
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Dal Packet I3RSP :
"Protestando per la lettera di Ortona,
non dimentichiamoci anche della lettera
di i0xkh Presidente dell'ARAC"
 
From: I3RSP@IW3EFI.IVEN.ITA.EU
To  : TUTTI@ITA.SOLO.BANDE.OM
 
 
 BUONGIORNO A TUTTI.
 
 SILENZIO ASSORDANTE, direbbe i3xty. TUTTI AR MARE ?..beati voi!:
 
 NEL TAM-TAM SEGUITO ALLA LETTERA DELL'ON. SIG. MINISTRO AD UN presidente  di Associazione, QUALCUNO S'E' DIMENTICATO DI QUESTO MESSAGGIO DI IW3GOI,  PIU' ATTUALE CHE MAI ALLA LUCE DEI FATTI?.......e non solo di quello.....
 

Original from IW3GOI@IW3EFI to TUTTI@ITA
 
--------------------------START OF ORIGINAL MESSAGE
R:030408/1211Z @:IW3EFI.IVEN.ITA.EU #:59363 [VENEZIA] FBB7.00i $:59363_IW3EFI
 
From: IW3GOI@IW3EFI.IVEN.ITA.EU
To  : TUTTI@ITA
 
Ciao a tutti,
ho ricevuto il nr. 81 del RG (TNX a chi l'ha immesso in packet!) e adesso la situazione relativa alla nomina di IK0YYY Luca (presidente del CISAR) al Consiglio Superiore Tecnico appare piu' chiara.
 
   PERCHE' SI SCOPRE CHE L'ARI HA GIA' UN MEMBRO PRESENTE!!!
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             Tale IK0FVC Francesco Valsecchi.
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E  si scopre  anche che  IK0FVC svolge  da 10  anni tale  attivita', a nome
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dell'ARI, e anche in modo esimio.
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 .............. OMISSIS ........
 
73 de iw3goi Cesare
--------------------------END OF ORIGINAL MESSAGE
 

 CONSIDERATO IL TONO DELLA SECCATO DELLA LETTERA DEL SIG. MINISTRO, IL TIPO  DI INCARICO AFFIDATO AD IK0YYY (Consigliere e NON GIA' RAPPRESENTANTE DI  UNA QUALSIASI ASSOCIAZIONE), VISTO CHE IL FATTO ORIGINATO DA QUEL presidente  INVESTE E DISCREDITA PESANTEMENTE ** TUTTA LA CATEGORIA E NON GIA' LA SOLA  A.R.I. ED I SUOI ASSOCIATI ** CE LO VUOL DIRE 'STO signor presidente, UNA  VOLTA PER  TUTTE,
 
 COSA VUOLE OLTRE ALLA LITE CONTINUA CON CHI, SIGNORILMENTE, LO IGNORA?
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 MA IL FUNZIONARIO DEL MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI IN SENO AL C.D. A.R.I  CE LO SIAMO DIMENTICATO?. SPERO NON SI PENSI CHE DETTO FUNZIONARIO, solitamente di alto livello, SIA NEL C.D.N. SOLO PER GODERSI LE LITI CHE SEMBRA  AVVENGANO ALL'INTERNO DI DETTO CONSESSO!. Almeno da quel che si legge  IL FUNZIONARIO E' UN VERO E PROPRIO "PORTAVOCE" DEL MINISTERO IN SENO AL  C.D.N. E DEL C.D.N. IN SENO AL MINISTERO !.
 
 E' ANCHE VERO CHE DA TEMPO IMMEMORE DETTO FUNZIONARIO E' SEMPRE "MOLTO  OCCUPATO" ED IMPOSSIBILITATO A PARTECIPARE ALLE RIUNIONI. SARA' UN CASO?.
 
 CHE VI DEBBO DIRE?.. VISTI I MIEI PERSONALI TRASCORSI CON quel signor pre sidente, STO GODENDO DA MATTI.....
 SARA' IL CALDO ?. NON CREDO. 27 GRADI SONO PIACEVOLI ED ACCETTABILISSIMI.
 
 Ma non e' finita.
 MI DOMANDO ANCHE: PERCHE' QUASI NESSUNO HA DATO SUFFICIENTE VISIBILITA' E  RISALTO AD UN'ALTRA LETTERA, DAL CONTENUTO ANALOGAMENTE OFFENSIVO E NON  VERITIERO, INVIATA AL MINISTRO, sullo stesso argomento, DAL PRESIDENTE  DELL'A.R.A.C.  I0XKH ?.
 
 Considerato l'infelice esito avuto da entrambe le missive, perche' "sparare  ad alzo zero" sul solo presidente milanese e non anche su quello romano vista  la CATEGORICA SMENTITA DEL MINISTRO SULLE *SANZIONI ED IL PASSATO DI IK0YYY*  CITATE ANCHE A I0XKH NEL SUO SCRITTO MAI SMENTITO?.
 Sbagliero' ma per me la secca smentita al Milanese vale anche per il Romano. CI SONO " COMPORTAMENTI E COMPORTAMENTI" A SECONDA DELL'APPARTENENZA ASSOCIATIVA?. Sembrebbe di si  SE HO ANCORA A MENTE LE NOZIONI DI ROMANESCO ACQUISITE IN 30 DI "gomito a  gomito" CON UN ROMANO DE ROMA ("so' d''a Piramide, 8/3/43 e me c'hanno  fatto nasce quer giorno pe' fa' felici le pischelle ner giorno de la festa  loro" si presentava l'amico mio burlone, Sor Lello), OSEREI DIRE:
 
 "SOCI A.R.I. ed A.R.A.C., SE C'AVETE ANCORA UN PO' DE CO...RAGGIO ED AMOR  PROPRIO, DATEJE GIU' A 'STI PRESIDENTI E RIMANNATELI A CASA LORO!".
 
 IN VERITA' I TERMINI ROMANESCHI NON SAREBBERO PROPRIAMENTE QUELLI DA ME  USATI, MA ALTRI BEN PIU' EFFICACI E COLORITI, PERO' ADEGUIAMOCI ALLA CORRETTEZZA DI LINGUAGGIO QUI DOVUTA.
 
 P.S. le sottolineature col carattere ^^^ (per evidenziare una parte di
      contenuto)  sono opera MIA e se qualcuno non ricorda cosa ha scritto
      I0XKH, basta che parli: gli invio subito copia e la smentita al suo
      scritto da parte di Paolo I0PMW.
      Spero comunque non si possa neanche lontanamente pensare che io difenda
      er Sor Ortona !.. e me scuso co l'amici mia de Roma se me so' sbajato !.
 
 Un cordiale saluto a Tutti.
 Co_Sysop IW3EFI-8 (VENEZIA JN65DK)
 
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Dal Packet IZ3CNM:
Ortona non é nuovo alle "offese" alle istituzioni
 
From: IZ3CNM@IW3EFI.IVEN.ITA.EU
To  : TUTTI@ITA
 

Egr. Presidente dell'ARI
 
nel  lontano 22 dicembre 2001 una raccomandata del CDN dell'ARI, da Lei presieduto,  mi notificava il  provvedimento  di sospensione e mi avvisava dell'imminente provvedimento di espulsione dal sodalizio.
 
Le  motivazioni  del  provvedimento  (emesso causalmente DUE giorni dopo il tentativo  fallito  di  espulsione  del  sottoscritto da parte del Comitato Regionale  Veneto),  erano  riconducibili  ad  un  suo editoriale nel quale inopinatamente   Ella  definiva  una  "farsa"  le  riunioni  ministeriali e accusava piu' o meno apertamente il Ministro di "comparaggio".
 
Naturalmente  io  non  ho  inteso  e  non  intendo tutt'ora avallare il suo comportamento e quindi mi sono dissociato allora e lo rifarei anche adesso.
 
Oggi La vedo protagonista di un'ulteriore "brutta figura" nei confronti del Ministro avendo addirittura preteso che il Ministro ritornasse su una sua decisione sulla base di una Sua eccessiva insistenza (quasi una minaccia) di togliere fiducia al dott. Luca Ferrara Presidente del CISAR.
 
Mi permetta di ringraziarLa. RingraziarLa perche' la Sua insistente "persecuzione" nei miei confronti mi ha permesso di evitare di continuare ad essere "associato" alle Sue posizioni  divenute  oramai  indifendibili  e  insostenibili a tal punto da essere oggetto di critica da parte del Ministro delle Comunicazioni.
 
Vorrei  ricordarLe  quanto Le scrissi nella mia comunicazione di dimissioni dall'ARI: """...se  la  mia  posizione  puo'  in  qualche  modo  aver  arrecato danno all'immagine dell'Associazione me ne assumo le conseguenze e pertanto vogliate prendere atto delle mie irrevocabili dimissioni..."
 
Spero  che  Lei  faccia tesoro di questo stile di comportamento.
 
E spero che gli iscritti alla Sua Associazione prendano atto di quanto accaduto e, se mi permette di usare una Sua espressione, rivolto ai Soci ARI """...sono fiducioso che vorranno assumere le decisioni che il caso comporta...."""

73 de iz3cnm Sergio Giuffrida
e-mail
iz3cnm@tin.it
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From: IZ3CNM@IW3EFI
To  : NEWARI@ITA  
BID : UNPROTO_MSG
 
Packet: Grazie presidente Ortona!

Egr. Presidente dell'ARI
 
nel  lontano 22 dicembre 2001 una raccomandata del CDN dell'ARI, da Lei presieduto,  mi notificava il  provvedimento  di sospensione e mi avvisava dell'imminente provvedimento di espulsione dal sodalizio.
 
Le  motivazioni  del  provvedimento  (emesso causalmente DUE giorni dopo il tentativo  fallito  di  espulsione  del  sottoscritto da parte del Comitato Regionale  Veneto),  erano  riconducibili  ad  un  suo editoriale nel quale inopinatamente   Ella  definiva  una  "farsa"  le  riunioni  ministeriali e accusava piu' o meno apertamente il Ministro di "comparaggio".
 
Naturalmente  io  non  ho  inteso  e  non  intendo tutt'ora avallare il Suo comportamento e quindi mi sono dissociato allora e lo rifarei anche adesso.
 
Oggi La vedo protagonista di un'ulteriore "brutta figura" nei confronti del Ministro avendo addirittura preteso che il Ministro ritornasse su una sua decisione sulla base di una Sua eccessiva insistenza (quasi una minaccia) di togliere fiducia al dott. Luca Ferrara Presidente del CISAR.
 
Mi permetta di ringraziarLa.RingraziarLa perche' la Sua insistente "persecuzione" nei miei confronti mi ha permesso di evitare di continuare ad essere "associato" alle Sue posizioni  divenute  oramai  indifendibili  e  insostenibili a tal punto da essere oggetto di critica da parte del Ministro delle Comunicazioni.
 
Vorrei  ricordarLe  quanto Le scrissi nella mia comunicazione di dimissioni dall'ARI """...se  la  mia  posizione  puo'  in  qualche  modo  aver  arrecato danno all'immagine dell'Associazione me ne assumo le conseguenze e pertanto vogliate prendere atto delle mie irrevocabili dimissioni..."
 
Spero  che  Lei  faccia tesoro di questo stile di comportamento E spero che gli iscritti alla Sua Associazione prendano atto di quanto accaduto e, se mi permette di usare una Sua espressione, rivolto ai Soci ARI """...sono fiducioso che vorranno assumere le decisioni che il caso comporta...."""
 

73 de iz3cnm Sergio Giuffrida
e-mail
iz3cnm@tin.it
 
 
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2)
 
Decima puntata
 
FRANCO MORETTI I4FP
VITA E STORIA
DI UN RADIOAMATORE
A FERRARA CULLA DEL RADIANTISMO ITALIANO
 
Certo che raccontare ai giovani, della attuale generazione, cosa é stata la radio per i primi radioamatori, non é cosa semplice.
L'enorme sviluppo tecnologico ha cancellato il pionierismo e raccontando oggi. o leggendo i passi di questa fatica.. letteraria, (si fa per dire!) si rischia di non essere creduti o si può passare per millantatori !!
Nella stesura dei testi l'autore si é limitato a riassumere il contesto , altrimenti il tutto poi sarebbe riuscito troppo prolisso.
Come si potrà vedere. sono stati inseriti documenti e foto per rendere più interessante il tutto . Farà ridere il verbale di ascolto del Ministero e la relativa sanzione negli anni 50, considerando gli argomenti che oggi si ascoltano sui ponti in VHF ... ma poi anche nelle bande canoniche delle decametriche.
Sono state allegate, come parte finale, testi e foto dei pionieri radioamatori di Ferrara città che ha in realtà dato inizio al radioamatorismo in Italia.
Si é  dato significato alla realizzazione di Radio Ferrara (che nei fatti si sarebbe potuta chamare .. "la prima radio libera d'Italia", regolarmente autorizzata) per dimostrare che i radioamatori hanno avuto  un notevole peso nello sviluppo del paese.
 
 
Comincia la sperimentazione VHF - UHF
 

            Le gamme radioamatoriali  HF  erano molto interessanti  e permettevano ottimi collegamenti  in campo internazionale  ma  anche il settore delle VHF e UHF  mi  invogliò ad autocostruire .   Negli anni  70  era   diffuso  il sistema  di emissione nella gamma dei 144 Mhz  in fonia e naturalmente in AM  e , forte della mia esperienza  in SSB  pensai di costruire  un apparato per tale gamma  che potesse  impiegare  sia la modulazione di ampiezza che la SSB .
           Dopo essermi documentato ,dalle varie fonti disponibili , ho scelto per la generazione ,della sola USB , un circuito ad anello ibrido composto da diodi 1N270 , schema reperito su una rivista tedesca , seguito dal solito filtro a quarzo a 9 Mhz.  La modulazione in AM  avveniva usando il sistema della  DSB ,doppia banda laterale  sbilanciando il circuito USB e reinserendo la portante.
          All'ascolto era una normale AM . Impiegai circa tre mesi  per finire il trasmettitore  e raccolsi molte soddisfazioni , soprattutto perché nella gamma dei 144 Mhz  usavamo solo  frequenze a cristallo fisse .  Ora avevo un VFO e potevo coprire tutta la gamma a noi assegnata .  Con antenne direttive collegai la Germania , l'Austria , e solo un paio di volte , con strati riflettenti dell'atmosfera, l'Inghilterra , naturalmente  solo  in  SSB .
           Il contenitore , il pannello frontale serigrafato , e i trasformatori di alimentazione  , mi sono stati forniti  da I1ROK  di Cesena , che costruiva  un ricetrasmettitore commerciale  per HF in SSB e AM  realizzando il mio schema apparso su Radio Rivista .
            Nell'anno  1968  realizzai il sogno di ogni radioamatore . Una casa  singola , un traliccio  di ferro  per le antenne  e una stanza capiente per le mie apparecchiature .   Il traliccio era  un ex Enel  di sezione rettangolare , alto  16 metri  e alla sommità  feci impiantare una piattaforma , come terrazzino , una botola  per salire  all'interno , e richiudere ,per fare la manutenzione alle antenne 
           Arrivarono  i primi apparati mobili per FM in 144 e 430 e iniziò  l'era dei ponti ripetitori   per  coprire , dall'auto ,maggiore distanza  e  l'invasione  degli apparati giapponesi divenne  sempre più massiccia .
           Nella nuova abitazione  cominciai  a  interessarmi di RTTY  con  monitor elettronico . La mia prima macchina  era una HAL  competa di tastiera  con la quale  potei collegare tutto il mondo sulle gamme HF .
            Nel tempo arrivarono anche prodotti Italiani  di dimensioni  più adeguate ai nostri tavol  I vari modi di emissione impiegavano tutto il tempo disponibile  e  con la presenza sempre più massiccia di apparati sul mercato , la autocostruzione  subì un vero colpo .
            A mia volta  acquistai i primi  transceiver   e  le mie realizzazioni finirono  su uno scaffale , a memoria  di quando non si trovavano componenti e si doveva  per forza  autocostruire
 
 
Trasmettitore in AM e SSB costruito nel 1965 da I4FP.           
 
 
 
continua
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3)
INIZIANO LE FERIE
 
Il tradimento di un amico!
  
     
Questo contributo, non strettamente radioamatoriale, ma di costdume e quindi che riguarda tutti, é  a sostegno della campagna contro l'abbandono dei cani, nella speranza che quelli che compiono certi misfatti contro i nostri amici pelosi, soprattutto prima di andare in  vacanza, si vergognino e che magari quelli che hanno in mente di compiere un'azione così  malvagia ci ripensino, sapendo il male che fanno.
 
Quella mattina si svegliò prestissimo, in casa ancora dormivano, per tutta la notte aveva avuto un sonno agitato, pensò che ciò fosse dovuto dall'ansia dell'attesa, perché quella mattina,  come tutti i giorni festivi, nei quali il suo amico uomo non andava al lavoro, sarebbero andati  insieme in quel bel prato dove lui avrebbe potuto correre, giocare, riportare la palla e ritrovare tanti amici, ma per non disturbare si acciambellò di nuovo e se ne stette buono, buono in attesa che gli  altri della casa si svegliassero.
Più tardi notò che  nessuno si curava di lui quella mattina, lo ignoravano, lo evitavano come  se non esistesse, tentò più volte di trovare lo sguardo dell'uomo, ma questi girava sempre gli occhi  da un'altra parte, capì che quel giorno qualcosa non andava come al solito ed ebbe paura.
 
Poi finalmente l'uomo prese la macchina e lo fece salire, ma non andò come sempre verso il grande prato dove avrebbe trovato i suoi amici, ma prese una grande strada che non aveva mai visto  prima, dove tante macchine sfrecciavano veloci, tentò ancora di guardare il suo amico negli occhi  per capire, ma questi evitava lo sguardo, provò a dargli dei bacetti, a dargli qualche colpetto col 
naso, ma tutto quello che ottenne fu un ordine secco di stare buono, cominciò a preoccuparsi, ancora di più, stretto da brutti presentimenti emise qualche guaito.

A un tratto l'uomo fermò la macchina e lo portò a piedi in un brullo terreno vicino, intimandogli di stare fermo e aspettare, che dopo lo avrebbe fatto giocare. L'amico però si mise a  camminare verso la macchina senza girarsi e allora il cane lo seguì. Per due, o tre volte lo riportò  indietro e infine gli comandò, questa volta gridando e minacciando, di stare fermo.
 
Il cane allora, ubbidiente com'era, non tentò più di seguirlo, comprese e cercò ancora una volta quegli occhi amici senza più trovarli e rassegnato rimase a terra, guardando l'amico risalire  furtivamente in macchina e scappare velocemente. Capì che era tutto finito, il mondo intero gli  cadde addosso in un attimo, mentre la macchina diventava sempre più piccola, ripercorse nella sua memoria tutti quei giorni felici, le carezze, anche i rimproveri giusti, i giochi all'aria aperta, quelli  in casa quando lui si metteva a pancia all'aria, l'abbaiare di gioia, l'attesa dell'uomo che tornava la  sera e che lui sentiva arrivare da lontano e le feste che gli faceva quando apriva la porta. Si ricordò  anche di quella volta che rischiò la propria vita per salvare l'uomo che amava piùdi se stesso Si 
rese conto che era tutto finito, finito per sempre, ma nonostante l'abbandono, il tradimento, sentiva dentro di se che lui continuava ad amare ancora il suo amico uomo di cui si era sempre fidato, che  per lui era una specie di divinitàda adorare comunque e sempre, anche in quel momento!

Rimase a terra impietrito dal dolore, le zampe sugli occhi per non guardare ancora l'amico che fuggiva, poi si alzòcome in trance e senza poter vedere per gli occhi gonfi dal dolore, cominciò lentamente ad attraversare quella grande strada che sapeva essere piena di pericoli, consapevole  forse a cosa andava incontro. Non arrivò mai dall'altra parte! Si ritrovòin un grande prato di luce, con tanti amici pelosi come lui che non vedeva da molto tempo, da quando lui, ancora cucciolo  giocava con loro, che erano giàgrandi e ancora pieno di una immensa tristezza, con tanta nostalgia  nel cuore che gli scoppiava dal dolore per il suo mondo perduto per sempre, si accucciòe si mise a  guardare i loro giochi spensierati, senza piùdivertirsi come un tempo.
 
                                                                                                     Paolo Mattioli I0PMW
 
 
'73 cordiali e buone vacanze
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4)
Da: "Carlo IZØEGC®" <iz0egc@virgilio.it>
 
Sezione ARI di Formia
WAICS: un award aperto a tutte la Associazioni
 
 
 
Pubblichiamo in anteprima assoluta la bella pergamena del WAICS Certificate, elaborato dal WAICS Team. della Sezione ARI di Formia. Il WAICS non è un diploma delle sole sezioni ARI, ma un Award che riguarda anche i clubs delle altre associazioni radioamatoriali e radiantistiche italiane. Tutto questo a dimostrazione dell'unità esistente tra i Radioamatori italiani al di là delle note vicende, che hanno fatto intervenire perfino il Ministro delle Comunicazioni, On. Gasparri e che riportiamo anche in questo numero.
 
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5)
In tutto il mondo
il "Marconi day"
meno che in Italia
 
  
I4CDH
Lodovico Gualandi, RAI Senior ,
uno dei più importanti studiosi
dell'opera di Guglielmo Marconi.
.
 
DATA ANNIVERSARIO DI MARCONI:
una ragionevole proposta
 
Molti lettori del Radiogiornale sanno che dalla fine del secondo conflitto mondiale, la data anniversario che ricordava Marconi agli italiani e che doveva essere rispettata come legge dello Stato, fu inspiegabilmente soppressa.
     Sembra che nessuno sia riuscito a comprenderne le ragioni e chi potrebbe oggi opporsi al suo eventuale ristabilimento.Vista la lentezza con cui in Italia si riesce a rendere giustizia ad innocenti vittime di persecuzioni occulte, o di errori giudiziari, vorrei tentare una proposta che potrebbe forse essere condivisa da molti lettori del Radiogiornale.
 
UN FATTO POCO NOTO
 
 
Quando il 12 Dicembre del lontano 1901, in contrasto con le teorie e le opinioni scientifiche dominanti, Guglielmo Marconi dimostrò che delle onde radio di determinata lunghezza e polarizzazione del loro campo elettrico, potevano permettere le radiocomunicazioni fra l'Europa e l'America, la Regia Scuola di Applicazione per gli Ingegneri di Bologna propose al Ministro della Pubblica Istruzione il conferimento a Marconi della laurea honoris causa, con la seguente motivazione: "Per le alte benemerenze verso gli studi e per le sue scoperte scientifiche.".
      La proposta venne accettata con lettera del 18 Ottobre 1902, a firma del ministro Niasi.
      IL16 Novembre successivo, Vittorio Emanuele III, re d'Italia, approvò la proposta firmando l'autorizzazione a procedere immediatamente, incaricando il ministro segretario di Stato per la pubblica istruzione all'immediata esecuzione del decreto, ma nonostante il chiaro invito rivolto dal Re a procedere all'immediata esecuzione del decreto, a Marconi la laurea fu conferita soltanto il 24 marzo 1904.
       Tanto ritardo nel conferire a Marconi il primo significativo riconoscimento per alte benemerenze verso gli studi e per le sue reali
scoperte scientifiche, e il fatto che questa sua prima laurea italiana - secondo quanto riportato nella bibliografia del Consiglio Nazionale delle Ricerche -  sembra non essere stata regolarmente registrata e non abbia pertanto mai avuto valore legale, potrebbe risultare una interessante materia di studio per coloro che ancora sono portati a credere che l'ostilità di alcuni ambienti culturali verso la figura di Marconi sia da attribuire solo a questioni politiche più recenti.
      Nella realtà l'inconsapevole animosità nei suoi confronti ha delle radici molto profonde: tuttora riconoscibili in molti testi che trattano la sua opera.    
 IL testo promosso nel 1995 dall'università di Bologna e dalla Fondazione Marconi: "Cento anni di Radio: le radici dell'invenzione", ne rappresenta, incontestabilmente, un deplorevole esempio.
   
 A nove mesi di distanza dal centenario della prima laurea in ingegneria conferita a Marconi, si potrebbe finalmente sapere se esiste veramente la volontà di renderGli giustizia, ripristinando una data anniversario - che potrebbe essere anche quella della sua prima laurea italiana - o se si vuole invece continuare a sfruttare il suo nome in vuote cerimonie che richiedono la spesa di denaro pubblico, senza contribuire a migliorare la conoscenza della verità storica sul reale contributo offerto da Marconi alla Scienza.
                                             
                                                                                                             Lodovico Gualandi
 
 
 
C'era una volta...
 
 
Per deliberazione del Duce, esaltatore di tutti i valori spirituali della Stirpe,
il 25 Aprile, data della nascita di Marconi, è dichiarato giorno di solennità civile.
   Tra le varie iniziative destinate a perpetuare l'omaggio nazionale al genio
del dominatore dell'etere, oltre alla "Fondazione Guglielmo Marconi" creata a
Bologna su iniziativa del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ricordiamo il gran-
dioso monumento che in forma di antenna marmorea, dell'altezza di cento
Metri, sarà eretto nella zona destinata all'esposizione mondiale. (1)
   La celebrazione di quest,anno comprende l'inaugurazione a Roma nella sede
dell'Accademia d'Italia di un busto, opera dei S. E. Pietro Canonica, e il
discorso celebrativo che terrà a Bologna S. E. Giuseppe Pession nell'aula Magna
dell'Università.
   L'illustre accademico commemorerà anche alla radio l'anniversario della nascita
dell'Uomo che tanta benefica influenza ebbe nella storia del progresso umano.
 
                                                                          Fotog. G. Bruner – Trento
 
(1) A causa della guerra l'Esposizionr Mondiale, chiamata E42, non fu più fatta.,
      al posto della stele di cento metri è stato eretto, dopo la guerra, un obelisco
      commemorativo di Marconi di una cinquantina di metri. La zona dell'Esposizione
      Mondiale E42 è oggi il quartiere EUR, uno dei migliori della Capitale, che
      si avvale delle strutture urbanistiche       previste nel 1938 e che ancora oggi
      risultano moderne e a misura d'uomo,  quasi       che gli architetti di allora
      avessero previsto l'uso massiccio dell'automobile dopo  60 anni.
 
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6)
Da: "Nuova ARI" <nuova_ari@libero.it>
 
:  Casa ARI - Il senso di una nuova proposta
Trasferire la sede da Milano a Sasso Marconi luogo simbolo per i Radioamatori 
 
Carissimo Radioamatore
riportiamo la proposta del Comitato Regionale Emilia Romagna per la modifica dell'Art. 2 dello Statuto dell'A.R.I                             che verrà presentata e discussa nell'Assemblea Generale che si terrà il 12 Luglio p.v..
Questa comunicazione ha lo scopo d'informare tutti i radioamatori al fine che questa proposta venga discussa anche presso le Vs. Sezioni e nei Vs. Comitati Regionali per ottenere un voto unanime per poter vedere modificato lo Statuto.
Grazie della collaborazione.
 
73 lo staff della Nuova_ARI
 
LEGGIAMO LA PROPOSTA
 
 
Casa ARI - Il senso di una nuova proposta
 
 Il CR Emilia Romagna si è fatto promotore di una proposta di modifica Statutaria intesa a togliere il vincolo attualmente previsto dall'Art. 2 dello Statuto secondo cui l'Associazione ha "sede legale" ed "amministrazione" a Milano.
 
Questo vincolo appare superato dalla realtà d'oggi per cui può essere possibile o conveniente, pur mantenendo, per esempio, la sede legale a Milano, delegare le funzioni amministrative in parte o totalmente altrove (si pensi ad esempio, ad ipotesi di elaborazione dati a distanza, al lavoro telematico da casa, all'appalto di servizi a terzi, alle nuove forme di lavoro flessibile testè introdotte dalle normative di legge, ecc.): tutte possibilità, queste, che attualmente sono negate.
 
Questo da un punto di vista formale.
 
Da un punto di vista sostanziale, invece, osserviamo come la ricerca di "Casa ARI", a Milano, si sia arenata anche a causa dei prezzi elevatissimi degli immobili, il che andrebbe a costituire una grossa ipoteca per il futuro dei bilanci dell'Associazione in un momento oltretutto di contrazione della base sociale.
 
Osserviamo inoltre come nessuna Associazione al mondo abbia sede in una metropoli: l'ARRL, per esempio, si trova in un paesino del Connecticut, e così anche la RSGB non si trova certamente a Londra, ma decentrata in un sobborgo ove gli immobili costano di meno, l'aria è migliore ed i parcheggi sono più comodi.
 
Quanto sopra dimostra che non esiste alcun motivo reale, in termini organizzativi e pratici, per continuare a cercare "Casa ARI" a Milano: anzi, con tutti gli immobili dismessi dei quali spesso i Comuni non sanno cosa fare, è assolutamente ipotizzabile che un Comune conceda in comodato gratuito un immobile -casomai da ristrutturare- per poter da un lato ospitare un Ente Morale (con l'indotto che ne può derivare), e dall'altro ovviare all'obbligo di conservazione e manutenzione del proprio patrimonio immobiliare inutilizzato (con tutti i vantaggi che ne derivano in termini di minori  oneri per l'amministrazione locale).
 
In questo senso, ad esempio, il Comune di Sasso Marconi ha dato la disponibilità a concedere per Casa ARI una struttura di circa 500 mq. in un borgo medioevale appena ristrutturato: le possibilità ci sono, quindi, solo che si voglia, e Sasso Marconi non è una destinazione, ma solo un esempio di quel che si può fare anche altrove.
 
Certamente il fatto di togliere questo anacronistico vincolo darebbe la stura ad una "gara" di possibilità tra varie località italiane, tra le quali verrebbe privilegiata la migliore per l'Associazione in termini di dislocazione geografica, di immagine e di risparmio realizzato.
 
Non meno importante, lo spostamento dell'ARI da Milano sarebbe inoltre un fortissimo segnale di rinnovamento associativo,  portando al necessario coinvolgimento di altri persone che -per i più svariati motivi- non hanno mai avuto nè l'occasione nè la possibilità di "gravitare" nell'orbita di Via Scarlatti.
 
Questo sarebbe determinante nel favorire quel processo di ricambio, che, fortemente voluto da tutti i radioamatori italiani, appare essere ormai irreversibile, e soltanto una questione di tempo.
 
Il Delegato CR Emilia Romagna.
 
i4AWX
Avv.Luigi Belvederi

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7)
-

ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI TRA

APPARTENENTI ALLE VARIE FORZE DI POLIZIA

ITALIANA

                                                                                         

 
                                                         

http://digilander.libero.it/arfopi/

  

19° MARATONA RADIO CLUB A.R.Fo.P.I.
- Conoscere   per   progredire -
 
 
Partecipazione: Tutti i Radioamatori e SWL Italiani ed Esteri in
possesso di licenza
.
Periodo:            Dalle ore 00.00 di Lunedi 13 Ottobre alle ore 24.00
di Domenica 19 Ottobre 2003
.
Frequenze:       3,5 - 7 - 14 - 21 - 28  MHz
.
Modo:            SSB  -  CW - (Modi digitali (RTTY - PSK31))
 
Categorie:       (1A) HF(SSB) - (1B) HF(CW) - (1C) SWL HF (Unica)
(1D) Modi digitali (Unica)
 
Stazioni Valide: Tutte le stazioni A.R.Fo.P.I. ed I.P.A., passeranno
i rapporti RS/T, il proprio numero di tessera di
appartenenza al Radio Club.
 
Punteggio:        1 punto per ogni qso/hrd con stazioni A.R.Fo.P.I. ed
I.P.A. Italiane.
2 punti per ogni qso/hrd con stazioni A.R.Fo.P.I. ed
I.P.A. Europee.
3 punti per ogni qso/hrd con la stazione Jolly
5 punti per ogni qso/hrd con il nominativo speciale
 
Collegamenti:    Le stazioni potranno essere collegate una sola volta
al giorno sulla stessa banda, oppure piu' volte, ma
su bande diverse trascorsa un'ora dal qso precedente.
 
Limitazioni:       Per la partecipazione alle classifiche della propria
categoria, e' necessario effettuare almeno 15 qso/hrd,
con stazioni del Radio Club A.R.Fo.P.I. o I.P.A.
 Le stazioni che si sono piazzate al primo posto l'anno
precedente, se risultano vincenti nella stessa Categoria,
non saranno premiate.
Possono pero' partecipare in un'altra Categoria.
 
Classifica:         E' data dalla somma dei punti ricevuti dalle sole
stazioni A.R.Fo.P.I. o I.P.A. collegate.
Da questa classifica, sono esclusi gli operatori del
Radio Club A.R.Fo.P.I. o I.P.A., per i quali verra'
stilata una classifica separata per le seguenti categorie:
(2A) HF (SSB), (2B) HF (CW), (2C) HF (Modi digitali), in
base al numero totale dei collegamenti (QSO) effettuati
durante la maratona.
 
Premi:           Saranno premiate le prime TRE stazioni per categoria.
La stessa stazione puo' partecipare a piu' categorie,
ma sara' premiata solo su una, con la posizione in
classifica piu' alta.
 
Diploma:         I collegamenti effettuati durante la maratona, saranno
validi per la richiesta del Diploma - Radio Club
A.R.Fo.P.I., che verra' rilasciato al conseguimento di
20 punti per le stazioni Italiane e di 10 punti per
quelle Straniere.
 
Per il rilascio del Diploma, dovra' essere  allegata
la somma di 5 Euro o equivalente in IRC a titolo
di rimborso spese di spedizione.
 
Log:               I log dovranno essere inviati entro e non oltre il
31 Dicembre 2003, completi di punteggio, nome cognome,
nominativo, indirizzo ed e-mail, all'award manager:
IW0BET ZANGARA Giovanni, Casella Postale 5002
00154 ROMA OSTIENSE.
 
Altre info possono essere richieste via e-mail:
 
AWARD  MANAGER
IW0BET
Giovanni Zangara
 
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8)
I giovani e la radio nel mondo
 ARI Bergamo
 fa appello a tutte le Sezioni
per partecipare allo Jota 2003
          
          

 

 

Jamboree On The Air 2003

18-19 Ottobre 2003

Fase 1: alla ricerca di partecipanti tra le varie Sezioni A.R.I. d'Italia

La Sezione A.R.I. di Bergamo sta organizzando la partecipazione al prossimo JOTA in portatile con un gruppo Scout locale. L'iniziativa si rivolge però anche alle altre Sezioni A.R.I. italiane, invitate a partecipare in modo unitario ad una due giorni da rendere intensa e ricca di spunti per portare il mondo della radio tra i ragazzi in condizioni non facili. 

In tale occasione sarà possibile collegare altri gruppi Scout sparsi per il mondo e attivi nel medesimo modo e situazione, quella che è la giornata che avvicina i giovani e la radio nel mondo.

  

Cosa serve per partecipare?

  • un gruppo di ragazzi Scout che abbiano voglia di fare un'uscita portandosi appresso qualche radioamatore pronto a passare 2 giorni all'aria aperta
  • qualche radioamatore attrezzato per montare una stazione radio in portatile, preferibilmente in HF, anche senza disporre di Kw !
  • una Sezione A.R.I. che voglia dare il suo nome alla spedizione
  • tanta voglia di divertirsi e di fare radio in una situazione diversa e allegra

Chi fosse interessato a partecipare lo faccia sapere quanto prima, giusto per stilare un minimo di elenco dei partecipanti e definire uno schema di frequenze utilizzate. 

   

Le Sezioni A.R.I. e/o i radioamatori desiderosi di partecipare all'iniziativa possono lasciare un messaggio all'indirizzo

Andy IK2HNG 

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9)

News SOTA (Summit on the air)

                                   
           
                                 
         
 
Dopo molti anni di attività sulle montagne Italiche, ho maturato qualche spunto di riflessione tecnica ed operativa per operare in QRP in questo modo originale, superando diversi problemi e molto spesso i 2000 mt. di altitudine durante le attivazioni fatte nelle più diverse condizioni di quota, banda operativa e risultato radiantistico (ovvero il QSO) portato a casa.
Sembrerebbe una cosa semplice, ma non è così: innanzitutto è consentito raggiungere la cima solo con i mezzi umani (a piedi, con gli sci, in bicicletta, scalando|), e si opera ecologici con batterie e/o pannelli solari, tassativamente l'aperto o in tenda (non sono ammesse operazioni da rifugi) ad una distanza di almeno 20 metri effettivi dalla cima della montagna dichiarata Cima valida per il SOTA. Inoltre il QRP consente potenze da pochi milliwatt a massimo 5 watt, e quindi la strategia ed il gioco radiantistico si fanno più che mai interessanti nella scelta delle antenne, dell'equipaggiamento e delle frequenze operative||.perché pensate forse che in Cima ad una montagna sia la stessa cosa che da casa quando comodi sulla vostra sedia girate la manopola del VFO con attaccata una lucente direttiva ?

 "Arnaldo Bollani" <ik2nbu@inwind.it>
 
 
Cari Amici,
 
Queste le novità che troverete sul nostro sito, alla pagina News :
 
Prossima Attivazione Sota:
Domenica 22 Giugno é stato attivo LZ-004 Monte Cotento in JN61QV.
Componenti della spedizione sono stati : IW1CXZ Andrea ed IW0HEI Carlo.
 
La Sfida di IW1BCO:
71 QSO in 144 MHz da Punta Dell'Aquila per Marco, punteggio da record con 2,5 watt QRP SSB.
 
Nuovo Diploma SOTA Italia:
Istituito per premiare gli attivatori e produrre risultati QRP degni di una statistica.
Prende origine dal famoso diploma "watt per miglio" in uso negli anni 60 negli USA.
Troverete semplici regole e file log unificato da scaricare per la compilazione automatica.
 
Strategie SOTA:
Le mie esperienze personali raccolte in una tabella scaricabile, che prende in esame tattica di gara, frequenze e possibili risultati conseguibili in QRP, consigli ed idee da provare in portatile / SOTA. A fine anno avremo così dati tecnici derivati dai LOG degli attivatori, che consentiranno uno studio valido sull'uso del QRP in portatile ad alta quota.
 
La classe del CW:
Le spedizioni multi banda di Attilio I1BAY con 5 watt CW, dalle HF alle superiori.
Disponibile il LOG di Monte Ceppo LG-006. Oltre 7.000 punti alla spedizione !
 

e grazie ancora delle vostre Visite:
 
 
73' de ik2nbu Arnaldo Bollani
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10)
Roberto Ungari i0ivr@inwind.it
 

ARI Terni:  30° Trofeo di radiolocalizzazione

                               ” Ulisse Panico I0NC”

                         Regolamento di partecipazione

 La gara di radiolocalizzazione si svolgerà a Terni Domenica 28 settembre 2003

  1. Alla gara sono ammessi OM e SWL in possesso di regolare licenza ed iscritti all’A.R.I. muniti di autoveicoli. E’ ammesso a far parte dell’equipaggio un secondo OM od SWL come collaboratore.
  2. L’iscrizione sarà gratuita e verrà effettuata nello stesso luogo della partenza che è (*) Vocabolo Fiori 116/C presso la Sezione ARI di Terni con inizio alle ore 9:00 fino alle 9:45.
  3. La partenza avverrà dalla Sezione ARI di Terni (*) alle ore 10:00 e la gara avrà termine alle ore 12:30.
  4. I partecipanti dovranno fornire le generalità ed il nominativo che saranno riportati sul registro di gara. Ad ogni Capo-equipaggio sarà assegnato un contrassegno numerato da esporre sulle fiancate dell’automezzo ed un talloncino di controllo con annotato il nominativo. Detto talloncino dovrà essere consegnato al giudice di gara al momento del rinvenimento dell’emittente nascosta e questi vi apporrà l’ora di arrivo e la propria firma. L’ora di arrivo sarà determinata al momento in cui il Capo-equipaggio o il collaboratore toccherà con la mano l’antenna emittente.
  5. La stazione emittente, posta nel territorio del Comune di Terni avrà le seguenti caratteristiche: frequenza di emissione 145,575 MHz; emissione modulata in FM a banda stretta con segnale modulante ritmico; antenna emittente con polarizzazione verticale. La potenza emessa sarà di circa 4 (quattro) W.
  6. E’ vietato effettuare comunicazioni via radio tra i diversi equipaggi o dare informazioni sull’ubicazione della stazione, pena la squalifica. Gli equipaggi, dopo il rinvenimento dell’emittente nascosta con la relativa registrazione, dovranno subito riportarsi alla partenza.
  7. La sezione A.R.I. di Terni declina ogni responsabilità civile e penale per incidenti che possano accadere a persone, animali o cose prima, durante e dopo lo svolgimento della gara.
  8. La classifica verrà stilata dai giudici di gara in base al tempo di arrivo; eventuali reclami potranno essere presentati al comitato organizzatore entro i 30 minuti successivi alla pubblicazione della classifica. Le decisioni prese dal C.O. a seguito dei reclami saranno però definitive ed inappellabili.
  9. La premiazione sarà effettuata durante il pranzo sociale presso un ristorante locale.
  10. Al primo classificato verrà assegnato un trofeo, dal secondo al quinto, coppe di enti locali, altri premi in natura.
     
  11. Al primo classificato appartenente alla Sezione ARI di Terni, verrà consegnata una apposita targa in memoria del compianto Presidente Albereti Elidio.
  1. Per comunicazioni di emergenza o in caso di smarrimento la frequenza di appoggio sarà 145,300 MHz oppure telefono 335 - 6927812.

 

(*) N.B. Quest’anno abbiamo dovuto spostare il punto di partenza della gara a causa di lavori in corso in Piazza Tacito.

La Sezione ARI di Terni è in Voc. Fiori, 116/C, una Ns. stazione sarà attiva a 145.300 fin dalle ore 8:00 per informazioni.

Buona gara... A.R.I. Terni

 

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11)
Si é dimesso il coordinatore nazionale TCP-IP
 
Il coordinatore Nazionale A. Tiziano DeMaria, IW2MLN lascia l'incarico per motivi di lavoro in quanto deve trasferirsi all'estero. Non potra' piu' seguire in modo continuo l'attivita' di Coordinatore Nazionale , Numeratore IP per la Lombardia nonche' Numeratore IP Nazionale Per questi motivi, ha deciso di passare le consegne e in un suo messaggio chiarisce le sue intenzioni, ha posto anche una data per le dimissioni che avviene oggi 1° Luglio 2003.
 
"Con decorrenza primo Luglio 2003 rassegno le mie dimissioni dopo 7 anni di onorato servizio (hehehehe) in quanto lascio definitivamente l'Italia e per SEMPRE!
 
Dovrete quindi indire delle elezioni e/o  scegliere un'altra persone che per circa 30-60 giorni lavorera' al mio fianco. Quindi si lavorera' in "doppio" per un certo periodo. Le caratteristiche che dovra' avere il nuovo Coordinatore, non saranno quelle del classico "pulcinella" tutto mediazione e fumo, ma dovranno essere:
- Competenza
- Determinazione
- Serieta'
- Etica
Le zone del Nord (Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Toscana) hanno proposto un loro candidato che e' IW1CFL Ha le necessarie caratteristiche, per quanto ho potuto vedere e constatare per cui appoggio questa persona Ovviamente le altre regioni o gruppi di regioni potranno presentare un loro candidato. Le modalita' elettive le sceglierete VOI.
Fate tutto ENTRO e NON OLTRE il primo luglio, perché da quella data,  ricevero' solo EMAIL da parte del Vs. Eletto e non rispondero' piu' della rete IP Italiana.
Ripongo la mia fiducia nella persona da Voi prescelta. Attendo Vs. comunicazioni in merito Ah dimenticavo: NON accetto polemiche di alcun tipo su quanto espresso.....voglio solo un mio sostituto ehehehehehehehe
Ciao ciao ciao e buon lavoro a tutti !!!"
 
Ringrazio per la collaborazione che mi avete prestato fino ad ora.
 
A.Tiziano Demaria IW2MLN
 
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12)
 Nasce il primo Comune Wi-Fi d'Italia
 
 
A San Benedetto Belbo, in provincia di Cuneo, è stata implementata la prima rete pubblica in Italia senza fili a banda larga per accesso a Internet e videosorveglianza. Il progetto, realizzato dalla società torinese Basedue, si avvale di un accesso centralizzato a Internet via satellite

Si trova appunto in provincia di Cuneo il primo paese italiano cablato con Wi-Fi e satellite A San Benedetto Belbo, in provincia di Cuneo, è stata implementata la prima rete pubblica in Italia senza fili a banda larga per accesso a Internet e videosorveglianza. Il progetto, realizzato dalla società torinese Basedue, si avvale di un accesso centralizzato a Internet via satellite 
 
A San Benedetto Belbo è stata infatti implementata la prima rete pubblica senza fili a banda larga per accesso a Internet e videosorveglianza. "Nel nostro Comune, dove non esistono sportelli bancari né stazioni dei Carabinieri", ha dichiarato il sindaco Renato Fresia, "ci siamo dotati del primo impianto pubblico in Italia che ci permette di collegarci con il mondo e anche tra di noi. Le videocamere che abbiamo installato nei luoghi pubblici ci permetteranno inoltre di tenere sotto controllo gli eventuali malintenzionati"

Il progetto, realizzato dalla società Streamingway, si avvale di un accesso centralizzato a Internet via satellite posto presso il municipio di San Benedetto Belbo, e della tecnologia wireless, dotando il paese di un ombrello radio che copre l'area abitata. A San Benedetto Belbo diventano quindi disponibili collegamenti Internet sia su LAN sia in modalità wireless. In questo modo i cittadini che possiedono antenne Wi-Fi possono usufruire di una comunicazione Intranet tra i propri computer e il server web dell'amministrazione comunale, ma anche di un collegamento più veloce a Internet. E' già in programma inoltre un piano di ampliamento del progetto, con la creazione di una rete più estesa che coinvolgerà anche i Comuni limitrofi e che combinerà dorsali satellitari bidirezionali e connessioni Wi-Fi terrestri. La connessione satellitare della rete locale Wi-Fi è stata realizzata da Streamingway tramite tecnologia bidirezionale D-Star a protocollo IP "Access Skylogic". Streamingway inoltre ha curato anche l'installazione e la configurazione dei punti di accesso locali Wi-Fi.
 
 
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13)
Premiazione Diploma ARI di Cernusco
 
 
Il Presidente della Sezione ARI di Cernusco è lieto di comunicare che la premiazione del I° Diploma Città di Cernusco, tenutosi nel mese di marzo 2003, si svolgerà sabato 12 luglio 2003 presso la Biblioteca Civica "Lino Penati" sita in via Cavour, 51 alle ore 15:00.
 
Si ringrazia il Comune di Cernusco sul naviglio per il Patrocinio e tutti i radioamatori e SWL partecipanti.
 
La classifica finale, per ragioni di spazio è limitata ai primi 3.
1 classificato SSB IK2NBW
2 classificato SSB IZ8CKT
3 classificato SSB IK2HNJ/8
1 classificato PSK IK2NBW
1 classificato CW  IK2NBW
1 Classificato SWL I2-4886
 
Stazione monitor per l'avvicinamento a:
431.375 - 145.450 MHZ
Ripetitore di Cernusco 145.750  -600 MHZ
 
Per informazioni :    e-mail:  ik2ebp@tiscali.it  -                   
          Terenzio.Giupponi@rcm.inet.it
  tel.:      0292107207 dalle ore 18:00 alle 21:00
  fax :       1786049837
  Mappa interattiva  www.cernusco.com
  Sito ARI Cernusco : www.info-tel.com/omradio/ari_piol/index.html
 
                                                                      
                        Il Presidente Sezione ARI Cernusco
 
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14)
Eletto il CD alla Sezione ARI di Salerno
 
Ciao Paolo, grazie per il lavoro che stai svolgendo per tutti noi.

Ti chiedo di pubblicare i risultati delle votazioni del  nuovo direttivo
della sezione ARI di Salerno.

Soci con diritto al voto  90
Soci che hanno votato 70


Presidente IK8SUT             Lalopa Antonio               voti      55
Vice presidente  IK8DNJ   Marcello Cafaro                voti      53
Segretario  IK8YTN             Maurizio Russo              voti      55
Tesoriere   IK8WCQ            Giuseppe Pacifico          voti      53
 Consigliere  IK8YTG          Vincenzo Claps              voti      51

Presidente dei Sindaci   I8SGS  Gerardo Saggese     voti      57
Sindaco  IK8SKS    Gregorio Soldivieri                      voti      57
Sindaco  IW8BZV   Pietro Grotta                              voti      53


Il Direttivo uscente  ringrazia  i soci della Sezione di Salerno che per la
terza volta consecutiva gli hanno dato fiducia.


Cordiali Saluti.

Giuseppe Pacifico
IK8WCQ
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15)
 
Cambio Indirizzo Postale IS0AGY Ampelio Melini
 
Tutta la corrispondenza indirizzata a: IS0AGY Ampelio Melini
                            Casella Postale 7/c - 09045 Quartu Sant'Elena è sostituito dalla
                               Casella Postale 66/c 09045 Quartu Sant'Elena
pertanto dalla data odierna la corrispondenza indirizzata alla Casella Postale 7/c verrà resa al MITTENTE,
 
Grazie della collaborazione.
73 Ampelio Melini is0agy
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16)
 
Ringraziamento

 

 

 

 

Caro Paolo attraverso radiogiornale vorrei ringraziare IK7SUI Biagio della Sezione A.R.I. di Taranto per la PAZIENZA E LA PREPARAZIONE TECNICA NEL RIPARARE I MIEI APPARATI, TH 415 E TH 77
Grazie Biagio nel dimostrare la tua serietà nel lavoro ed impegno nei confronti del sottoscritto mi hai salvato due portatili destinati alla rottamazione a sentire altri a cui mi ero rivolto

I8QHE Francesco Perla Roseto cs
francesco.perla@tin.it
 
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17)
SILENT KEY
 
Ci ha lasciati il caro Battista I3KNB di Padova. Ci ha lasciato in silenzio e senza fare rumore come la sua vita semplice di telegrafista VERO. Battista andava solo in cw ma da molto ormai aveva dovuto rinunciare anche a questo perché la sua mano non restava ferma a causa della malattia.
Chi lo ha conosciuto sa il suo valore di UOMO.Grazie Battista per la scuola di umilta' che ci hai dato.
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Carissimi amici,
scusate se il mio messaggio non sarà molto lineare preso come sono emotivamente.    
 
Credetemi sulla parola: "non avrei mai voluto scrivere questo messaggio per annunciarvi la scomparsa del nostro caro e sincero Amico Raffaele IW0BPO di Ardea", persona generosa, simpatica e riservata.
 
Egli durante l'estate, veniva spesso a trovarmi presso la mia casetta al mare che dista poche centinaia di metri da quella che era la sua casa, per farsi una bella chiaccherata con me, gustarsi il venticello del mare, bersi una bevanda fresca  ed anche per aiutarmi a saldare il bocchettone dell'antenna o, a misurare le onde stazionarie quando occorreva.
 
Ricordo con piacere quanto fosse contento il giorno in cui venne a trovarmi a Roma per ritirare un tnc Raschi per lavorare in packet a 9600 baud.
 
Ricordo bene, quanto fosse contento e non vedesse l'ora, come tutti noi radioamatori, di accendere quel tnc e provare l'ebrezza della velocit… in packet.
 
Non partecipava spesso ai qso in fonia, anche se il suo apparato era sempre sintonizzato su 145.225, (frequenza monitor degli utenti del bbs i0tvl-8), perché temeva che, abitando fuori Roma, egli potesse avere un segnale molto basso con la conseguenza di essere sopra modulato, ma ci ascoltava sempre e noi lo ringraziamo per questo.
 
Amava tantissimo il packet anche se non scriveva molto, ignorando, da gentil uomo qual'era, polemiche e messaggi poco edificanti per i radioamatori. 
 
Utente del bbs; attentissimo ad ogni cambiamento o problema tecnico, mi telefonava anche all'ora di pranzo per informarmi di tutto, aiutandomi con consigli preziosi a risolvere al volo, situazioni spesso complesse.
 
Raffaele, é stato per me: un amico, un ottimo radioamatore ed un punto di riferimento,  senza il quale sar… molto difficile andare avanti.
 
Malgrado soffrisse atrocementeper la sua condizione e non potesse ormai nemmeno più scrivere al computer, egli ha letto fino all'ultimo giorno di vita, la posta che i suoi amici gli hanno inviato, anche  più volte al giorno,  per fargli compagnia e per tentare di alleviarne il dolore.
 
Ora sono certo che Raff, come lo chiamavo io, nel cielo, inconterà i miei amici iw0csa Waalter, ik0qdp Maurizio e tutti gli altri radioamatori che nel corso degli anni, ci hanno lasciato; far… qso con loro, e sar… certo che questa volta, nessuno lo potr… sopramodularlo.
 
Grazie Raff, per la tua amicizia, per i tuoi consigli e per tutti i bei momenti trascorsi insieme.
 
Con affetto
 
Giuseppe Voci            
    I0TVL                      
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Da: "Marco Casanova" <capostaz@tin.it>
 

L'amico e collega Radioamatore IW3AGS Arnold Secchi appartenente alle forze di polizia, ci ha lasciati.
Era ricoverato da tempo in rianimazione e non è riuscito a superare mai il grave lutto della perdita del primo figlio avvenuta anni fa.
Le condoglianze a tutta la famiglia.
 
IN3KTT CASANOVA Marco
BOLZANO

 


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18)
                        MERCATINO RADIOAMATORIALE
 
 
VENDO CORSO CW da me realizzato indicato per allievi ed OM che vogliono veramente dedicarsi alla radiotelegrafia. Il corso è composto da due CD-ROM con 13 ore di esercizi, documentazione in file .pdf e videoplayer dimostrativo per il corretto uso del tasto verticale.
Il costo del corso è di 10 Euro comprese le spese di spedizione. Per chi è interessato rivolgersi a I7OHP Oscar PORTOGHESE Via G. Marconi n° 27 - 70100 ADELFIA (BA) - tel. 080 4593200 e-mail
elbug@tiscalinet.it
 
Grazie e cordiali saluti.
Alfredo
*
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Da: <g_mutti@libero.it>
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Vendo o cambio,   PC portatile TOSCHIBA t 1850 PACCO BATTERIE NUOVO, MODEM/TNC DELLA HARDSOFT PRODUCTION, UTILISSIMO PER TRASMISSIONI PACKET.
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Da: "mutti gabriele" <g_mutti@libero.it>
 
 
  Vendo  P.C. portatili , TEXAS Instrument, hardisc 800 Mega, Ram 8 Mega, possibilita modem 36.6 kbs , floppidisk integrato, scheda audio.
Prezzo 80 Euro, spese di spedizione non comprese.
 
telef. 3474517987 Gabriele IK1SLO
Email g_mutti@libero.it
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Da: "ADSL" <c.altamore@tin.it>
 
 
Cerco tappi BIRD per mod. 4410 in banda C (100-250) e D (200-500) usati!
 
Cercare Renato IT9TWC
tel. 339 3476740
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Da: "TIN" <sglent@tin.it>

3 Circuiti stampati forati e stagnati per RTX QRP SSB-CW da me presentato su Radiorivista Aprile 2003 ( Supereterodina con NE 602 e filtro a quarzi per i 40 mt modificabile per i 20 mt, controllo automatico della sensibilità e S-meter , finale con 2SC 1969 da 10 W RF) VENDO in blocco ad Euro 35,00 compresa spedizione prioritaria. IT9 AQF Giovanni  Tel. 090-51281 ( ore 15 ) E-mail sglent@tin.it
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Da: "CORRADO" <corradomarra@supereva.it>
 
 
VENDO
RTX palmare STANDARD C 520 bibanda
condizioni optional e prezzo..
 
5 Filtri in cavita' ad alto Q, Notch e
Passabanda per ponti UHF e PBBS;
sai dirmi caratteristiche e prezzo cavita' UHF???
GRAZIE
CORRADO IK1YBM
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Da: "iret.friuli" <iret.friuli@tiscalinet.it>
 
Vendo a 90 euro cinque ricetrasmettitori G.T.E. - CTR 93 (tre completi + due per recupero parti). Gli interessati possono contattarmi via posta elettronica e alla mia risposta allegherò le foto degli apparati. Esamino eventuali permute e non vendo il singolo pezzo.
Cerco cd callbook e le istruzioni in italiano del programma Pmp per packet.
IW3 SID - Andrea        e-mail: iret.friuli@tiscalinet.it
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Da: "cpercuoco" <cpercuoco@libero.it>
 
VENDO RTX YAESU FT-847 QUADRIBANDA HF/50/144/432 PERFETTO DA VETRINA NOVEMBRE 2000 CON FILTRO RX/SSB YF-115S-02 IMBALLAGGIO SCHEMI MANUALE SCONTRINI DI ACQUISTO.PREZZO 1350 EURO INTRATTABILI. NO CAMBI O PERMUTE. GENTILMENTE NO PERDITEMPO. SONO A ROMA E PREFERISCO NON SPEDIRE. TEL.338/8304512 O E-MAIL DIRETTA cpercuoco@libero.it
              IW0BSQ Claudio
 
Ciao e grazie.   Claudio
 
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19)
INFORMAZIONI
 
ATTENZIONE agli allegati!
Per evitare spiacevoli sorprese, nonostante che il nostro sistema sia ampiamente protetto contro i virus, per nessuna ragione il Radiogiornale, o altri messaggi della redazione vengono inviati agli utenti come allegati alle E-mail, se dovessero arrivare messaggi del genere non apriteli e cancellateli anche dalla cartella dei messaggi eliminati, PERCHE' SONO PROBABILMENTE FALSIFICAZIONI CHE POTREBBERO CONTENERE PERICOLOSI VIRUS!
 
Il Radiogiornale
viene inviato gratuitamente tramite E-Mail a tutti i radioamatori che operano su Internet. Tutti possono scrivere, articoli, approfondimenti e lettere esprimendo liberamente le proprie idee con linguaggio consono alla tradizione radioamatoriale basata sul rispetto per il prossimo, Il Radiogiornale pubblichera' con spirito pluralista e senza censure il materiale pervenuto, anche le opposte opinioni, ma ciascuno dovra' farsi carico di evitare inutili polemiche.

Pertanto coloro che desiderassero collaborare a questa iniziativa, tramite Internet, facendo pervenire i propri scritti a tutti i radioamatori dotati di indirizzo E-Mail, possono usufruire della nostra vasta Mailing List, che comprende tutti i radioamatori che hanno un indirizzo di Posta Elettronica, inviandoci il testo (SU ARGOMENTI RADIOAMATORIALI) da spedire, che provvederemo gratuitamente a ritrasmettere a tutti, a nome dell'interessato.
 
Ovviamente sta al senso di responsabilita' di ciascuno inviare articoli, o messaggi, non troppo lunghi, i contenuti dei quali rimangono esclusivamente sotto la responsabilita' di chi li ha scritti e il Radiogiornale declina ogni e qualsiasi coinvolgimento in merito.
 
A causa di possibili, anche se non volute, veicolazioni di virus, si raccomanda di inviare i testi NON COME ALLEGATI, ma come messaggi normalI txt da NON DOVER APRIRE.
 
   LE EDICOLE TELEMATICHE
Radiogiornale on-line
 
Chi desidera ricevere il Radiogiornale deve inviare richiesta a  paolo.mattioli@tin.it  specificando nominativo - nome e cognome, E-mail. Potete richiedere anche i numeri arretrati a paolo.mattioli@tin.it
 
oppure, se sono molti, rivolgendovi via Internet all'Edicola Telematica
                              "RADIOGIORNALE ON-LINE"
dove potete sfogliare e prelevare i vari numeri del periodico
sul sito
http://www.iz7auh.com/radiogiornale
 il sito dedicato interamente al Radiogiornale è sempre bello e aggiornato, potete visitarlo a: www.iz7auh.com/radiogiornale sono a disposizione di tutti alcuni pacchetti dei giornali arretrati, in file ZIP, i quali sono scaricabili tranquillamente.
Cordiali 73de IZ7AUH Francesco Giacoia
iz7auh@libero.it
 
www.iz7auh.com
 
www.ilradioamatore.it
 
INOLTRE, sul sito www.iw0urg.it della Sezione ARI di Quartu S. Elena, si può vedere, sfogliare, leggere e prelevare in formato compresso il Radiogiornale on line, con tutti i numeri arretrati.
 
Altra Edicola telematica RADIOGIORNALE ON-LINE Nel sito http://www.is0grb.it sono disponibili tutti i numeri del Radiogiornale in versione HTML con un motore che aggiorna le pagine in automatico.
 
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Da: Aldo Patria <ik6sbe@libero.it>
 
NUOVA EDICOLA DEL RADIOGIORNALE
Il Radiogiornale e' prelevabile, singolarmente in html o compattato a 10 numeri per volta anche sul sito http://www.ik6sbe.it.
 
Alla edicola telematica "PIANETA RADIO" www.pianetaradio.it  e-mail: pianetaradio@pianetaradio.it
si può sfogliare e prelevare il Radiogiornale, oltre a tanti altri utili servizi disponibili in linea per i Radioamatori.
 
Sul sito www.ContattiRadio.it è possibile:
            a.. Consultare il RADIOGIORNALE ed iscriversi alla mailing list
            b.. Inserire ANNUNCI di COMPRAVENDITA con FOTOGRAFIA
            c.. Inserire i vostri ARTICOLI con IMMAGINI, FOTOGRAFIE e DISEGNI
            d.. Segnalare LINK e fare pubblicità al proprio SITO
            e.. Aderire al circuito RADIOAMATORIALE ITALIANO di SCAMBIO BANNER
            f.. Forum liberi di discussione e ...tutto cio' che ci vorrete suggerire !!!
  ContattiRadio è: SERVIZI E LIBERO SPAZIO PER I RADIOAMATORI ITALIANI
  tutto il materiale è SUBITO... ON LINE
 
Altri siti Internet col Radiogiornale andando
 su Virgilio e digitando cerca Paolo Mattioli
 
IL RADIOGIORNALE ANCHE IN PACKET
 
Sul PBBS I0TVL-8 di Roma, nella directory C:\GIORNALE Sono disponibili tutte le copie del Radiogiornale
in formato testo, compresso in zip.
Il PBBS I0TVL di Roma è raggiungibile anche tramite il nodo di rete IR0RMN
Il nodo IR0RMN è connesso alla rete Itanet con le frequenze 432.800 , 437.850 e 435.550 (porte forward a 9600 baud).
Il BBS I0TVL-8 è invece connettibile dagli utenti sulle frequenze 144.850 (1200 baud) e 432.400 (9600 baud).
 
Inoltre il Radiogiornale e' prelevabile, sempre in Packet, sul BBS di Milano IK2ANE-8  a 430.800 MHz e 437.650 MHz raggiungibile anche attraversi i nodi della rete Flexnet IR1AF e IK2NHL.
 
Nell'area YAPP  della BBs  IW3EFI-8 e'  stata attivata  una apposita directory chiamata RADIOGIO  ove e'  possibile prelevare  in formato  testo le copie del giornale telematico "Radiogiornale" edito da Paolo Mattioli I0PMW.
Il  BBs  IW3EFI-8  e'  facilmente  raggiungibile  attraverso  la  rete  Itanet raggiungendo uno qualsiasi dei seguenti nodi:
IR3VEA-IR3VEC-IR3VED-IR3VEN
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Nell'area YAPP del BBS  IS0GRB-8 di Quartu-Cagliari, e'  stata attivata  la directory RADIOGIO, dove e'  possibile prelevare  in formato  testo tutti i numeri del giornale telematico "Radiogiornale" di Paolo Mattioli I0PMW. Il BBS  IS0GRB-8  e' raggiungibile in diretta su 144.825 (1200 baud), via Internet in TELNET, digitando "telnet is0grb.ods.org" o via rete wireless.

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Il Radiogiornale viene immesso nella rete Packet splittato in 7Plus da IZ3CNM.
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RICORDATE DI VUOTARE SEMPRE LA VOSTRA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA, PRELEVANDO SPESSO TUTTE LE E-MAIL A VOI DIRETTE, PERCHE' SUPERATO UN CERTO LIMITE LA POSTA DIRETTA A VOI, COMPRESO IL RADIOGIORNALE, VIENE RESPINTA DAL VOSTRO GESTORE.
 
SE AVETE QUALCHE AMICO CHE NON RICEVE IL RADIOGIORNALE ED E' INTERESSATO AD AVERLO INVIATECI IL SUO INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA CORREDATO DI NOME, COGNOME E NOMINATIVO.
 
COLLABORATE A QUESTA INIZIATIVA INVIANDO I VOSTRI ARTICOLI DA PUBBLICARE
SENZA FINE DI LUCRO !
 
Il Radiogiornale
é ideato e diretto da:
Paolo Mattioli I0PMW
 
radiogiornale@fastwebnet.it
 
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