Radiogiornale Periodico telematico indipendente, edito da Paolo Mattioli I0PMW

 

 
Radiogiornale 88  
Luglio 2003 Periodico telematico indipendente
 
 
Il Radiogiornale compie 2 anni
 
 
Sommario:
  1 - Correi o cannibali ?;
  2 - I pionieri della radio, (undicesima puntata);
  3 -  Marconi e gli epistemologi;
  4 -  Diploma 19° MARATONA A.R.Fo.P.I.  - Conoscere per progredire;
  5 -  I commenti alla proposta di trasferimento dell'ARI da Milano a Bologna;
  6 - WI - FI Wireless LAN radioamatoriale a Cagliari;
  7 -  In Svizzera hanno pensionato il CW;
  8 -  Ai confini della Galassia;
  9 - IOTA Contest 2003;
10 - VOM: La voce del Mediterraneo;
11 - SOTA
12 - Affollamento di antenne;
13 - Notizie e informazioni sul WI-FI;
14 - Packet: colonizzati e illegali!;
15 - Senato: Galera e multe salate a chi abbandona i cani;
15 - Mercatino radioamatoriale;-
 Utili informazioni.
 
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1)

CORREI O CANNIBALI ?
 
Non perché la notizia sia esaltante, ma per puro dovere di cronaca, riportiamo l'ennesima puntata della "Telenovela ARI".
Questa volta si tratta di denunce all'Ordine dei Giornalisti, alla Guardia di Finanza e alla Procura.
Non vogliamo entrare nel merito di questo nuovo episodio, che coinvolge  massimi dirigenti dell'ARI, ci limitiamo a riportare un messaggio Packet, dei tanti, astiosi o meno, che girano anche su Internet in questi giorni.
Comunque la cosa non ci meraviglia stante la situazione esistente da molto tempo in Via Scarlatti, che si é palesata ormai in varie occasioni, quello che auspichiamo nell'interesse dei Radioamatori italiani, è che i soci e le Sezioni, senza partigianerie che offuscano la vista, tra i fautori dell'uno, o dell'altro, prendano una buona volta il coraggio e l'iniziativa per arrivare a un profondo e franco chiarimento e a un rinnovamento radicale, perché la situazione é divenuta indifendibile e insostenibile.
Non è con le accuse di cannibalismo e con le gravi offese personali, (come fa qualcuno) contro chi denuncia certe malefatte, accuse e offese che sottintendono la volontà di stendere un velo pietoso su certi gravi fatti, occultando la verità, che si rinnova l'ARI. Tra l'altro il Codice Penale persegue quei cittadini, tanto più se membri di un Consiglio Direttivo, che venuti a conoscenza di certi fatti non li denunciano alle Autorità competenti. Il rischio che corre chi stende il cosiddetto velo pietoso è quello di essere denunciato a sua volta per correità.
Poiché la legge sulla stampa stabilisce in modo perentorio che ogni pubblicazione deve avere un direttore responsabile "vivo", che risponda, anche penalmente, in prima persona di ciò che viene pubblicato, l'aver tenuto un "morto" come Direttore responsabile di Radiorivista è reato e nulla conta se Ambrosi è iscritto all'elenco speciale dei direttori di giornale, il problema è che non si è proceduto alla sostituzione di Pesce con Ambrosi e questo è reato che va denunciato da chi ne viene a conoscenza. Radiorivista, allo scopo di godere dei benefici elargiti alla stampa periodica, é una pubblicazione mensile registrata al Tribunale di Milano al n.4376 dell'8.7.1957 e appunto in quanto tale deve rispettare la legge ed avere un Direttore responsabile in vita, iscritto all'apposito albo professionale. L'iscrizione all'albo poi comporta benefici personali per il Direttore, sui biglietti dei treni e degli aerei, oltre ad altre cose. 
 

Dal packet:
From: IW3GOI@IW3EFI.IVEN.ITA.EU
To  : NEWARI@ITA
 

Ciao a tutti,
sui            newsgroup            e           sui       forum    internet (it.groups.yahoo.com/group/forum-radioamatori) sta' girando una relazione di I6VDB Presidente del  CR  Abruzzo  dell'ARI  dove  si dice che la Elvira Simoncini   IV3FSG   ha   denunciato  I2MQP  Mario  Ambrosi  all'ordine dei Giornalisti di Milano per esercizio abusivo di professione.
A  quanto si legge I2MQP avrebbe "dimenticato" di iscriversi all'Ordine dei Giornalisti  dove, invece, risultava ancora iscritto I1ZCT scomparso 8 anni or sono. A seguito di tale "denuncia" e' stata aperta un'inchiesta da parte della  Procura  di  Milano  nei  confronti di I2MQP e, sembra, che un'altra inchiesta  sta'  per  partire  da  parte  della  Guardia  di Finanza, per i compensi percepiti da I2MQP in tale veste.
Nella    comunicazione    si   definisce   la  Elvira  Simoncini  come "una cannibale...povera di ideali e ricca di rancore cieco..."
La Elvira si deve essere impazzita!
Voi cosa ne pensate?
73 de iw3goi Cesare.
 
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2)
 
Undicesima puntata
 
FRANCO MORETTI I4FP
VITA E STORIA
DI UN RADIOAMATORE
A FERRARA CULLA DEL RADIANTISMO ITALIANO
 
Certo che raccontare ai giovani, della attuale generazione, cosa é stata la radio per i primi radioamatori, non é cosa semplice.
L'enorme sviluppo tecnologico ha cancellato il pionierismo e raccontando oggi. o leggendo i passi di questa fatica.. letteraria, (si fa per dire!) si rischia di non essere creduti o si può passare per millantatori !!
Nella stesura dei testi l'autore si é limitato a riassumere il contesto , altrimenti il tutto poi sarebbe riuscito troppo prolisso.
Come si potrà vedere. sono stati inseriti documenti e foto per rendere più interessante il tutto . Farà ridere il verbale di ascolto del Ministero e la relativa sanzione negli anni 50, considerando gli argomenti che oggi si ascoltano sui ponti in VHF ... ma poi anche nelle bande canoniche delle decametriche.
Sono state allegate, come parte finale, testi e foto dei pionieri radioamatori di Ferrara città che ha in realtà dato inizio al radioamatorismo in Italia.
Si é  dato significato alla realizzazione di Radio Ferrara (che nei fatti si sarebbe potuta chamare .. "la prima radio libera d'Italia", regolarmente autorizzata) per dimostrare che i radioamatori hanno avuto  un notevole peso nello sviluppo del paese.
 
 
    LA RADIO CON L'AVVENTO DEL COMPUTER:
FRANCO MORETTI INSTALLA IL PRIMO BBS DI FERRARA I4FP-8
 
          Negli anni 80  arrivarono i primi computer . Acquistai il primo prodotto della Commodore  che si chiamava  PET , ed era un monoblocco  con tastiera monitor e registratore a nastro  per i programmi .  Lo usai subito per  ricevere  la RTTY  con emodulatori  (TNC)  autocostruiti  e anche il CW .

          Poi  lo cambiai con i più  titolati APPLE . Il completamento prevedeva notevole spesa per gli accessori  ma per un anno circa  lo usai  per scopi  radioamatoriali  e anche , perché no , di gioco .

           Arrivarono poi  gli IBM  e i  loro cloni  a prezzi ragionevoli . Con i primi  cloni  e con i primi programmi BASIC   mi abituai all'uso  del personal computer .  In seguito  arrivò  Microsoft  con il suo  DOS  e  il relativo Windows che  fu  , con l'uso delle icone , il primo programma  interattivo  che permise  il facile colloquio con il computer

            Arrivò poi il sistema  di comunicazione Packet radio che permise  lo scambio veloce dei dati e dei programmi .  A mezzo di  stazioni  base  chiamate  BBS  (Bulletin Board System)  nacque in tutta Italia , in pochi mesi , una rete sempre più efficiente  per rapido scambio di notizie  e di informazioni .

            A  Ferrara  installai  una BBS  con il nominativo  I4FP-8  che permise  il collegamento, via radio , con tutta l'Italia  e con le altre  stazioni in rete , chiamate "nodi" , con il resto del mondo .  Gli apparati funzionavano  nella gamma dei 144 Mhz  e 432 Mhz  .  I demodulatori  (Modem)  permettevano  una velocità  di trasferimento  a seconda della gamma usata 

            Il mio nodo funzionava 24 ore su 24 , quindi giorno e notte , con una sosta notturna di due ore per raffreddare l'impianto . Tutto era in automatico  senza  operatore .    Per l'arrivo delle nuove tecnologie  informatiche  l'uso venne disatteso da parte degli amici OM  e dopo 10 anni di attività  smontai il  tutto  .  Avevo impiegato quattro ricetrasmettitori  su quattro gamme contemporaneamente  e quattro diverse antenne 

             I computer , nella mia stazione , diventarono poi due . Uno destinato al solo servizio radioamatoriale  , Packet  , RTTY , HPRT  ( ricezione via radio di foto e immagini a lenta scansione)  e un altro dedicato  al nuovo  e sempre più invadente  sistema  INTERNET .

             La stazione  si era poi arricchita di moderni ricevitori e trasmettitori per rimanere in passo con la tecnologia
 .
              Termino questa mia descrizione   della vita di un radioamatore 
nell'anno  di grazia  2003
 
Franco Moretti I4FP
 
La stazione radio di I4FP come é oggi nell'era del computer
 
Nei prossimi numeri un documentario fotografico e la storia  della Radio a Ferrara con il pioniere ing. Pietro Lana.
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3)
MARCONI E GLI EPISTEMOLOGI
 
Di I4CDH Lodovico Gualandi, RAI Senior ,
 
       Stando a quello che si è costretti a leggere, ripetuto da autori che riproducono acriticamente le versioni sull'opera di Marconi, apparse in molta letteratura italiana e straniera, si potrebbe facilmente credere che Marconi non meritasse tanta gloria. In molte versioni si afferma infatti che dopo la scoperta di Hertz e l'opera di Lodge, Popov, Righi e altri più o meno illustri ricercatori, un sistema di telegrafia senza fili sarebbe già stato, in sostanza, delineato.

      Niente di più inesatto, ingeneroso e fuorviante. Questi autori non si rendono evidentemente conto che dopo la scoperta di Hertz e l'opera dei suoi successori, i valenti ingegneri e ricercatori che ebbero a disposizione questi presunti elementi, non riuscirono a tradurre in atto i loro propositi.

       Allora ci si dovrebbe chiedere perché mai essi dovettero aspettare che il sistema Marconi diventasse di pubblico dominio per poter iniziare quei loro primi tentativi infruttuosi, e perché mai, nel 1899, gli ingegneri della marina militare americana dovettero rivolgersi a Marconi.

        Evidentemente qualcosa deve essere finora sfuggito ai migliori epistemologi, se un problema che poteva essere risolto tanto tempo fa, si è, di fatto, trasformato in un vero e proprio enigma.

      Non si è mai voluto ammettere che nel 1895, per risolvere il problema delle comunicazioni ad onde elettriche, occorreva un Genio e Marconi fu l'unico studioso che dimostrò di possedere il Talento, l'Intuizione e le Capacità creative necessarie per portare a termine la sua difficile e faticosa opera.

     Per brevettare il primo valido sistema di radiocomunicazione non era indispensabile conoscere la Teoria di Maxwell, bastava aver letto la mirabile descrizione didattica dell'opera di Hertz, pubblicata nel 1899 dal Professor Rinaldo Ferrini del Politecnico di Milano, ed essersi mantenuti al corrente di quello che avevano dimostrato nel 1894 Oliver Lodge e Augusto Righi: per confermare la validità della Teoria elettromagnetica della luce di Maxwell.

       Nel 1895, per creare il primo valido sistema di comunicazione ad onde elettriche, si dovevano avere le necessarie basi di matematica, di fisica e di chimica: oltre a quelle doti che, come si è detto, Marconi dimostrò di possedere in sommo grado.

 Sapendo che l'oscillatore di Hertz era un inconsueto tipo di condensatore elettrico che, caricato dall'alta tensione di un rocchetto di Rhumkorff, scaricandosi, generava dei treni d'onde elettromagnetiche smorzate.

     Sapendo che quell'oscillatore, essendo un circuito a costanti distribuite, possedeva - anche se in misura insufficiente per le radiocomunicazioni - quel potere radiante che non possedevano i circuiti oscillatori chiusi studiati da Lord Kelvin: per lo scopo che Marconi si era prefisso, egli doveva scoprire un circuito oscillatorio aperto di maggiore potere radiante.
 
      Per farlo si dovevano possedere le indispensabili conoscenze sui fenomeni elettrostatici, elettrodinamici  e le loro relative manifestazioni a distanza. Conoscere il  fenomeno della carica e scarica di un condensatore, in funzione della sua capacità elettrica e della sua alta tensione di carica. IL dipolo di Hertz presentava un valore capacitivo di pochi picofarad, per aumentarne il potere radiante si doveva pertanto aumentare questo valore e per farlo esisteva un solo modo: svilupparne la lunghezza fisica. Uno sviluppo orizzontale dei bracci sarebbe diventato però impraticabile, allora Marconi capì che doveva elaborare una nuova sorgente elettromagnetica. Seppe  inventare l'oscillatore verticale asimmetrico: conosciuto in seguito come l'antenna marconiana in quarto d'onda.

      Un'invenzione talmente originale che dovette essere imitata da tutti coloro che vollero realizzare le radiocomunicazioni: altro che antenna di POPOV !
.
      Quella di Marconi risultò l'unica Antenna che avrebbe potuto permettere di scoprire che i treni d'onda non si estinguevano - come tutti credevano - a poche decine di metri, ma che per le onde radio non vi sarebbero stati limiti di distanza.

        Finchè gli epistemologi non approfondiranno maggiormente la conoscenza dei trovati che permisero solo a Marconi di inventare la Radio, non riusciranno mai a conoscere la verità sulle sue prime originali invenzioni e scoperte scientifiche.
 
                                                                      Lodovico Gualandi
 
L'antenna progettata e costruita da Guglielmo Marconi
che gli permise di comunicare con l'altra sponda dell'Atlantico
 
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4)

ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI TRA

APPARTENENTI ALLE VARIE FORZE DI POLIZIA

ITALIANA

                                                                                            

                                                  
 
 
Da: "IW0FGK" <iw0fgk@libero.it>
 
 
http://digilander.libero.it/arfopi/
 
19° MARATONA RADIO CLUB A.R.Fo.P.I.
- Conoscere   per   progredire -
 
 
Partecipazione: Tutti i Radioamatori e SWL Italiani ed Esteri in
possesso di licenza
.
Periodo:            Dalle ore 00.00 di Lunedi 13 Ottobre alle ore 24.00
di Domenica 19 Ottobre 2003
.
Frequenze:       3,5 - 7 - 14 - 21 - 28  MHz
.
Modo:            SSB  -  CW - (Modi digitali (RTTY - PSK31))
 
Categorie:       (1A) HF(SSB) - (1B) HF(CW) - (1C) SWL HF (Unica)
(1D) Modi digitali (Unica)
 
Stazioni Valide: Tutte le stazioni A.R.Fo.P.I. ed I.P.A., passeranno
i rapporti RS/T, il proprio numero di tessera di
appartenenza al Radio Club.
 
Punteggio:        1 punto per ogni qso/hrd con stazioni A.R.Fo.P.I. ed
I.P.A. Italiane.
2 punti per ogni qso/hrd con stazioni A.R.Fo.P.I. ed
I.P.A. Europee.
3 punti per ogni qso/hrd con la stazione Jolly
5 punti per ogni qso/hrd con il nominativo speciale
 
Collegamenti:    Le stazioni potranno essere collegate una sola volta
al giorno sulla stessa banda, oppure piu' volte, ma
su bande diverse trascorsa un'ora dal qso precedente.
 
Limitazioni:       Per la partecipazione alle classifiche della propria
categoria, e' necessario effettuare almeno 15 qso/hrd,
con stazioni del Radio Club A.R.Fo.P.I. o I.P.A.
 Le stazioni che si sono piazzate al primo posto l'anno
precedente, se risultano vincenti nella stessa Categoria,
non saranno premiate.
Possono pero' partecipare in un'altra Categoria.
 
Classifica:         E' data dalla somma dei punti ricevuti dalle sole
stazioni A.R.Fo.P.I. o I.P.A. collegate.
Da questa classifica, sono esclusi gli operatori del
Radio Club A.R.Fo.P.I. o I.P.A., per i quali verra'
stilata una classifica separata per le seguenti categorie:
(2A) HF (SSB), (2B) HF (CW), (2C) HF (Modi digitali), in
base al numero totale dei collegamenti (QSO) effettuati
durante la maratona.
 
Premi:           Saranno premiate le prime TRE stazioni per categoria.
La stessa stazione puo' partecipare a piu' categorie,
ma sara' premiata solo su una, con la posizione in
classifica piu' alta.
 
Diploma:         I collegamenti effettuati durante la maratona, saranno
validi per la richiesta del Diploma - Radio Club
A.R.Fo.P.I., che verra' rilasciato al conseguimento di
20 punti per le stazioni Italiane e di 10 punti per
quelle Straniere.
 
Per il rilascio del Diploma, dovra' essere  allegata
la somma di 5 Euro o equivalente in IRC a titolo
di rimborso spese di spedizione.
 
Log:               I log dovranno essere inviati entro e non oltre il
31 Dicembre 2003, completi di punteggio, nome cognome,
nominativo, indirizzo ed e-mail, all'award manager:
IW0BET ZANGARA Giovanni, Casella Postale 5002
00154 ROMA OSTIENSE.
 
Altre info possono essere richieste via e-mail:
 
AWARD  MANAGER
IW0BET
Giovanni Zangara
 
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5)
 
Da: "Nuova ARI" <nuova_ari@libero.it>
 
 
L'ARI DA MILANO A BOLOGNA:
                                                                                                      
Risposte alla Proposta del CR Emilia Romagna

Riportiamo qualche commento, su alcune centinaia ricevute, sulla proposta del Comitato Regionale Emilia Romagna alla prossima Assemblea dei Delegati ARI.
 
73 Lo staff Nuova_ARI
 
_
Se mii è consentito esprimere un mio, più che parere, direi sentimento, non ho mai visto la necessità, né l'utilità che la Sede nazionale dell'Associazione sia nella grande metropoli di Milano. L'A.R.I. non è un'azienda che ha bisogno di interfacciarsi con ciò che offre il mercato. Il prodotto dell'A. R. I. sono i suoi soci e sarebbe giusto che essa si trovasse nelle vicinanze dell'interlocutore più importante dei radioamatori (il Ministero) oppure in uno dei luoghi storici importanti per la scoperta e lo sviluppo di questo grande strumento che è la radio: ben venga Sasso Marconi. Purtroppo ciò è solo il mio pensiero, che si incontra con quanto si prepara a presentare il C. R. Emilia Romagna come proposta di modifica allo Statuto sociale e mi auguro che di soci che la pensino come me ne siano tanti.
Se il presente pensiero può essere utile allo scopo, senza che inneschi inutili polemiche Vi autorizzo a diffonderlo.
 
Fulvio Mele - IZ8FPG (ex IW8DIE)
________________________________
 
magari poter discutere nei CD delle sezioni quanto propone I4AWX ed appoggiare le proposte del CR Emilia .
Come fare quando il Presidente di sezione non informa i propri consiglieri celando i documenti che si andranno a votere in assembla Generale (bilancio ecc) con la seguente motivazione <Questi sono documenti del Presidente, tanto poi lo leggerete su Radio Rivista>
Credo i commenti siano superflui.
73 de Mauro in3vbg
________________________________
 
Sono perfettamente d'accordo.
'73 de ik5hha
________________________________
 
E' più facile pensare alla modifica dell'articolo 27 dello statuto che riflettere sulla risposta del Ministro al presidente dell'ARI alla notalettera.
Signori delegati delle regioni pensate ad una mozione che chieda l'espulsione del presidente dall'ARI per il suo comportamento, dimostrereste di non essere complici di quel pensiero, tanto anche se voterete contro, il CDN disattenderà la delibera assembleare come già fece all'assemblea ARI nel 1990 sull'incompatibilità delle cariche proposta dal comitato regionale toscano.
La cooptazione del primo dei non eletti lo ha già fatto almeno due volte senza modifica all'articolo, ma votando la modifica metterete la loro coscienza tranquilla e si sentiranno legittimati per i passati peccati e ad approfittarne per il futuro. Amen.
i5dof franco
_________________________________
 
Argh!!!
_________________________________
 
Per quanto possa contare, ho capito il tuo punto di vista e lo condivido pienamente. non sarebbe male spostare l'Ari un po più al centro in bocca al lupo 73 da I0 ROU Ilvo Rocchi
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Indubbiamente una rivoluzione.Ma i contenuti ,sono ineccepibili.Insomma va ponderata e meditata per i suoi pro e contro,tuttavia  la questione va affrontata con pacatezza e con occhio rivolto al futuro prossimo.
Nino / iz7djr
________________________________
 
Grazie dell'attenzione che ci avete dedicato.
73 Staff Nuova_ARI
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6)

 

 
Wi-Fi Ham Italia - Wireless LAN RadioAmatori Cagliari


 

Finalmente on-line il sito ufficiale del Team Wireless dei RadioAmatori di Cagliari.
 

Dopo un enorme lavoro per inserire tutti i contenuti finora realizzati e' on-line il sito che raccoglie tutte le nostre sperimentazioni.

Potrete registrarvi sul FORUM, che sara' il nostro cavallo di battaglia per tutte le problematiche ed iniziative, alcune peraltro gia' avanzate da qualcuno di voi.

Non manca la sezione degli Articoli, realizzati e che realizzeremo sulle nostre prove, le informazioni sulla rete, la sezione software, la parte della Mailing List per i RadioAmatori che si cimentano in questo campo ed una chat on-line, in modo da potersi contattare con piu' rapidita'.

Il sito si propone come punto di incontro per tutti i RadioAmatori Italiani che si avvicinano a questa affascinante sperimentazione Wi-Fi, in modo da porre le basi, come gia' si sta facendo con i vari gruppi di OM di altre regioni, per una rete italiana Wireless dei RadioAmatori ad altissima velocita', offrendo piu' interesse alla sperimentazione digitale via radio e' piu' performance per gli utenti che si avvicinano a tale trasmissione.

Il sito e' presente al seguente indirizzo:
 
 
 
Un po' di storia

 
Era il mese di Ottobre 2002, quando iniziammo le nostre prove a 2.4GHz con apparecchi Wireless.

Dopo numerosissime uscite in esterno e parecchie correzioni alle antenne utilizzate, finalmente dal mese di Dicembre e' stato  possibile attivare nel sud Sardegna, nella zona di Cagliari, una rete TCP/IP WIRELESS a 22Megabit sui 2.4GHz dei radioamatori, ora operante a 44Mbit grazie al nuovo firmware degli apparecchi utilizzati..

Per un decennio i radioamatori hanno utilizzato e provato la trasmissione digitale via radio con sistemi a bassa velocita' e con protocollo AX25.
                                                                        

Solo di recente si e' cominciato ad utilizzare il protocollo TCP/IP, ormai perfettamente testato in rete Internet.
Purtroppo le basse velocita' utilizzate, 9600 baud (codifica G3RUH) e 38400 baud (codifica MANCHESTER), non consentono un funzionamento ottimale del protocollo TCP/IP, ma soprattutto non forniscono nessuna soddisfazione nel suo utilizzo, poiche' troppe sono le attese nel caricamento, ad esempio di una pagina WEB semplice.
Per fortuna di recente sono stati immessi sul mercato gli apparecchi Wi-Fi ad 11, 22 ed ora 44 e 54 Mbps a 2.4GHz, che consentono ai RadioAmatori, con poca spesa, di effettuare sperimentazione digitale su questa banda in TCP/IP ad altissima velocita'.
Se la legislazione attualmente in vigore in Italia vieta ai privati l'attraversamento del suolo pubblico senza il pagamento di una tassa, i Radioamatori, grazie alle diverse fette di frequenze a loro concesse, fra cui quella dai 2300 ai 2450 MHz, hanno la possibilita' di effettuare sperimentazione a lunga distanza con questi apparecchi e modulazione Spread Spectrum senza il pagamento di nessuna tassa aggiuntiva.
Questo consente ovviamente il nascere di una serie di progetti, studi e prove per l'ottimizzazione di segnali trasmessi su tratte di decine di chilometri.

                                                                     
Considerato tutto cio', e grazie all'affiatamento di un gruppo di alcuni RadioAmatori della citta' di Cagliari, e' nata la volonta' di creare una rete Wireless cittadina.
Poiche' in commercio sono presenti decine di modelli, piu' o meno compatibili fra loro, di apparecchi Wi-Fi, e' stato deciso di adottare uno standard negli apparecchi utilizzati.
A tal proposito tutti ci siamo forniti del modello DWL-900AP+ della D-Link, abbastanza economico, affidabile e completo, che permetteva inoltre, grazie allo standard 802.11b, di raggiungere velocita' di 22Mbit con segnali forti, dell'ordine di -80dBm.


Grazie anche a queste iniziative, anche la casa produttrice D-Link Italia ha deciso di seguire da vicino le prove di collegamento a lunga distanza del nostro Team, supportandoci maggiormente nelle varie problematiche.

 Ci siamo messi in moto per cercare in rete Internet progetti di antenne o altre informazioni inerenti la banda dai 2.412 ai 2.472 MHz (banda Wireless), trovando effettivamente parecchio materiale, ma piuttosto interessanti erano i progetti di alcuni radioamatori inglesi del gruppo FRARS, che avevano gia' provato da qualche mese, antenne a barattolo realizzate con tubi di cartone delle PRINGLES, antenne collineari per la vettura, antenne a pannello doppia quad (losanga) ed altro.

Iniziammo cosi' la nostra avventura nel mese di Dicembre 2002 nella preparazione della nostra rete Wireless cittadina

                                                                        

Dai 3-4 componenti che eravamo, siamo oggi arrivati ad una quindicina, grazie anche alle diverse installazioni di Hot Spot effettuate in diversi punti della citta', per consentire il collegamento dalle postazioni fisse di casa.

 Attualmente sono presenti 3 Access point installati all'interno della citta', altri se ne installeranno, ma alcuni di noi hanno configurato l'apparecchio in modalita' MULTI-POINT per consentire il collegamento anche ad altre stazioni adiacenti, altrimenti non raggiungibili dagli Access Point principali.
Altri invece hanno impostato l'apparecchio D-LINK in modalita' REPEATER per consentire la rigenerazione del broadcast (SSID), di uno degli Access Point principali, in un'altra zona non altrimenti coperta direttamente, in modo che ci si potesse collegare anche con schede PCMCIA Wireless collegate sui Notebook.
All'interno della nostra rete sono presenti, oltre che tutti i client, anche 4 server dedicati ( 2 macchine LINUX RedHat e 2 macchine WINDOWS 2000), su cui girano tutti i server TCP/IP necessari per i RadioAmatori (http, ftp, pop3, smtp, irc, dns, voip, bbs, aprs, node, gateway, dxcluster, nntp).

                                                                           

 La maggior parte di noi riesce ad effettuare, grazie anche al sistema d'antenna costituito da illuminatore a barattolo autocostruito e parabola da 80cm come media, alcuni hanno anche 120cm, velocita' medie di 11Mbps senza grossi problemi, alla distanza media di 10-15km.

                                                                       

Grazie a questa notevole velocita' e' possibile effettuare trasferimenti di file con velocita' fino a 400-600 ed anche 800Kbytes e notevole traffico in rete.
Inoltre con i nuovi firmware degli apparecchi D-Link e' possibile arrivare a velocita' di 44Mbit, ma e' necessario effettuare dei link con segnali decisamente piu' forti.

E' intenzione del nostro Team preparare nei prossimi mesi il 1° congresso, nella nostra citta' di Cagliari, sulla sperimentazione Wi-Fi, aperto a tutti i RadioAmatori, per effettuare dimostrazioni sul nuovo sistema digitale a 2.4GHz, spiegare cosa e' e come funziona, le problematiche di collegamento ed introdurre una parte specifica inerente la rete dei RadioAmatori e la varie situazioni nel resto della penisola con proiezione di slider, prove sul campo ed altro.

 
Team Wireless RadioAmatori Cagliari
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7)
 
Da: "maico" <hb9oae@bluewin.ch>
 
Dalla Svizzera: sempre più facile diventare OM
In HB9 hanno pensionato il Cw...
 
Samuel Finley Breese Morse
pensionato per la seconda volta
 
Ciao !
Ti invio questo comunicato USKA a conferma del pensionamento del CW in HB9 ,
purtroppo é scritto in un italiano da tedesco in vacanza HI
 
 73s' maico HB9OAE
 
* * * * * B R E A K I N G   USKA NEWS * * * * *
 
A seguito della decisione WARC 2003 e dell'interessamento USKA, l'UFCOM invierà nei prossimi giorni una lettera a tutti i radioamatori con licenza CEPT CLASSE 2, attribuendo un'autorizzazione provvisoria per l'utilizzazione immediata delle onde corte HF.
Questa autorizzazione risulterà provvisoria fino alla revisione e pubblicazione della relativa ordinanza. Con questa procedura i radioamatori in attesa potranno guadagnare molto tempo.
Dopo aver ricevuto la lettera dell'UFCOM, i radioamatori CEPT CLASSE 2 saranno immediatamente autorizzati ad utilizzare le onde corte secondo le prescrizioni svizzere.
Questa rapida azione delle nostre autorità nazionali dell'ufficio delle telecomunicazioni (UFCOM) in favore dei radioamatori è senza dubbio il risultato di un accordo eccellente tra il comitato USKA e l'UFCOM.
Ringraziamo i responsabili dell'UFCOM della loro comprensione e per la loro collaborazione.
Auguriamo ai radiomatori con licenza CEPT 2 buoni DX sulle onde corte HF.
 
IL COMITATO USKA
e-mail: HB9OAE@bluewin.ch                      home page: www.geocities.com/HB9OAE
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8)
 
AI CONFINI DELLA GALASSIA
Nebulosa Cone Nebula (NGG 2264)
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9)
 
 
IOTA-CONTEST  2003
Team from Isola Grande i.i.a. LE-001 iota EU-091 :
call  IZ7AUH/p  multioperator
* Operators :
Frank iz7auh - Alfredo ik7jwx - Elvira iv3fsg - Michele ik7fpx - Angelo
iz7cte (CW) - Enzo i7pxv (CW) -
Pse, QSL via H.C., bureau either direct.

* The operators, outside the iota-contest, will be active also on 6 m.
JN80WG and on warc bands.
Pse, QSL via H.C., bureau either direct.

 
 
73's de IZ7AUH Francesco
  
iz7auh.frank@virgilio.it
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10)
 
 Voce del Mediterraneo  - Malta
Informazioni e notizie dal radioascolto internazionale

 
 
          
Italian Web edition :
www.arpnet.it/air
A cura di  Alfredo Gallerati  
Agostino Coriolano : regia
Richard Muscat: Direttore
Elsa Romei e John Suda: redazione
Johanna Scicluna : Segretaria di redazione
 
Redazione italiana "Onde Radio"- p.o.box 21- 70051 Barletta (Ba)
Tutte le domeniche - Ore 07.0 UTC su 9.605kHz
Onde Radio on line 
www.vomradio.com
Reception Report : Voce del Mediterraneo – P.O.Box 143 Valletta (Malta)
Reception Report -via Internet- :
www.vomradio.com

 
LA SCHEDA
 

Luglio
6 Gian Maria Canaparo (Torino)
13 Roberto Giannatelli (Roma)
20 Gian Maria Canaparo (Torino)
27 Giovanni Furlan (Treviso)
 
Agosto
3 Paolo Morandotti (Milano)
10 Fiorenzo Repetto (Savona)
17 Paolo Morandotti (Milano)
24 Massimo Ossidi  (Falconara)
31 Romeo Perrotta (Siena)
 
LA LOCANDINA
 
 
Le prossime trasmissioni del programma "Onde Radio" accompagneranno i nostri amici ascoltatori anche durante le loro vacanze. In proposito vorrei ringraziare quanti ci ascoltano, in Italia e all'estero e non hanno l'abitudine di scrivere un rapporto di ascolto. L'indirizzo per i vostri rapporti di ascolto è: VOM - Voce del Mediterraneo- Redazione Italiana- P.O.Box 143  Valletta  MALTA 
 
Nel trascorso mese di giugno abbiamo parlato del sondaggio su "Mostre e Fiere italiane della radio" lanciato dal portale "Amateur Radio Directory" con Gian Maria Canaparo, radioamatore di Torino. Nella puntata del 6 luglio, Gian Maria Canaparo, ha riferito sui risultati ottenuti da questo sondaggio italiano.

Con lo spazio "Abbiamo ascoltato per voi" continua la presentazione della serie di ascolti che proponiamo ogni settimana. Questa settimana è la volta della peruviana "Radio Libertad".   
 
Presso l'Università Salesiana di Roma è attiva, dai primi anni '90, la Facoltà della Comunicazione Sociale. Questa Facoltà dal 1992 ha creato, sul modello americano, la Summer School, una Scuola estiva sulla comunicazione sociale con una didattica basata sui laboratori. Da quest'anno la Summer School che si volge a Corvara (Bolzano) ha introdotto il laboratorio della radio. Il 13 luglio, don Roberto Giannatelli sui "Onde Radio" ha presentato la "Summer School" . 
 
Si torna a parlare del sondaggio su Fiere e Mostre della radio, lanciato in giugno 2003 da "Amateur Radio Directory"; il 20 luglio Gian Maria Canaparo (Torino) sui Onde Radio  completa la sua relazione sul sondaggio.

Da ormai molti anni, l'A.R.T. Associazione Radiantistica Trevigiana- è una delle associazioni più attive nell'organizzazione di iniziative legate al mondo della radio. Il 27 luglio avremo ospite Giovanni Furlan che ci parlerà della manifestazione sulla "radio dei ghiacci".

Gli appassionati di ascolto delle trasmissioni internazionali in lingua italiana, trovano in rete una risorsa interessante. Si tratta di un sito web ricco di aggiornatissime informazioni su queste trasmissioni. Il sito è raggiungibile al seguente indirizzo web: www.mclink.it/personal/MC4868  E' curato e gestito dall'amico Marcello Casali (Roma). Su questo sito si può visitare l'unica galleria storica delle QSL di emittenti in lingua italiana. Contattare Marcello Casali per eventuali aggiornamenti all'indirizzo: mc4868@mclink.it, oppure Andrea Camporese all'indirizzo : - Vi ricordo che tutti i programmi di "Voce del Mediterraneo" sono disponibili anche in rete all'indirizzo: www.vomradio.com, indirizzo consigliato a coloro i quali non dispongono di ricevitori in onde corte oppure hanno problemi nella ricezione.

Dal 15 al 17 agosto, è in programma a Konigstein (Germania), la 37° edizione della Conferenza Europea del DX (EDXC) l'organizzazione che raccoglie quasi tutti i DX Club europei del radioascolto. A seguire con noi l'evento, ci sarà il 3 agosto Paolo Morandotti (Milano). In questa trasmissione parleremo di radiotelegrafia e corsi per la preparazione agli esami. Il nostro amico Oscar Portoghese (I7OHP) che ha maturato cinquant'anni di attività in radiotelegrafia, ha reso disponibile il suo corso, di facile apprendimento per tutti, per gli ascoltatori del programma "Onde Radio".

L'ascolto in "Onde Medie" rappresenta sempre un segmento particolare del radioascolto, ricco anche di spunti culturali, di tecnica e passione particolari. L'argomento è particolarmente interessante perchè i radioascoltatori delle "Onde Medie" stanno riscoprendo il fascino di questa fetta del radioascolto. Il 10 agosto ce ne parla da Savona, Fiorenzo Repetto un appassionato delle "Onde Medie".

Dal 25 al 26 ottobre 2003 è in programma a Malta il Forum europeo "Multilinguismo nella radiodiffusione internazionale". L'evento è organizzato dalla Conferenza Europea del DX (EDXC) con il patrocinio della "VOM- Voce del Mediterraneo" e di "ITALRADIO" per un confronto sulle risorse e le problematiche legate alla diffusione del multilinguismo attraverso i programmi radiofonici internazionali. Il 17 agosto Paolo Morandotti - vice segretario generale dell'EDXC- ne parlerà ad "Onde Radio".
 
Le Fiere e Mostre radiantistiche continuano a richiamare l'interesse di appassionati radioamatori, radioascoltatori ecc. Abbiamo colto le impressioni "a caldo" di un visitatore abituale di questi eventi. Si tratta di Massimo Ossidi (Falconara) che il 24 agosto ce ne parla ad "Onde Radio".

La prima radio universitaria sperimentale italiana è "Radio Facoltà di Frequenza".Un'emittente nata presso l'Università degli Studi di Siena e poi affermatasi non solo in ambiente accademico ma anche nel gran panorama della radiofonia italiana. Il 31 agosto, Romeo Perrotta sarà ospite di Onde Radio per parlarci di Radio Facoltà di Frequenza.
  
Visitando il nuovo portale della VOM, avrete la possibilità di inviare rapporti di ascolto in tempo reale via internet    Al programma "Onde Radio" possono partecipare appassionati del radioascolto, esperti scientifici di mediaeducation, emittenti radiofoniche, tecnici, organizzatori di Mostre e Fiere radiantistiche.Gli interessati saranno graditi ospiti della nostra trasmissione. Basta inviare una semplice segnalazione all'indirizzo: VoM - Redazione "Onde Radio" - P.O. Box 21 – 70051 Barletta (Bari) Italia, oppure al nostro indirizzo e-mail ATLI@infopubblica.com

Cordiali saluti a tutti gli amici che da 75 Paesi del mondo collaborano alla distribuzione di questa <Newsletter> per portare le notizie agli appassionati del radioascolto, ai radioamatori ed ai Dx'ers. Questa <Newsletter> è disponibile in forma cartacea sulla rivista Radiorama richiedibile gratuitamente all'indirizzo <A.I.R. – Casella Postale 1- 10080 Valprato Soana (TO) >.
 
La Newsletter è reperibile all'indirizzo web seguente  www.arpnet.it/air ed è disponibile su:
o Forum Radioamatori  grazie ad Ercole D'Ercole (omforum@yahoogroups.com)
o BCL -Ita , grazie ad Andrea Gili (bcl-ita@yahoogroups.com)
o Radiogiornale  grazie a Paolo Mattioli  (paolo.mattioli@tin.it)
o Forum Radio, grazie a Giovanni Urso   (forumradio@yahoo.it)
o Pianeta Radio, grazie a Piergiorgio Siciliano (www.pianetaradio.it)
 
VOM ringrazia gli amici che hanno collaborato alla realizzazione delle trasmissioni di maggio e giugno 2003 : Tim Ayris (WRN), Angelo Brunero, Marco Lisi, Andrea Gili, Elio Antonucci, Ercole D'Ercole, Elio Fior, Marcello Casali, Gian Maria Canaparo, Roberto
Giannatelli, Giovanni Furlan, Paolo Morandotti, Fiorenzo Repetto,Massimo Ossidi, Romeo Perrotta,  Giovanni Urso, Antonio Di Maio, Bruno Pecolatto, Paolo Mattioli,Giorgio Pastorutti, Oscar Portoghese.

Saluti dalla redazione italiana di "Onde Radio".
A risentirci per settembre 2003.
Alfredo Gallerati (IK7JGI)
(Johanna Scicluna  Servizio ascoltatori di VOM)
 
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11)
SOTA  "Summit on the air"
 
 
    Una bella visione delle Dolomiti ripresa dal satellite
 
 
Da: "Arnaldo Bollani" <ik2nbu@inwind.it>
 
E' appena trascorso 12 Luglio, ne abbiamo fatti di QSO QRP, ed il consolidato gemellaggio con il VHF APULIA TEST ha portato diverse stazioni ad essere presenti all'appuntamento con ben 7 Spedizioni SOTA attivate dalle montagne di Lombardia, Liguria, Valle D'Aosta, Toscana ed Abruzzo.......Dai primi report la propagazione è stata a macchia di leopardo favorendo le stazioni del centro Italia, in termini di QRB stupefacenti risultati sono stati ottenuti con potenze comprese fra i 500 milliwatt e i 5 watt, la classifica per il Diploma SOTA Italia vede l'ingresso di IK0BDO/5 che con una sola spedizione "fa il tutto esaurito" : 
 
53 QSO con 500 milliwatt / QRB 17.000 km e 34.000 punti SOTA !!
 
Non da meno I1BAY che dal Monte Monega porta a casa 42 QSO con quasi 20.000 Km di QRB, ma resta penalizzato dai 5 watt che riducono il punteggio a soli 3.991 punti SOTA.....La sfida fra tutti è quindi aperta, e le strategie migliori fra uso della potenza e delle frequenze sarà motivo di approfondimento tecnico per tutti noi amanti del QRP e del Summit ON the AIR.
 
Fra le altre novità del sito troverete le splendide foto da VE-001 "new one" di IW3GOA, prima attivazione nel Veneto.
 
Personalmente sono fiero di Voi attivatori e non dimenticate di mandarmi il log vecchi e nuovi nel formato unificato, in modo da aggiornare la Classifica per il Diploma SOTA ITALIA. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato a questa giornata memorabile per il QRP, che ci ha visto gareggiare insieme e sportivamente nel VHF APULIA QRP TEST.
 
 
 
73' de Ik2nbu Arnaldo Bollani
 
www.radioavventura.it
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12)
     AFFOLLAMENTO DI ANTENNE
 
 
  L'albero di Natale di Ovidio I1SCL

  50   MHz       3 el. autocostruita da IW1RDZ
 144     "          13 el. Tonna
 432     "          2 x 21 el. Tonna
1296    "          55 el. Tonna
 
                                  Buoni DX e cordiali saluti da  Ovidio - i1scl
 
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13)
Informazioni e notizie sul  WI-FI
Via libera alla sperimentazione
 
Il Ministro delle Comunicazioni on. Maurizio Gasparri ha firmato il decreto tecnico sulle Wireless LAN. Il decreto, che si compone di otto articoli, offre la possibilità agli operatori di fornire servizi di accesso al pubblico in regime di autorizzazione generale.
 La regolamentazione approvata  contribuirà ad accrescere la competitività del nostro Paese nel mercato dell'accesso ad Internet, attraverso lo sviluppo del Wi-Fi. Il forte potenziale tecnologico che portano le Wireless LAN, costituisce una ulteriore opportunità di impresa per le aziende del settore e soprattutto un vantaggio per i cittadini, che potranno beneficiare di nuove modalità di accesso ad Internet a banda larga".
Ed ora alcuni elementi per conoscere il sistema:
 
ADSL, affidabile e veloce
Oggi una connessione broadband è per tutti.
Quattro lettere divenute familiari per gli utenti di Internet: ADSL, una sigla che accompagna spesso i contenuti multimediali che si possono visualizzare o scaricare dalla Rete. ADSL è l'acronimo di Asymmetrical Digital Subscriber Line, una tecnologia che si sta rapidamente affermando in tutto il mondo e che permette connessioni veloci e affidabili a Internet.
Si è sempre collegati, il telefono rimane libero e si possono pagare soltanto le ore di effettivo utilizzo o la quantità di dati scaricati. Oppure si può optare per un canone fisso mensile senza alcuna limitazione di traffico; l'ideale per chi naviga molte ore al giorno.
 
L'architettura di WLan per hot spot
Per fare chiarezza sulle diverse soluzioni che si possono trovare sul mercato abbiamo preparato queste brevi note Gli Hot Spot consentono l'accesso ad internet da un luogo pubblico con varie modalità: mediante totem, con pc portatile dotato di una pc card Wi-Fi e in alcuni casi anche collegandosi via cavo rj45 alla scheda di rete del portatile.
Un Hot Spot si compone di diversi elementi ognuno dei quali è adibito ad una funzione specifica. Cerchiamo di analizzarli nel seguito.

Access Point
Funge da ricevitore/trasmettitore del segnale radio con i dispositivi mobili all'interno dell'Hot Spot. E' l'anello di congiunzione tra una WLan e una normale rete cablata, la sua capacità di diffusione del segnale, garantendo il massimo delle prestazioni varia:
- da 50 metri in ambiente chiuso a 250 metri all'aperto per il protocollo 802.11b, 
- da 18 metri al chiuso a 30 all'aperto per l'802.11a. 
Attualmente molti modelli di access point hanno funzionalità di bridging avanzate e possono essere alimentati mediante il Power over Ethernet.

Hub switch
Presente nel caso in cui l'utente può accedere al servizio collegando il cavo rj45 alla porta ethernet del pc portatile.

Access Gateway
E' la parte "intelligente" dell'Hot Spot rende disponibile la welcome page o login page ed autentica gli utenti, prima di rendere disponibili i servizi della rete, facendone richiesta al Radius Server cui è spesso collegato mediante una Rete Privata Virtuale (V.P.N.). 
L'Access Gaterway può avere funzionalità di firewalling integrate e mette a disposizione all'utente il "walled garden", una serie di servizi gratuti e fruibili previa autenticazione.
 
Router
Ha il compito di gestire le richieste da e verso la rete. E' il punto di accesso alle Wan o ad internet.  
 
Cablaggio
Collega i vari access point all'Access Gateway. Il cablaggio può essere eliminato nel caso si ricorra al Wireless Distribution System che consiste in pratica nel far "rimbalzare" il segnale da un Access Point all'altro sfruttanto le capacità di bridging di questi ultimi. 
 
Radius Server
E' situato presso la server farm del Wisp, ha funzioni di Autentication, Autorization ed Accounting - Totem
Se presente, il Totem raggruppa le funzioni di Access Point, Access Gateway e Router.

Modalità di impiego
Per il controllo degli accessi in un Hot Spot, dato che le specifiche 802.11b non prevedono un sistema di autenticazione che possa identificare i singoli utenti, si utilizza una architettura che usa il web browser come interfaccia utente ed un Access Gateway che funge da firewall dinamico che filtri o inoltri il traffico utente a livello a livello 2 (MAC) o 3 (IP). 
L'utente che si collega ad un Hot Spot, dal proprio portatile, può accedere gratuitamente ad una serie di servizi o siti web limitati (Walled Garden).
Se si autentica tramite browser inserendo username e password in una login page, riceve una estensione dei servizi (tipicamente l'accesso completo ad internet) con modalità e tempi corrispondenti al proprio profilo utente ricavato dall'Access Gateway nel processo di autenticazione con il Radius Server remoto.
L'architettura di un Hot Spot e le caratteristiche dei suoi componenti possono variare nel caso ci si trovi in una location presidiata da uno Wisp indipendente (Wireless Internet
Service Provider), oppure che opera in partnership con un operatore di telecomunicazioni. 
Nel primo caso può essere rappresentativo l'esempio sotto riportato:
 Nel secondo caso, in cui l'operatore telefonico gestisce l'Hot Spot, l'Access Gateway è situato presso il Network Center, l'Hot Spot è collegato alla server farm da un "tunnel" e tutte le operazioni di autenticazione e filtraggio del traffico internet sono effettuate nel

Network Center
Nella location in cui si trova l'Hot Spot vi è quindi solo l'Access Point o il Totem 
Occorre precisare che nonostante il protocollo 8021.11b abbia una capacità teorica di 11 Mbps - o nel caso di 802.11g di 54Mbps - la banda a disposizione degli utenti è condizionata dal tipo di accesso Narrowband o Broadband del router.
 La realizzazione di reti wireless sta diventando sempre più una realtà ed emergono sempre più i vantaggi , in termini di semplicità del cablaggio, flessibilità e scalabilità.
Fino a qualche tempo fa la rete cablata in rame era però l'unica soluzione possibile, in quanto le alternative wireless erano economicamente poco convenienti o comunque poco performanti.
La situazione di mercato è oggi ben diversa ed i prodotti per la realizzazione di LAN wireless iniziano ad avere costi accessibili; tale condizione imprime una netta accelerazione al fenomeno wi-fi.Si è appena parlato di reti, ma forse tale termine è un po' generico; puntualizziamo definendo 3 macro tipologie di reti all'interno delle quali trovano valida applicazione le tecnologie wireless.
- PAN: Personal Area Network. Sono reti di dimensioni estremamente piccole, tipico esempio è la connessione tra notebook e stampante o PDA. In questo tipo di reti trova applicazione lo standard Bluetooth
- LAN: Local Area Network. Questa tipologia di reti connette tra loro vari pc, varie stampanti, unità di back-up e consente di condividere connessioni o altre risorse. E' generalmente cablata con tradizionali installazioni ethernet. In questa tipologia di reti trovano larga applicazione i dispositivi wi-fi. 
- WAN: Wide Area Network. In questa tipologia rientrano reti di grandi dimensioni, a livello metropolitano ecc. Di recente alcuni provider forniscono connettività wireless fruttando l'utilizzo di prodotti wi-fi.
Come già accennato le reti wireless si stanno sempre più diffondendo, a testimonianza di ciò, parecchi produttori di dispositivi mobile integrano nei propri prodotti moduli per la connessione senza fili, mentre fino a qualche tempo fa tali tecnologie erano un optional costoso.
Uno dei grandi pregi delle reti wireless è relativo alla flessibilità, sia in termini di utilizzo (cambiando postazione di lavoro si rimane comunque connessi) sia in termini di soluzioni disponbili; è possibile ad esempio realizzare reti completamente wireless, oppure reti in parte tradizionali ed in parte che si affidano alle tecnologie radio. Un' applicazione tipo può essere l'installazione di un access point per ufficio mentre la connessione tra gli access point ed il router avviene in modo tradizionale. Le postazioni di lavoro non devono prevedere alcuna connessione di rete ed il numero di PC per ufficio può crescere, senza richiedere ulteriori cablaggi (vedremo però che all'aumentare dei pc gestiti da ogni access point, le prestazioni degradano sensibilmente).
Gli elementi che costituiscono una rete wireless sono essenzialmente le schede di rete (disponibili su bus PCI, in formato PCMCIA oppure dotate di interfaccia USB) e gli access point che connettono la parte wireless all'infrastruttura cablata in rame (in pratica si connettono alla ethernet o fast ethernet).
Sono poi disponibili svariati accessori che consentono di realizzare soluzioni più complicate. Per gestire in modo comodo e flessibile le stampanti di rete è possibile installare un print server wireless oppure, per ampliare la portata, i singoli access point possono essere equipaggiati con antenne direzionali.
Per soluzioni ancor più evolute, alcuni access point consentono la funzionalità di bridge, ovvero si comportano da ponte tra due reti.
 
Sperimentazione Tin.it
Tin.it ha avviato la sperimentazione del servizio Wi-Fi ad uso pubblico che permetterà di collegarsi ad Internet da luoghi pubblici (es: alberghi, aeroporti, ristoranti, etc.) utilizzando il proprio abbonamento ad Internet.
Il servizio sperimentale, denominato tin.it Hot Spot, coinvolgerà un massimo di 3000 clienti che posseggono almeno uno degli
abbonamenti a pagamento Tin.it*  e che avranno aderito alla sperimentazione.
La sperimentazione coinvolgerà alcune location sul territorio nazionale, presso le quali verrà installato un Access Gateway Wireless che
permetterà ai clienti sperimentatori di collegarsi ad Internet nelle sale coperte dal segnale con il proprio portatile o palmare per mezzo di una scheda, denominata PC-Card Wi-Fi.
* sono esclusi i clienti con abbonamento tin.it Free, i clienti dei Servizi  Web Tin.it e i clienti Alice.
 
 
Altre Notizie
 Da Telecom Italia l'offerta per il servizio Wi-Fi pubblico
In un comunicato stampa del 29 maggio, Telecom Italia dichiara che dopo il via libera del Ministero delle Comunicazioni, dal 15 giugno tutti i clienti broadband di Telecom Italia potranno accedere gratuitamente, fino al 30 settembre, all'Internet veloce senza fili anche in ambiente pubblico.

Wi-Fi a 54 Mbps per i computer GEO
GEO Microsystems equipaggerà alcuni suoi notebook e LCD pc con la tecnologia wireless basata sul nuovo standard IEEE 802.11g, in grado di offrire una velocità di trasmissione fino a 54 megabyte per secondo e compatibile con il precedente protocollo 802.11b

Alla Biennale dell'Eco-efficienza la connessione è Wi-Fi
La Biennale dell'Eco-efficienza, che si svolgerà a Torino dal 4 al 7 giugno, sarà tra le prime manifestazioni in Italia a fornire gratuitamente ai visitatori la tecnologia Wi-Fi per la connessione a Internet senza fili ad alta velocità

Megabeam: Wi-Fi anche in dial up
Grazie all'accordo tra Megabeam e U.S. Robotics, saranno offerte soluzioni Wi-Fi in grado di supportare, oltre alla banda larga, anche le altre modalità di connettività, fra cui la tradizionale linea telefonica

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Con l'upgrade gratuito 54 Mbps XLerator i prodotti wireless a 22 megabyte per secondo di U.S Robotics raggiungono velocità di trasferimento dati più elevate nell'ambito di soluzioni Wi-Fi

Novità nel networking Wi-Fi di Roper
Roper ha annunciato RO80211B-USB, una scheda di rete wireless con tecnologia IEEE 802.11b ad interfaccia USB, e il nuovo Access Point RO80211B-AP, che consente di condividere un accesso ad un massimo di 64 utenti contemporaneamente, ad una banda complessiva di 11 Mbps

In Texas un hotspot Wi-Fi grande come un lago
I visitatori del lago Conroe in Texas godono di una connessione wireless a Internet che copre tre quart dei 22.000 acri dell'area. L'hotspot è stato implementato con soluzioni D-Link

Abbonamenti Wi-Fi dal primo operatore indipendente
Il primo operatore Wi-Fi indipendente in Italia, Nocable, ha presentato una proposta di abbonamento ai propri servizi wireless. L'offerta Nocable anticipa di fatto l'apertura del mercato Wi-Fi, pur nel rispetto delle norme che regolano l'attuale fase di sperimentazione

Un telefono Wi-Fi da Cisco previsto per l'estate
Cisco ha annunciato l'intenzione di voler introdurre un telefono Wi-Fi nei prossimi mesi, apponendo il proprio marchio a una tecnologia sempre più emergente destinata alle imprese 
 
Comunicato Telecom
In un comunicato stampa del 29 maggio, Telecom Italia dichiara che dopo il via libera del Ministero delle Comunicazioni, dal 15 giugno tutti i clienti broadband di Telecom Italia potranno accedere gratuitamente, fino al 30 settembre, all'Internet veloce senza
fili anche in ambiente pubblico. 
 
Telecom Italia lancia il servizio a larga banda Wireless in ambiente pubblico rendendolo disponibile gratuitamente, fino al 30 settembre, a tutti i clienti che già utilizzano a casa o in ufficio le soluzioni broadband di Telecom Italia (Alice, Smart, Hyperway). Grazie a questo servizio, sarà possibile accedere "senza fili", attraverso un palmare o un PC portatile, a Internet ad alta velocità dai luoghi pubblici caratterizzati da un elevato afflusso di persone e che saranno contraddistinti dal logo wi-fi di Telecom Italia.
  
Si potrà così avere accesso, con una connessione a banda larga, agli stessi contenuti disponibili quando si naviga in Internet in ambiente privato: leggere e inviare posta elettronica, scaricare contenuti multimediali disponibili in rete (rassegna stampa, news, ecc), disporre dei servizi di audio e videostreaming (filmati e musica) grazie alla possibilità di navigare ad una velocità fino a 10 Mbps ovvero da 10 a 20 volte superiore alla velocità di casa.
A sostegno del lancio, a partire dal 15 giugno e fino al 30 settembre, Telecom Italia offrirà in promozione a tutti i clienti dei suoi servizi a larga banda (Alice, Smart, Hyperway) la possibilità di navigare gratuitamente nei siti del suo circuito Wi Fi.
Dal 1° ottobre, terminato il periodo di promozione, coloro che vorranno continuare ad usufruire del servizio Wi-Fi, potranno scegliere tra due opzioni associabili alle offerte broadband di Telecom Italia: un abbonamento mensile ed uno giornaliero.  
Per utilizzare il servizio è necessario dotare il proprio PC portatile, o il palmare, di una schedina Wi-Fi acquistabile nei principali negozi di informatica. Dopo aver aderito, entrando in un Hot Spot di Telecom Italia, basterà digitare la propria user id e password per navigare in Internet fino a 10 Mbps.
Tutte le informazioni relative alla campagna promozionale e alle modalità di adesione al servizio, inclusa la lista aggiornata dei siti, saranno disponibili a partire dal 15 di giugno sui siti www.187.it, www.191.biz, www.aliceadsl.it.
A giugno i siti coperti erano 60 che diventeranno oltre 200 entro la fine dell'anno. Tra le location già attive, le principali sono: lo Stadio Olimpico di Roma, lo Stadio del Tennis del Foro Italico, gli aeroporti di Fiumicino, Linate, Malpensa, Verona e alcune Università. A breve il servizio sarà disponibile anche negli aeroporti di Genova e di Venezia, nelle sale dei club Eurostar di alcune fra le principali stazioni ferroviarie e in altre strutture alberghiere di prestigio oltre a quelle dove il servizio è già disponibile.

NOTA ESPLICATIVA SUL DECRETO DEL WI-FI
   
Il decreto ha introdotto  in Italia  la regolamentazione dei sistemi wi-fi ad uso pubblico. Il provvedimento offre la possibilità di installare  reti di tipo Radio LAN per fornire al pubblico l'accesso ai servizi di comunicazione elettronica sulle bande di frequenza dei 2,4 e dei 5 GHz, mediante una semplice autorizzazione. Gli operatori che intendono offrire al pubblico i servizi  wi-fi devono presentare al Ministero delle Comunicazioni un'apposita domanda, secondo lo schema allegato al decreto. La presentazione della domanda  dà diritto all'operatore di  avviare  subito il servizio, nel rispetto delle condizioni indicate dal decreto.

I soggetti autorizzati devono rispettare le norme tecniche di esercizio previste per l'uso delle bande 2,4 e 5 GHz dal Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze e, quindi, non devono arrecare interferenze ad altri servizi ed usare la potenza di emissione prescritta.

Questo perché le frequenze usate sono di tipo collettivo ed esse  non vengono assegnate a ciascun operatore in maniera esclusiva, come invece avviene nei sistemi di telefonia mobile.

 Il decreto definisce anche l'ambito di utilizzazione delle apparecchiature wi-fi al pubblico:locali aperti al pubblico e aree confinate a frequentazione pubblica. Tra i luoghi elettivi per l'uso delle wi-fi ci sono, infatti, gli hotel, i bar, i ristoranti, i centri commerciali, gli autogrill, gli aeroporti, dove i cittadini avranno la possibilità di connettersi ad Internet con un accesso  a larga banda senza filo.

Il decreto prevede anche il rispetto  delle  norme sulla sicurezza ed integrità delle reti. Si chiede, infatti, all'operatore di usare codici di identificativi per gli utenti che accedono alla rete pubblica. L'installazione delle reti wi-fi dovrà avvenire nel rispetto del principio di non discriminazione tra i sistemi Radio LAN e le altre tecnologie concorrenti. Su questi aspetti e anche sui principi di garanzia degli utenti, è competente l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni a dettare regole specifiche.
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14)
PACKET: colonizzati e illegali!
 
Ormai in Packet l'italia é diventata una colonia di altri paesi. Basta guardare i messaggi che scorrono sui pochi BBS che ancora sono in funzione (gli altri, moltissimi, hanno chiuso insieme a un mare di nodi) per rendersi conto che mentre all'estero le trasmissioni digitali si sono incrementate, in Italia, a causa soprattutto delle note vicende rappresentate dal cattivo comportamento radioamatoriale dei alcuni, compresi anche certi sysop, e a certe scelte associative, c'é stato un allontanamento di massa da parte di coloro che volevano semplicemente fare i radioamatori veri e non essere coinvolti nelle polemiche, nel turpiloqui, nell'arroganza, nella prepotenza, negli held e nei reject..
Tra quelli che sono rimasti, dispiace dirlo, almeno per quanto riguarda i gestori di BBS, spesso in conflitto tra loro che arriva perfino al reject, alcuni, oltre ad avere idee trcnicamente confuse per quanto riguarda la radio, non sanno spesso nemmeno fare un file di forward, per cui sono costretti a dire di essere contro i messaggi personali per motivi etici, non avendo il coraggio di confessare, la loro incapacità ad instradarli, vera causa della fine dei messaggi, cosiddetti personali.
Ma vi é di più, essendo stati chiusi molti nodi strategici e perdurando una assurda conflittualità tra molti sysop, il forward non viene quasi più fatto tra BBS e BBS, (come a Roma, dove i due BBS superstiti del fulgore passato, pur essendo a portata ottica, non hanno link tra di loro!!!)), ma usando INTERNET, che poi a parole viene criticato non essendo considerato uno strumento radioamatoriale. Ciò é vero, ma allora perché usarlo per fare forward anziché trovare vere strade radioamatoriali, collaborando gli uni con gli altri, superando assurde rivalità tra radioamatori?
Il packet in profonda crisi, non é che un aspetto del travaglio più generale che attraversano i radioamatori e guardando i dati che seguono, dove quasi tutti i messaggi che girano sono stranieri, non rimane che augurarci che anche gli italiani, sappiano rilanciare questo stupendo mezzo di comunicazione, soprattutto oggi che é stato legalizzato. E a proposito di ciò, mentre c'é stata una vera e propria corsa per ottenere il nominativo di sezione, o per avere le nuove autorizzazioni per i ponti, per motivi oscuri i BBS continuano a vivere nell'illegalità più assoluta non richiedendo al Ministero il nominativo e l'autorizzazione, che come é noto viene data ai singoli OM. Questo fatto non depone bene per la nostra categoria in quanto dopo una lunga battaglia durata anni per ottenere la legalizzazione dei BBS si preferisce restare nell'illegalità con tutte le possibili conseguenze legali che ciò comporta. Siamo a conoscenza di due soli casi di "legalizzazione", quello di IR1UD e IQ6TL-8. Speriamo che molti lI seguano e che il Packet, legalizzato possa tornare ad essere un vero servizio radioamatoriale, fuori da tante inutili beghe personali che non ci fanno onore..
 
Monitoraggio: il Packet predominio dei messaggi stranieri
   271343 B   1746 SAT   @AMSAT  W4DPH  030629 Challenger Center ARISS Contact
   271344 B   1895 SAT   @AMSAT  W4DPH  030629 UK expanded satellite access pro
   271345 B   1749 SAT   @AMSAT  W4DPH  030629 This Week's News in Brief
   271346 B   3007 SAT   @AMSAT  W4DPH  030629 Lesotho DXpedition plans AO-40 o
   271347 B   4301 SAT   @AMSAT  W4DPH  030629 New PREDICT version released
   271349 B   1201 TODOS @LUNET  LU2HCV 030629 Reunion PKT 5 de Julio
   271350 B   1031
MANUAL@DL     DG2KPR 030629 Canon BJ 120
   271351 B   2342 METEO @DL     DB7PD  030629 WX-Westerburg/Ww.JO30XN 50.33.99
   271352 B   2362 WX    @NLDNET PE1NAT 030629 Report 28-06-03 22:57 JO22KQ
   271353 B   2063
FLOHMA@DL     DC1FI  030629 V:********FT 290 R II **********
   271354 B   8260
WETTER@DL     DG7FDL 030629 WX-Daten 28.06.03 Bad Hersfeld J
   271355 B   7819
WETTER@DL     IN3TRX 030629 WX-Daten 28.06.03 MERAN JN56PQ
   271356 B   2400
MEINUN@DL     DL5DKW 030629 Re: Das Schulze (02196 95460) Üb
   271357 B   2702
FLOHMA@DL     DL3SBA 030629 V: IC 202 E, 2m SSB TRX
   271358 B   2657
SCHULE@DL     DK0JZ  030629 Bojenlogbuch vom 28.6.2003
   271359 B   1636
DIPLOM@DL     DL5NAV 030629 Fehn-Diplom / SDok
   271360 B   1436
TECNIC@LUNET  LU4HB  030629 COR~1.ZIP  1/1 <+7senD
R  271361 B  11775 ALL   @LUNET  LU2EC  030629 RESULT.1a.CAMPEONATO UARC-SSB
   271362 B   3118
ASYNOP@DL     DJ1XK  030629 ASYNOP Sammel 28.06.03
R  271363 B  11817 ALL   @LUNET  LU2EC  030629 RESULT.2a.CAMPEONATO UARC-SSB
   271364 B   4086 WEER  @NLDNET PA3FAK 030629 WEEKEND WEERSVERWACHTING WEEK 27
   271365 B   1161
ASYNOP@DL     DK0KTL 030629 ASYNOP DK0KTL 29.06.03
   271366 B   1199
ASYNOP@DL     DG6YGE 030629 ASYNOP DG6YGE 29.06.03
   271367 B   1408
ASYNOP@DL     DO1KDL 030629 ASYNOP DO1KDL 29.06.03
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15)
 
FIDO ABBANDONATO:
PADRONE RISCHIA GALERA, OK SENATO
17/07/2003 - 17:11
 
(AGI) - Roma, 17 lug. - Con l'arrivo dell'estate molti cani rischiano di essere abbandonati da padroni senza scrupoli che partono per le vacanze. Ma attenzione: abbandonare Fido puo' costare il carcere. Infatti oggi la Commissione giustizia del Senato ha approvato in sede deliberante nuove norme per la tutela e il rispetto degli animali. Il provvedimento, che dovra' tornare alla Camera per il voto definitivo, prevede che chiunque abbandona animali domestici, o che abbiano acquisito abitudini della cattivita', viene punito con l'arresto fino a un anno o con un ammenda da 1000 a 10.000 euro. 

   
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16)
 

                        MERCATINO RADIOAMATORIALE
 

 
Da: "Corrente Salvatore" <salvatore.corrente@manulipackaging.com>

 Caro Paolo,  a nome di Lucio i0lbk, ti invio un elenco da riportare nel
 mercatino sul radiogiornale:
VENDO
 * yaesu ft-736 con modulo 50 mhz + mc 60  euro 1500
 * ampli hl-130 u della Tokyo hy-power   euro 300
 * --       --     ---      ---   x 50 mhz           euro 300
 * ampli Henry Radio 2002A (trasformabile anche x i 50 mhz) con 3cx-800
 a7 di scorta nuova   euro 2200
 * bird 43 con sonda 1000-C           euro 300
 * altro idem con varie sonde     da trattare
 * antenne M2 Enterprise usate + traliccio profess. Orizzontale +
 accoppiatore coax + cavi in flexuell + pistone con controll box per
 l'elevazione       euro....da definire intorno 700
 * Drake R4C completo anche dei vari aggiornamenti HAM RADIO    euro
 250
 * Traliccio professionale composto da 2 sezioni triangolare lato cm 60
 uno alto mt 10, l'altro mt 23in tre sezioni scalari con mast fuori
 traliccio di mt 8 composto da tre sezioni in tubi trafilati con diametri
 da 76, 60, 50. Il tutto totalmente zincato a caldo ed ovviamente
 autoportante. Il traliccio di mt 23 + 8 mast e' ribaltabile fino a terra
 tramite un motoriduttore professionale. La manovra necessita di 5 minuti !
 e' attualmente montato e sopporta tranquillamente una 5 elem. X hf, una 6
 elem. X 50 mhz, una 20 elem. X 144 ed una 25 elem. X 432, tutte
 distanziate tra loro sul mast di 2.75 mt!   Prezzo da convenire.
 * Traliccio Giovannini lato 53, 6 pezzi da mt 2 cad. con carrello
 professionale + mast di mt 6(traf. 76/70/50)    euro 3500
 * Inoltre altro traliccio LANZONI 3 pezzi da 3 mt, kenwood 940S +
 altop. + mc 60 ;  icom ic-726(hf+50);  ampli 144 con 4cx-250;  HENRY RADIO
 3ka con altre 2 di 3-500z di scorta; alimentatori, cavi, rotori,
 connettori ecc.......ecc.....ecc....
 * Elenco di cui vorrei disfarmi possibilmente quasi in blocco!!
 Altrimenti o ci ripenserei oppure rimarrei...con la frusta ma senza il
 cavallo!!!
 I0LBK  LUCIO BERNARDI PATRIZI  VIA AURELIA 596  00165 ROMA
 06-66415082
 
------------------------------
VENDO CORSO CW da me realizzato indicato per allievi ed OM che vogliono veramente dedicarsi alla radiotelegrafia. Il corso è composto da due CD-ROM con 13 ore di esercizi, documentazione in file .pdf e videoplayer dimostrativo per il corretto uso del tasto verticale.
Il costo del corso è di 10 Euro comprese le spese di spedizione. Per chi è interessato rivolgersi a I7OHP Oscar PORTOGHESE Via G. Marconi n° 27 - 70100 ADELFIA (BA) - tel. 080 4593200 e-mail elbug@tiscalinet.it
 
Grazie e cordiali saluti.
Alfredo
*
-------------------------------------------
 
Da: <g_mutti@libero.it>
:
Vendo o cambio,   PC portatile TOSCHIBA t 1850 PACCO BATTERIE NUOVO, MODEM/TNC DELLA HARDSOFT PRODUCTION, UTILISSIMO PER TRASMISSIONI PACKET.
TEL 3474517986
*
-------------------------------------------------
Da: "mutti gabriele" <g_mutti@libero.it>
 
 
  Vendo  P.C. portatili , TEXAS Instrument, hardisc 800 Mega, Ram 8 Mega, possibilita modem 36.6 kbs , floppidisk integrato, scheda audio.
Prezzo 80 Euro, spese di spedizione non comprese.
 
telef. 3474517987 Gabriele IK1SLO
Email g_mutti@libero.it
*
------------------------------------------------
Da: "Giuliano Vigarani - LART Srl" <giuliano@lartsrl.com>
 
CERCO TRASMETTITORE COLLINS  32S
I4VGG
GIULIANO
348 4220165
GRAZIE E CORDIALI SALUTI
-----------------------------------------------
 
Da: "TIN" <sglent@tin.it>
 
3 circuiti stampati forati e stagnati per RTX QRP in SSB-CW da me presentato su Radiorivista Aprile 2003 (supereterodina con NE 602/612 e filtro a quarzi per i 40 mt, modificabile per i 20 mt, lineare con due 2SC1969 DA 10 W RF) VENDO ad Euro 35,00 compresa spedizione prioritaria. ( IT9 AQF Giovanni   Tel.090-51281 ( ore 15 ) E-mail:  sglent@tin.it
---------------------------------------
 
Da: "marco marella" <marco_marella@hotmail.com>

Vendo cavita passabanda uhf ottonate e internamente dorate, recupero ex ponti sip, tarabili 400%500 Mhz, ideali per ponti isofrequenziali ( packet, bbs) in zone ad alta concentrazione rf (radio private etc...).Larghezza di banda e perdite variabili dall'utilizzatore.Vendo inoltre molto materiale radio ( sintetizzatori di frequenza,convertitori uhf-vhf, telai tx-rx ex ponti vhf ELETTRA, telai ste tx, rx, tappi per Bird...).Vedo tx e lineari per radio private(broadcast)  .
Maggiori info, scrivetemi e Vi rispondero con piacere. ik8dxq
marco_marella@hotmail.com

--------------------------------------
 
Da: "iret.friuli" <iret.friuli@tiscalinet.it>
 
Vendo a 80 euro cinque ricetrasmettitori G.T.E. - CTR 93 (tre completi + due per recupero parti). Gli interessati possono contattarmi via posta elettronica e alla mia risposta allegherò le foto degli apparati. Esamino eventuali permute e non vendo il singolo pezzo.
Cerco cd callbook e le istruzioni in italiano del programma Pmp per packet.
IW3 SID - Andrea        e-mail: iret.friuli@tiscalinet.it 
------------------------------------
 
Da: "cpercuoco" <cpercuoco@libero.it>
 
VENDO RTX YAESU FT-847 QUADRIBANDA HF/50/144/432 CON FILTRO YF-115S-02 PER RX/SSB A 1350 EURO.
KENWOOD TR-751 VHF ALL-MODE A 270 EURO.
ENTRAMBI GLI APPARATI IN PERFETTE CONDIZIONI E COMPLETI DI SCHEMI MANUALI E IMBALLAGGI ORIGINALI.NO CAMBI O PERMUTE.SONO A ROMA E PREFERIREI NON SPEDIRE.GENTILMENTE SOLO REALMENTE INTERESSATI. TEL.338/8304512 O EMAIL DIRETTA cpercuoco@libero.it
                    IW0BSQ Claudio
 
Ciao e grazie.        Claudio
 
 
-------------------------------------------------
 
Da: "gianni" <gvitolo@inwind.it>

VENDO/CAMBIO
VEICOLARE ICOM 2500 430/1200 MHZ+ROTORE AZIMUT YAESU .
CON VEICOLARE BIBANDA DOPPIO ASCOLTO 144/430 
TEL 081.909324 GIANNI DE IC8VYG
-------------------------------------------------------
 
Da: "IZ8EGE" <iz8ege@virgilio.it>
 
Cerco schema elettrico del ricevitore aor AR3000A
per contatti  iz8ege@virgilio.it
___________________________________________________________________________________________________

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Pertanto coloro che desiderassero collaborare a questa iniziativa, tramite
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Chi desidera ricevere il Radiogiornale deve inviare richiesta a
 
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Potete richiedere anche i numeri arretrati a paolo.mattioli@tin.it
 
oppure, se sono molti, rivolgendovi via Internet all'Edicola Telematica
                              "RADIOGIORNALE ON-LINE"
dove potete sfogliare e prelevare i vari numeri del periodico
sul sito
http://www.iz7auh.com/radiogiornale
 il sito dedicato interamente al Radiogiornale è sempre bello e aggiornato, potete visitarlo a: www.iz7auh.com/radiogiornale sono a disposizione di tutti alcuni pacchetti dei giornali arretrati, in file ZIP, i quali sono scaricabili tranquillamente.
Cordiali 73de IZ7AUH Francesco Giacoia
iz7auh@libero.it
 
 
INOLTRE, sul sito www.iw0urg.it della Sezione ARI di Quartu S. Elena, si può vedere, sfogliare, leggere e prelevare in formato compresso il Radiogiornale on line, con tutti i numeri arretrati.
 
Altra Edicola telematica RADIOGIORNALE ON-LINE Nel sito http://www.is0grb.it sono disponibili tutti i numeri del Radiogiornale in versione HTML con un motore che aggiorna le pagine in automatico.
 
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Da: Aldo Patria <ik6sbe@libero.it>
 
NUOVA EDICOLA DEL RADIOGIORNALE
Il Radiogiornale e' prelevabile, singolarmente in html o compattato a 10 numeri per volta anche sul sito http://www.ik6sbe.it.
 
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Il PBBS I0TVL di Roma è raggiungibile anche tramite il nodo di rete IR0RMN
Il nodo IR0RMN è connesso alla rete Itanet con le frequenze 432.800 , 437.850 e 435.550 (porte forward a 9600 baud).
Il BBS I0TVL-8 è invece connettibile dagli utenti sulle frequenze 144.850 (1200 baud) e 432.400 (9600 baud).
 
Inoltre il Radiogiornale e' prelevabile, sempre in Packet, sul BBS di Milano IK2ANE-8  a 430.800 MHz e 437.650 MHz raggiungibile anche attraversi i nodi della rete Flexnet IR1AF e IK2NHL.
 
Nell'area YAPP  della BBs  IW3EFI-8 e'  stata attivata  una apposita directory chiamata RADIOGIO  ove e'  possibile prelevare  in formato  testo le copie del giornale telematico "Radiogiornale" edito da Paolo Mattioli I0PMW.
Il  BBs  IW3EFI-8  e'  facilmente  raggiungibile  attraverso  la  rete  Itanet raggiungendo uno qualsiasi dei seguenti nodi:
IR3VEA-IR3VEC-IR3VED-IR3VEN
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Nell'area YAPP del BBS  IS0GRB-8 di Quartu-Cagliari, e'  stata attivata  la directory RADIOGIO, dove e'  possibile prelevare  in formato  testo tutti i numeri del giornale telematico "Radiogiornale" di Paolo Mattioli I0PMW. Il BBS  IS0GRB-8  e' raggiungibile in diretta su 144.825 (1200 baud), via Internet in TELNET, digitando "telnet is0grb.ods.org" o via rete wireless.

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Il Radiogiornale viene immesso nella rete Packet splittato in 7Plus da IZ3CNM.
 
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