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Numero 205 - Anno VII – 5 novembre 2008

Per comunicazioni: radiogiornale@fastwebnet.it

 

Sommario:

  1. Il Bisbetico trombato e il nuovo Governo dell’A.R.I. con ben 42 Ministeri!;
  2. Salviamo la Terra fino che siamo in tempo;
  3. Pericoli della RF?;
  4. WiMax in tutta Italia;
  5. Domande bizzarre e informatica – Si rompe il computer, inchiesta sui furbetti del PC;
  6. Microsoft svela il nuovo Windows7;
  7. Diploma “Centenario terremoto di Messina 1908”;
  8. Le conferme di I3MKH;
  9. Sazan Island Dx-Pedition 2008;
  10. Mostre & Fiere;
  11. Banda larga, l’Italia che arranca;
  12. Ricercato il re delle mail spazzatura;
  13. Rivelatore di segnali telegrafici tipo Autodina;
  14. A.R.I. Saronno 35° anniversario;
  15. Attivazione del sistema D-Star;
  16. Elenchi ponti;
  17. Mercatino Radioamatoriale;
  18. Informazioni.

 

1.1.

e il nuovo “governo” dell’A.R.I.

con ben 42 Ministeri!

 

Asso piglia tutto, I2MQP Mario Ambrosi, che essendo ormai al quarto mandato, (nonostante che lo Statuto non lo permetta) si è fatto invece in 5 con gli incarichi, ed é:

  1. Vice Segretario Nazionale;
  2. Award Manager;
  3. I.A.R.U. Liason Officer;
  4. Direttore Radiorivista;
  5. Direttore Supplemento telematico.

 

Luigi Belvederi, I4AWX, non potendo essere presente alla riunione del CDN ARI del 24 Ottobre, essendo giornata lavorativa e non sabato come da prassi per le riunioni, ha comunicato per iscritto l’accettazione alla carica di Consigliere. Si allontanano così sempre più le speranze di un noto e datato personaggio del passato, (trombato!), che non era riuscito ad entrare tra gli otto componenti del Consiglio Direttivo e evidentemente aspettava ansioso che qualcuno si dimettesse per subentrargli. Ovviamente allo scopo di fare “un grazioso favore”, (si fa per dire!), a I4AWX, il CDN ha deciso che d’ora in avanti le riunioni non si terranno più il sabato, come richiesto da I4AWX, ma il venerdì! Evidentemente il nuovo CDN è composto da pensionati, o da disoccupati che hanno molto tempo libero! Nel contempo il CDN completo a tutti gli effetti di 8 componenti ha assunto i pieni poteri previsti dallo Statuto. A.R.I. e ha varato il nuovo organigramma per il  triennio 2008-2011 che comprende ben 42 incarichi sociali (Ministeri!), più dei Ministri del Governo italiano! Insomma una carica non la si nega a nessuno, (altri ne vengono annunciati anche per dare ad alcuni personaggi, non candidati alle ultime elezioni, una sorta di “Premio fedeltà” post-elettorale), ma qualcuno è stato “strapremiato” con più di una “carica”, Il quadrimandatario (non considerando i precedenti!) I2MQP se ne è accaparrate ben 5 di quelle importanti, mentre IV3FSG si è dovuta accontentare solo di una! In una Associazione composta da persone che trasmettono, c’è curiosamente perfino il Coordinatore Nazionale per le Radiocomunicazioni, mentre uno dei beneficiati è solo stranamente, definito protempore; ma perché, se uno viene specificato come “protempore”, gli altri allora sono forse incarichi a vita? E’ una minaccia o una promessa? Poi si è rimandata la nomina del Cordinatore ARI-RE e non si parla di Protezione civile, ma di Coordinatore Nazionale per le Radiocomunicazioni Alternative di Emergenza (Prefetture), forse perché si è fatto tesoro del proverbio “lascia stare il can che dorme!” e si è deciso che ormai l’ARI non è più una Associazione di Radioamatori, ma una Federazione di Regionali (il Federalismo ha fatto scuola!) i quali hanno in esclusiva anche la Protezione Civile, con tutto quel che ne consegue (leggi, finanziamenti, materiali, ecc.)!!! Bisognerà cambiare lo Statuto e vedere se una Federazione di strutture può mantenere la qualifica di Ente Morale! Infine nella beneficiata degli incarichi ci si è “dimenticati”, guarda caso, proprio del “bisbetico trombato”.

 

E questo è l’organigramma:

 

Consiglio Direttivo Nazionale

 

Presidente Sanna Giancarlo, IS0ISJ

Vice Presidente Migliaccio Alfredo, I8IEM

Vice Presidente Simoncini Elvira, IV3FSG

Segretario Generale Pregliasco Mauro, I1JQJ

Vice Segretario Generale Ambrosi Mario, I2MQP

Consigliere Belvederi Luigi, I4AWX

Consigliere Desenibus Claudio, IV3SIX

Consigliere Sanna Nicola, I0SNY

Consigliere (Minist. Sviluppo Economico – Comunicazioni) Crescenzi Giorgio, IW0BXU

 

Settore HF

 

Manager Coordinator Pregliasco Mauro, I1JQJ

A.R.I.DX Bulletin Pregliasco Mauro, I1JQJ

A.R.I.DX Magazine Baldresca Nicola, IZ3EBA

Award Manager Ambrosi Mario, I2MQP

BCL Manager Gallerati Alfredo, IK7JGI

Fieldday manager Fucelli Francesco, IK0XBX

HF Contest Manager La Parola,Giuseppe, IT9BLB

Intruder Watch Salnitro Salvatore , DH7SA

Novice Manager Armenghi Franco, I4LCK

Portable Operations Manager Anzini Pier Luigi, IK2UVR

SWL Manager Bertolino Maurizio, IZ1CRR

 

Settore VHF e superiori

 

Manager Coordinator Desenibus Claudio, IV3SIX

70M Hz & 50MHz Coordinator Rondoni Franco, I4CIL

144MHz & 432MHz Coordinator Alessandro Carletti, IW0GPN

Award Manager (protempore) Desenibus Claudio, IV3SIX

Beacon Coordinator Baldacci Enrico, I5WBE

Convegni e Symposium Desenibus Claudio, IV3SIX

EME Coordinator Alberti Mario, I1ANP

Microwave Coordinator Castelli Carlo, I4CVC

QRG  Manager Esposito Antonio, IW2OAZ

Repeater Coordinator Gavagnin Gianluca, IZ3CLG

Satellite Coordinator Butori Roberto, IW5BSF

 

Incarichi speciali

 

Consulente Legale C.D.N.Baccani Alberto, I2VBC

Coordinatore Nazionale per le Radiocomunicazioni Alternative di Emergenza (Prefetture),

Romeo Giannino, I2RGV

I.A.R.U. Liason Officer Ambrosi Mario, I2MQP

Mostree Fiere Di Camillo Antonino, I6DQD

Rapporti Ministero Sviluppo Economico–Comunicazioni Martini Alberto, IZ0FMA

Ruolo d’Onore Marino Pietro, IT9ZGY

Softw ARI Cogo Pietro, IV3EHH

Storici A.R.I. Armenghi Franco, I4LCK

Marino Pietro, IT9ZGY

WEB Master Renaud Christine, I0OCD

Direttore Radio Rivista & Supplemento Telematico Ambrosi Mario, I2MQP


Intanto il sito WEB dell’ARI è stato chiuso, riaperto, richiuso, ma ne faranno un altro riveduto e corretto!

 

Infine vanno segnalate due cose che meritano attenzione:

la prima riguarda una sorta di stato d’animo carbonaro, degno di una Loggia Massonica, o dei Servizi segreti,  in quanto in testa al verbale del CDN, (con poca trasparenza per un Ente Morale), si legge “DOCUMENTO AD USO INTERNO DESTINATO AI SOLI ASSOCIATI, si presume quindi che i Verbali del CDN saranno d’ora in avanti  SECRETATI e non più pubblicati su Radiorivista e la seconda che il CDN il 24 ottobre 2008 si è svolto come una sorta di Tribunale Speciale, infatti i quattro quinti della discussione ha riguardato cause, processi, tribunali, sospensioni di soci, radiazioni e via discorrendo. Chi si aspettava altre cose più legate all’attività radioamatoriale è rimasto deluso! Ovviamente dato che il verbale non è stato scritto da uno che ha il dono della sintesi, ma è molto prolisso, (che non è certamente un pregio e rispecchia lo stile e la mano dei verbali dei Sindaci dell’ultima gestione!) essendo di ben 15 pagine, avendo rispetto per i nostri lettori, non lo pubblichiamo e ci limitiamo a commentarlo! 

 

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2.

SALVIAMO LA TERRA FINO CHE SIAMO IN TEMPO !

 

Noi viviamo in questo pianeta, dove, grazie alla dabbenaggine dell’uomo, l’atmosfera sulla Terra è ormai simile a quella di Venere! Infatti nell’atmosfera venusiana Il gas di gran lunga predominante è il biossido di carbonio (96-97% circa); si rilevano poi una discreta quantità di azoto e tracce di acidi (specialmente solforico) ad una quota compresa fra 48 e 58 km. La presenza di una simile quantità di biossido di carbonio induce uno spaventoso effetto serra, (cosa che sta avvenendo sul nostro Pianeta): il calore solare immagazzinato da Venere, seppur minore di quello ricevuto dalla Terra a causa dell'alto potere riflettente delle nubi venusiane, non è più in grado di superare la spessa atmosfera e rimane intrappolato sul pianeta, andandone ad accrescere la temperatura. Bisogna ridurre drasticamente i gas serra e l’inquinamento, con le stagioni ormai completamente rivoluzionate la Terra ci sta comunicando il suo allarme!

 

SALVIAMO LA TERRA FINO CHE SIAMO IN TEMPO !

 

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3.

Pericoli della R.F.?

Basta con gli allarmismi!

 

Pur non avendo uno straccio di prova scientifica si è terrorizzata per anni la popolazione mettendola in guardia contro i pericoli della Radiofrequenza. Alcune forze politiche con la complicità dei mass-media hanno fatto varare leggi liberticide dal Parlamento e dalle Regioni con grande esborso di denaro pubblico, con la conseguenza  che oggi qualsiasi antenna viene vista dalla gente come un possibile strumento di morte e spesso ne fanno le spese anche i Radioamatori considerati come degli untori moderni. Si è raggiunto il massimo mettendo in crisi perfino la stazione della Radio Vaticana accusata di seminare morte.

 

Gli studi che pubblichiamo, fatti da eminenti scienziati, confermano che non ci sono prove sui pericoli per l’uomo della RF, anzi è vero il contrario, per cui sarebbe utile riportare nei giusti termini la questione, magari con iniziative adeguate dell’ARI e di altre Associazioni nei confronti del Parlamento e delle forze politiche.

 

Nessuno ha riflettuto mai sul fatto che da anni la Marconiterapia viene utilizzata non per uccidere, ma per curare l’uomo!

 

Oggi finalmente apprendiamo che i Cellulari: forse sono utili per scopi terapeutici.

Un nuovo studio afferma che le onde elettromagnetiche, come quelle utilizzate dai telefonini, potrebbero addirittura essere impiegate per uso terapeutico. E' quanto sostiene il professor Paolo Maria Rossini, direttore scientifico dell'Irccs-Fatebenefratelli di Brescia, coordinatore di un nuovo progetto che sta indagando l'utilizzo delle onde elettromagnetiche nella lotta a patologie come l'Alzheimer o nelle fasi post-Ictus.

 

Secondo Rossini, infatti, l'aumento dell'eccitabilità del cervello provocato da onde come quelle dei cellulari potrebbe rivelarsi utile in caso di patologie che tendono invece a ridurne l'attività. ''Per la prima volta - ha dichiarato il professor Paolo Maria Rossini - uno studio dimostra in modo così circostanziato e misurabile che i cellulari determinano una maggiore eccitazione del cervello nella zona maggiormente vicina all'antenna del telefonino, punto in cui si concentrano le radiazioni. Lo stato di eccitamento, inoltre, perdura per più di 60 minuti dallo spegnimento del cellulare''.

 

Pur sottolineando l'importanza di un possibile uso delle onde elettromagnetiche nei casi di scarsa eccitabilità del cervello, Rossini sottolinea però come ciò potrebbe invece comportare un effetto negativo su coloro che invece soffrono di patologie come l'epilessia. ''Alcuni studi precedenti - evidenzia Rossini - hanno dimostrato, su modelli animali affetti da epilessia, che l'esposizione prolungata a radiofrequenze aumenta la frequenza delle scariche epilettiche''. Lo studio dell'IRCCS-Fatebenefratelli di Brescia, al quale hanno collaborato l'Ospedale S.Giovanni Calibita-Fatebenefratelli di Roma, la Facoltà di Psicologia dell'Università La Sapienza e la Clinica Neurologica dell'Università Campus Bio-Medico, sarà pubblicato sulla rivista internazionale ''Annals of Neurology''. 

 

E dalla Germania apprendiamo:

U.E. - GERMANIA

Ripetitori tv: nessun rischio leucemia infantile

17 Ottobre 2008

 

Una ricerca, effettuata dall'Istituto di biometria medica, epidemiologia e informatica dell'Universita' di Mainz, per conto dell'Ufficio federale per la tutela da radiazioni (BfS), conclude che non ci sono rischi maggiori di leucemia per i bambini che vivono nelle vicinanze di antenne radio e televisive. Se alcuni studi precedenti indicavano questa possibilita', la nuova indagine non ha rilevato l'incidenza dei campi elettromagnetici sulla salute, spiega il responsabile Joachim Schuetz. Lo studio ha considerato i dati relativi a 1959 bambini colpiti da leucemia tra il 1984 e il 2003 e 5.848 coetanei sani delle stesse aree geografiche. Conclusione: nessun legame con la vicinanza di impianti tv e stazioni radiofoniche.

 

Secondo uno studio italiano condotto dai ricercatori dell'Irccs Centro S.Giovanni di Dio-Fatebenefratelli di Brescia in collaborazione con l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e l'Università Campus Biomedico di Roma, le onde elettromagnetiche migliorano il linguaggio dei pazienti affetti da Alzheimer. La ricerca è pubblicata sulla rivista Archives of Neurology.

I pazienti sono stati sottoposti ad una stimolazione magnetica, in corrispondenza della corteccia prefrontale, ossia la parte più anteriore del cervello, di entrambi gli emisferi cerebrali. Durante questo test, i pazienti dovevano denominare delle immagini che apparivano su uno schermo.

Maria Cotelli dell'Irccs Fatebenefratelli di Brescia spiega che la ricerca ha dato risultati interessanti e promettenti. Questi apriranno la strada a nuovi studi sugli effetti terapeutico-riabilitativi della stimolazione magnetica transcranica nei pazienti con malattia di Alzheimer e altre forme di malattie neurodegenerative.

 

La stimolazione magnetica transcranica (Tms) è costituita da un generatore di corrente elettrica ad elevata intensità, che viene scaricata su una sonda di rame fatta a spire. La corrente circolando in queste spire crea attorno alla sonda un campo magnetico molto forte (più di una risonanza magnetica), ma per un tempo molto breve, meno di un millesimo di secondo. Appoggiando questa sonda sulla testa il campo magnetico oltrepassa la pelle e le ossa del cranio senza provocare alcun dolore, e stimolando le cellule nervose induce un'attività a livello corticale.

Finora la Tms era utilizzato per scopi medici, per la ricerca o la diagnostica. "Questo studio - aggiunge Maria Cotelli - ne sottolinea il potenziale ruolo terapeutico in quanto capace di modificare l'attività cerebrale in modo focalizzato e non invasivo e può condurre ad importanti progressi nella conoscenza delle relazioni tra attività cerebrali, la fisiopatologia delle malattie neurologiche e il loro trattamento."

 

Per fare un altro esempio della utilità della RF nelle terapie mediche, vi è la Marconiterapia (correnti ad altissima frequenza)

Sono correnti con lunghezza d’onda compresa tra i 25 ed i 7 metri e con frequenza compresa tra i 3 ed i 300 milioni di cicli/sec. L’energia prodotta viene convogliata attraverso elettrodi condensatori rigidi o flessibili a diretto contatto con la cute; elettrodi a solenoide formati da un circuito a spirale isolato da avvolgere attorno a dei segmenti (arti); monode formato da un cavo di induzione isolato simile alla radarterapia. Trattamento terapeutico di 10 applicazioni della durata di 10´-15´. Le correnti penetrano per 5 cm. Indicazioni in traumatologia dello sport: la marconiterapia può essere usata nel trattamento delle cervicalgie, dorsalgie e lombalgie senza interessamento radicolare. Nei confronti della radarterapia ha il vantaggio di poter agire su una zona più estesa.

 

Ma le terapie mediche si avvalgono anche della Radarterapia (micro-onde)

Sono correnti con lunghezza d’onda compresa tra 1 m. ed 1 cm. (12,5 cm.) ed una frequenza compresa tra i 300 milioni ed i tre miliardi di cicli/sec. La produzione di calore ricalca il meccanismo realizzato nella marconiterapia con l’uso del monode. Trattamento terapeutico di 10 applicazioni della durata di 10´-15´. Le micro-onde penetrano 3-4 cm. la radarterapia ha un’azione maggiore sul tessuto muscolare e periarticolare che su quello adiposo, contrariamente alla marconiterapia. Indicazioni in traumatologia dello sport: la radarterapia può essere usata nelle cervicalgie, dorsalgie e lombalgie senza interessamento radicolare.

E', inoltre, efficace nelle lesioni muscolari in fase di avanzata cicatrizzazione (la sua azione si esplica più in profondità di quanto non agisca il forno alla Bier), nelle sequele dolorose delle distorsioni del ginocchio e della caviglia (dopo trattamento ortopedico). La radarterapia può inoltre essere associata con successo ad altre forme di terapia fisica in alcune lesioni da sovraccarico funzionale (gomito, spalla, etc.)

 

 

IL RUOLO DELLA TERAPIA CON ONDE ELETTROMAGNETICHE, SFRUTTATE MEDIANTE APPARECCHIO TECAR®, IN UNA SERIE CONTINUA DI GIOVANI SPORTIVI TRATTATI DOPO RICOSTRUZIONE DEL LCA CON ST + G

 

Bottiglia Amici-Grossi P, Diotti E, Ferrua P, Fusi EP, Avella M, Verdoia C

Istituto Ortopedico Gaetano Pini, Milano, Italy

 

Negli ultimi vent’anni le lesioni del legamento crociato anteriore (LCA) hanno subito un notevole incremento dovuto alla sempre maggior diffusione dell’attività sportiva.

I protocolli riabilitativi dopo ricostruzione del legamento crociato anteriore sono stati elabora ti negli anni seguendo i progressi e le modificazioni delle tecniche chirurgiche ricostruttive.

Nell’ultimo decennio soprattutto in traumatologia dello sport si è incominciato ad utilizzare la terapia con onde elettromagnetiche come percorso terapeutico decisamente innovativo ed alternativo agli schemi classici della terapia fisica tradizionale.

Mediante l’apparecchio Tecar® viene applicato al campo biologico il principio fisico del con densatore, ottenendo una tecnologia che permette di sollecitare i tessuti agendo dall’interno, evitando dissipazioni di energia, con trasferimento per contatto capacitivo e resistivo.

Scopo del presente studio è stato valutare gli effetti della terapia con onde elettromagnetiche, sfruttate mediante apparecchio Tecar®, su giovani sportivi dopo l’intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore con l’utilizzo del tendine semitendinoso e gracile, eseguito da un unico chirurgo.

 

METODI

 

Un gruppo di 20 giovani atleti nell’immediato post operatorio è stato sottoposto a terapiaTecar® ed ha seguito il protocollo riabilitativo comunemente usato presso il nostro Centro. Un secondo gruppo di 10 pazienti ha seguito soltanto il protocollo riabilitativo.

Gli obiettivi sono stati ricercare la validità e l’affidabilità della terapia con onde elettromagnetiche, sfruttata mediante apparecchio Tecar®, applicata nell’immediato post operatorio testando e valutando il dolore, l’edema, l’infiammazione e il recupero dell’equilibrio propriocettivo e della coordinazione degli arti inferiori. Il protocollo prevedeva la valutazione del tono-trofismo muscolare tramite la misurazione della circonferenza dell’arto in tre diversi punti e del dolore con scala visiva analogica VAS. Èstata inoltre effettuata una valutazione con artrometro KT 1000 e una valutazione stabilometrica con KAT 2000.

 

CONCLUSIONI

 

I dati ottenuti mostrano che i pazienti trattati con onde elettromagnetiche, mediante terapia Tecar®, hanno avuto un miglioramento dell’edema e del dolore, e un effetto positivo indiretto sulla propriocettività precocemente rispetto ai pazienti che non sono stati trattati.

Questo miglioramento permette al paziente atleta un inizio precoce del protocollo riabilitativo associato ad una miglior compliance con un conseguente più rapido ritorno all’attività sportiva e al gesto atletico specifico.

 

SPORTS REHABILITATION AND ORTHOPAEDIC SURGERY: POST-SURGERY PROTOCOLS 77

 

Ma se le cose stanno così, se nessuno ha prodotto prove certe sui pericoli della RF, anzi il contrario con lo sfruttamento delle onde radio per curare l’uomo, non sarebbe meglio, prima di gridare “al lupo, al lupo” avere in mano prove scientifiche e non speculazioni politiche, prima di fare tutto il terrorismo psicologico che è stato fatto? Crediamo che sia arrivato il momento di fare giustizia di tante falsità, stabilendo una volta per tutte se la RF è pericolosa, o se invece è utile, addirittura per le cure mediche. Tutte e due le ipotesi non possono ovviamente convivere, ma mentre è dimostrata l’utilità della RF in una serie di malanni, non si può dire altrettanto circa i pericoli, perché nessuno fino ad oggi ha prodotto risultati scientifici in proposito, ma solo teorie.

 

4.

WiMax in tutta Italia

La copertura nazionale arriverà solo a fine 2009

Dovrebbe portare la banda larga nei comuni ora sprovvisti

Veloce e senza fili, ecco il WiMax

Via al servizio in alcune regioni

 

Dal primo ottobre sono disponibili le prime offerte WiMax, per Internet veloce: dell'operatore Linkem (per ora solo a Bari e a Brescia; entro fine anno a Bergamo e Cremona). Ed entro fine ottobre arriveranno le offerte di Aria, il solo operatore ad avere comprato licenze per costruire un network WiMax nazionale. Aria coprirà, da ottobre, tutta la Puglia e l'Umbria. Entro fine anno - fa sapere a Repubblica - avrà copertura parziale di Lazio, Toscana e Veneto.

 

Nonostante la partenza al rallentatore, nel 2009 il WiMax arriverà un po' ovunque: Aria conta di coprire altre 14 regioni, per arrivare a 33 milioni di utenti raggiunti entro il 2011. Linkem avrà coperto Lombardia, il Veneto e il Lazio entro il 2009. Comincia così, con questi due operatori, l'avventura del WiMax in Italia (in forte ritardo rispetto al resto d'Europa).

 

Questa tecnologia per ricevere la banda larga senza fili ha le carte in regola per avere due effetti sul nostro mercato: portare la banda larga nei comuni che ne sono sprovvisti e dare un'alternativa all'Adsl. Per gli utenti nascono occasioni per risparmiare sull'accesso a Internet (da casa e non solo), sul canone Telecom e sulle telefonate.

 

Le offerte dei due operatori, infatti, partono da 20 euro al mese (iva inclusa), senza canone Telecom. E' compreso un modem speciale, che riceve il segnale WiMax dell'operatore (via onde radio, un po' come avviene con i cellulari). Il modem va collegato al computer, tramite cavo o senza fili (via WiFi).

 

Entrambi gli operatori, con lo stesso canone, inoltre permettono di navigare in qualunque posto d'Italia ci sia la loro copertura radio WiMax. È una grande differenza rispetto alla Adsl, che invece consente di connettersi a Internet solo dalla casa dov'è stato attivato il servizio. Linkem offre anche una scheda WiMax da inserire nel computer portatile, per facilitare la connessione fuori casa (in strada, in un'altra abitazione...). Nello stesso canone, include inoltre l'accesso senza limiti ai suoi 600 hot spot WiFi in Italia.

 

Le offerte WiMax più costose (fino a 45 euro al mese) includono anche telefonate senza limiti verso numeri fissi e alcune ore verso i cellulari: l'utente può farle collegando al modem un normale telefono. Le chiamate sono in VoIP, sfruttano quindi la rete WiMax invece del doppino telefonico Telecom.

 

Il WiMax si presenta quindi come la tecnologia banda larga e telefonica più indipendente dalla rete Telecom, a pari merito con l'Umts.

 

A inizi dell'anno prossimo sono attese anche le offerte di altri operatori, come Wimaxer (Infracom/Acantho); per metà anno quelle di Mgm (OdeonTv) in Liguria e Toscana, fa sapere a Repubblica. Retelit lancerà il servizio entro fine anno, ma è più interessata a proporlo all'ingrosso (ad altri operatori), nel Centro-Nord.

 

Telecom Italia utilizzerà invece il WiMax nel Centro-Sud, entro marzo, solo nelle zone dove non può offrire l'Adsl a causa di problemi sul doppino telefonico.

 

E' una fase in cui Telecom è costretta a rivedere la propria strategia banda larga: pullulano le offerte per risparmiare sul canone Telecom e che includono Internet sia da postazione fissa sia in mobilità (lanciate a settembre da Fastweb e da Vodafone, Wind le ha da tempo). E così dal primo ottobre Telecom ha deciso di giocare con le stesse carte degli avversari, lanciando Alice Casa, la sua prima offerta Adsl attivabile nelle case dove non c'è una linea voce Telecom.

 

5.

Domande bizzarre

e informatica

Inchiesta sui “furbetti” del PC

Studio raccoglie le 1400 domande più improbabili ricevute

dagli impiegati di help center informatici degli Stati Uniti

"Perché il mio mouse senza fili

non è attaccato al computer?"

Il lettore cd scambiato per porta tazza, la richiesta di resettare

la rete internet e altro ancora: le richieste folli degli utenti

 

"Come faccio a far uscire di nuovo il porta tazza?" (CD-ROM)  porre la tastiera del mio computer in ordine alfabetico?". E ancora: "L'ascensore del mio palazzo si è fermato. Mi può aiutare?". Tecnologia e comuni mortali, quando il computer finisce nelle mani delle persone sbagliate il risultato è un'esilarante richiesta di aiuto ai servizi di assistenza informatica. Robert Half, direttore di una importante azienda americana che fornisce professionisti dell'informatica, dai disegnatori di siti web fino al personale addetto al supporto tecnico, ha riunito in un divertente studio pubblicato sul sito Robert Half Technology le 1400 domande più improbabili ricevute da oltre cento impiegati di centri di assistenza informatica sparsi su tutto il territorio degli Stati Uniti.

 

La domanda più gettonata riguarda un classico dell'analfabetismo informatico: il lettore cd, integrato all'interno di molti portatili o presente nel case, viene comunemente scambiato per un supporto destinato all'appoggio delle tazze da caffè. Grazie allo studio di Robert Half si scopre però che davanti al malfunzionamento dei computer gli umani possono avere strane reazioni.

 

"Perché il mio mouse senza fili non è attaccato al computer?", oppure, "Il mio portatile è stato investito da un camion. Secondo lei cosa dovrei fare?", ma anche, "Come faccio a leggere le mie e-mail?" e infine "Il mio computer mi dice di premere un tasto qualsiasi per continuare? Dove si trova il tasto qualsiasi?". Nella classifica delle domande più strane sono queste che si piazzano nella top ten. Seguono altre insospettabili richieste come: "Lei potrebbe resettare Internet al posto mio?", o, "Ci sono dei biscotti a forma di animaletto nel mio lettore cd. Cosa faccio?", per finire con "Salve, mi potrebbe costruire un robot?".

 

Lavorano con i computer, conoscono ogni dettaglio di quelle macchine infernali e questo basta a far credere a centinaia di persone che i tecnici informatici siano dei cervelloni capaci persino di andare sulla Luna. La scoperta più sorprendente della ricerca effettuata dalla Robert Half Techonology è che, nella maggior parte dei casi, le domande più bizzarre sono proprio quelle che esulano dal funzionamento dei computer. "Potrebbe installare lo stereo nella mia auto?", "Può riparare la mia macchina da scrivere?", "Quando ci mette a cuocere una patata nel forno a microonde?". E ancora. "Mia figlia è rimasta chiusa in bagno. Potrebbe venire ad aprire la porta?", "Quali sono le previsioni del tempo per il prossimo anno?", "Lei è in grado di riparare la mia moto?". Veggenti, meccanici, ascensoristi e persino esperti di cucina, ecco fino a dove dovrebbero arrivare le competenze di un tecnico informatico secondo molti utenti americani.

 

Katherine Spencer, direttore esecutivo della Robert Half Technology, sostiene che queste richieste così bizzarre sono, oltre che comiche, un metodo per capire quali dovrebbero essere le conoscenze essenziali di un ufficio informazioni e di un servizio di supporto tecnico. "La ricerca ha fatto emergere nuove esigenze per il settore: ora sappiamo che un impiegato del servizio di assistenza non deve solo essere preparato ma anche dimostrare doti di pazienza, empatia e senso dello humour".

 

Uno spazio a parte è stato dedicato alle domande che riguardano animali domestici e computer. Ecco alcune tra le più originali: "Salve, il mio server è caduto su una lucertola e l'animale è rimasto ucciso. Cosa faccio?", "Aiuto, una puzzola ha divorato tutti i cavi del mio computer" e infine "Potrebbe aiutarmi a far sparire i topi dal tetto?".

 

Più che problemi legati al funzionamento del computer a volte gli utenti sembrano riversare sul personale del servizio di assistenza frustrazioni e disagi di natura più profonda. Cosa pensare del cliente che chiedeva dettagli su come bloccare la ricezione delle e-mail inviate dal direttore? Oppure di chi avrebbe preferito non ricevere e-mail il venerdì? O ancora di chi voleva installare la tv via cavo direttamente sul proprio portatile? A metà tra il timore reverenziale e la più innocente curiosità, c'è anche chi spera di trovare al numero verde risposte che neanche gli scienziati sanno dare: "Scusi, dove scarico il software per seguire la rotta degli Ufo?".

 

Inchiesta di Altroconsumo su 33 operatori tra Roma, Milano

e Napoli. Tutti alle prese con un lieve danno al cavo monitor

C'è chi ha corretto l'errore banale chiedendo parcelle salate,

chi l'ha sostituito e chi non ha neppure individuato il problema

Si rompe il computer?

Inchiesta sui furbetti del PC

"Non affidabili i 2/3 dei centri di assistenza"

 

INTERVENTI inutili, costi stratosferici, scuse campate in aria. Ecco che cosa può capitare quando si deve aggiustare, ad esempio, un monitor del proprio computer. A denunciarlo è l'ultima inchiesta firmata Altroconsumo, dal titolo "Riparatori guasti. Centri di assistenza sotto esame": sarà pubblicata sul numero di novembre di Hi-Test, la rivista dell'associazione dedicata alle tecnologie

 

Questa volta a finire sotto la lente sono stati 31 centri di assistenza di Milano, Roma e Napoli e due centri ufficiali di assistenza telefonica, selezionati usando le pagine gialle e il motore di ricerca Google. A cui l'associazione ha consegnato monitor manomessi: era stato volutamente piegato uno dei "dentini" del cavo che collega il monitor al computer. Un danno che si può verificare frequentemente in seguito a un errato inserimento nella presa "femmina" e a una pressione eccessiva.

 

Un guasto banale, insomma, facilmente individuabile e riparabile, per cui basterebbe forse leggere le istruzioni, ma che si è trasformato come d'incanto in una ghiotta occasione per far pagare parcelle salate a chi è digiuno di elettronica. C'è chi ha corretto l'errore alludendo a qualche vaga problematica del monitor stesso e chiedendo fino a 100 euro di costi di riparazione. Chi ha sostituito il cavo facendo pagare tra i 20 e i 50 euro. E chi non ha neppure individuato il problema. C'è poi chi, secondo Altroconsumo, si è comportato onestamente, anche se i tempi di consegna in questo caso non sono quasi mai stati adeguati.

 

Morale: due terzi dei centri di assistenza finiti sotto inchiesta sono risultati insoddisfacenti: 19 bocciati, 9 promossi e 3 rimandati. Maglia nera a Napoli (9 bocciati), seguita da Roma (6) e Milano. Mentre sono stati promossi entrambi i centri di assistenza telefonica ufficiali.

 

A questo punto "il consiglio è quello di non andare di corsa in un centro di assistenza al primo sintomo di malfunzionamento", commenta Altroconsumo. "Nel migliore dei casi si perde un po' del proprio tempo. Nel peggiore anche un sacco di soldi. Meglio provare prima con l'assistenza telefonica ufficiale". Eppure non sempre è possibile risolvere il problema da soli o via telefono. Come comportarsi una volta arrivati in un centro?

 

Ecco allora, sempre secondo l'associazione dei consumatori, alcuni suggerimenti. Prima cosa controllare la validità della garanzia. Farsi sempre mettere per iscritto una previsione sui tempi di esecuzione del lavoro. Buona cosa sarebbe, inoltre, avere nero su bianco un preventivo gratuito: se non è possibile, bisogna ottenere almeno una previsione di massima sulla spesa da sostenere e sulla tariffa oraria. A lavoro ultimato, si deve pretendere una ricevuta che indichi in modo dettagliato (e comprensibile) gli interventi effettuati, i pezzi sostituiti, le ore impiegate e le tariffe applicate. E se a casa ci si accorge che l'apparecchio ha ancora problemi, bisogna far valere la garanzia sulla riparazione. Insomma, pochi, ma preziosi consigli per evitare fraintendimenti e non rimanere vittime di vere e proprie truffe.

 

 

6.

La nuova versione del sistema operativo più popolare del mondo arriverà

in versione preliminare già ne 2009. Un anno dopo quella definitiva

Microsoft svela il nuovo Windows 7

con tutto quello che Vista non dà

Il nuovo ambiente sarà meno avido di risorse, avrà una maggiore

compatibilità coi dispositivi e il multitouch. Office andrà sul web

 

IL PROSSIMO sistema operativo Windows funzionerà anche sui computer meno potenti, proprio all'opposto di Vista. Apporterà anche alcune innovazioni, che meglio di Vista sapranno interpretare le nuove esigenze dei consumatori. È quanto ha promesso Microsoft, presentando ieri al pubblico, per la prima volta, Windows 7, il successore di Vista. Uscirà a gennaio 2010, anche se già dal prossimo anno gli utenti potranno provarlo gratis in versione beta (provvisoria).

 

Windows 7 è stato presentato durante un evento dedicato agli sviluppatori (Professional developer conference 2008), a Redmond (Stati Uniti) e la prima cosa che è balzata agli occhi dei commentatori è che Windows 7 avrà soprattutto il compito di rimediare agli errori di Vista. Quest'ultimo è stato criticato perché è troppo esigente, richiede computer potenti per girare al meglio? Ebbene, Windows 7 potrà funzionare anche su computer di bassissimo livello: come i netbook, mini-pc low cost (300-500 euro). Adattando le proprie funzioni a seconda delle caratteristiche del pc dov'è installato (lo fa anche Vista, ma Windows 7 promette massima flessibilità). Il che vuole andare incontro alla nuova moda dei computer super economici, la cui diffusione riflette il fatto che l'informatica sta diventando un fenomeno di massa. L'errore principale di Vista è di essere uscito in controtendenza rispetto a questi sviluppi.

 

Vista agli inizi ha fatto disperare gli utenti che non riuscivano a farlo funzionare con molti software e periferiche usciti prima dell'arrivo del sistema operativo? Microsoft annuncia che per Windows 7 lavorerà a stretto contatto con sviluppatori e produttori di hardware, per evitare problemi. Su Vista molte incompatibilità sono state risolte in un secondo momento, grazie al Service Pack 1, un grande aggiornamento del sistema; ma per la serenità dell'utente è bene che questi problemi siano sistemati prima ancora dell'uscita al pubblico.

 

Altre novità che saranno introdotte in Windows 7 sono invece la cartina tornasole delle ultime mode in fatto di uso della tecnologie. Servono quindi anche da specchio per capire come evolvono le abitudini degli utenti. Per esempio, il nuovo sistema permetterà un uso più libero dei widget (applicazioni web presenti nel desktop), ora bloccate solo in una porzione dello schermo. Il che riflette la crescente integrazione tra i computer personali e le risorse di Internet. Windows 7 supporterà il multi-touch, cioè la possibilità di gestire il pc attraverso il tocco di una o più dita (novità mutuata da Surface, il computer-tavolinetto di Microsoft).

 

In verità, sono novità già presenti nei sistemi operativi Apple; ma è solito di Microsoft far sperimentare gli altri e poi far proprie quelle funzioni che si rivelano nel tempo le più interessanti per un pubblico di massa. Così, altre caratteristiche di Windows 7 assecondano la crescente popolarità dei computer portatili (la funzione "homegroup" consente di spostare con facilità il pc dalla rete domestica a quella dell'ufficio). Un'altra funzione ("libraries") renderà più facile l'uso di foto, video e musica su terminali e computer diversi nella casa (è un'evoluzione delle caratteristiche da media center già presenti in Vista). Il che sposa la tendenza dell'utente di circondarsi, sempre più, di contenuti multimediali, fruiti attraverso una molteplicità di dispositivi.

 

Resta da vedere se il nuovo Windows sarà davvero al passo con i tempi o se, un po' come Vista, non saprà cogliere appieno le nuove tendenze. Molti concorrenti di Microsoft infatti, come Google e Yahoo!, stanno scommettendo su sistemi operativi tutti basati sul web. Microsoft per ora segue queste novità da lontano, ma non le ignora: ieri ha annunciato anche l'uscita del primo Office web-based. Una versione gratuita e ridotta di Office, accessibile dal browser. È una risposta ad analoghe applicazioni web lanciate da Google e molti altri (tra cui Zoho).

 

7.

Da Salvatore Cicciò  IT9GOY

 

Associazione Radioamatori Italiani – Sezione di Messina

Casella Postale n. 20 – 98122  MESSINA

www.arimessina.it   §  rec.tel. 330833364

Diploma “Centenario del Terremoto di Messina 1908”

Award of the “Centenary of Messina’s earthquake in 1908”

 

La Sezione ARI di Messina istituisce il Diploma/Maratona  “ Centenario del Terremoto di Messina 1908/2008 ” della durata di un anno – dal 01 gennaio 2008 al 31 dicembre 2008-  in ricordo di quel disastro che provocò decine di migliaia di morti con la distruzione di Messina e buona parte della Calabria.

 

Partecipazione: E’ aperta a tutti gli OM/SWL italiani e stranieri.

 

Periodo: Dalle 00,00 UTC del 01/01/2008 alle ore 24,00 del 31/12/2008.

 

Categorie:a” – HF (40, 80 metri);

                     “b” – HF (10, 15, 20 metri);

                     “c” – SWL (tutte le frequenze).

Gli OM partecipanti contemporaneamente alle due categorie “a e b” e che si classificheranno nei primi tre posti saranno premiati solo una volta nella posizione più alta occupata tra le due.

 

Modi:  CW, SSB, MODI DIGITALI (RTTY, PSK31, ecc.), non sono validi i collegamenti in FM e via ponti  ripetitori.

 

Collegamenti: Sono validi i QSO fatti con le stazioni fisse e portatili dei Soci della Sezione A.R.I. di Messina, la Stazione con il nominativo speciale IU9RSS in ricordo dei marinai russi, i primi intervenuti in soccorso della popolazione messinese.

I Soci della Sezione A.R.I. di Messina passeranno i rapporti RST e un numero progressivo.

 

Punti QSO:  OM della Sezione A.R.I. di Messina :  2 punti nei giorni feriali e

                                                                                    5 nei festivi compresi i week-end;

                      OM delle Sezioni A.R.I. della Provincia di Messina:  1 punto;

Nei Fine settimana dalle 00,00 del sabato sino alle 24,00 della domenica un Socio della Sezione A.R.I. di Messina uscirà come stazione Jolly valevole 10 punti.

Ancora sarà attiva in qualsiasi momento la stazione speciale Ix9xxx che elargirà 15 punti.

Infine la stazione della Sezione IQ9MK avrà il valore di 10 punti.

 

Moltiplicatori: Ogni stazione della Sezione A.R.I. di Messina vale 1 (uno) conteggiata una sola volta nell’arco temporale dell’anno 2008, cioè una volta collegata non può essere più conteggiata come moltiplicatore.

La stazione Jolly vale 2 (due) e deve essere conteggiata come tale una sola volta nel week-end.

La stazione IQ9MK vale 2 (due) e deve essere conteggiata come tale una sola volta per ogni settimana.

La stazione speciale IU9RSS vale 3 (tre) e può essere collegata una sola volta nelle 24 ore

 

Punteggio finale: La somma dei punti QSO x totale Moltiplicatori.

 

Premi: Saranno premiati con Targa Commemorativa i primi 3 classificati nelle categorie “a”, “b” e “c”.

 

Log Maratona: Il Log potrà essere inviato in formato Word, Excel ecc., con riportati Data, Ora, Banda, Nominativo della stazione collegata, Modo, Punti parziali e totali al momento ( vedi la pag. Log sul sito www.arimessina.it ) e dovrà pervenire entro e non oltre il 31 Marzo 2009.

 

Le Classifiche saranno rese note appena completate e pubblicate sul sito dell’ARI Messina   “ www.arimessina.it “

 

Diploma: Nell’arco dell’anno si potrà conseguire il Diploma inerente la stessa manifestazione radioantistica, dimostrando di aver effettuato QSO con le stazioni dei Soci della Sezione A.R.I. di Messina, con le Stazioni IQ9MK e Ix9xxx,  per un totale di 100 punti per gli OM Italiani, 70 per gli Europei e 40 per il resto del mondo

Il Log, inviato in formato Word – Excel - ecc., con riportati: Data. Ora, Banda, Nominativo della stazione collegata, Modo e Punti, dovrà pervenire entro e non oltre il 28/02/2009 al seguente indirizzo E-mail it9dtu@virgilio.it. In forma cartacea al Manager IT9DTU – A.R.I. Associazione Radioamatori Italiani. – P.O.Box. 20, 98122 Messina. Il rimborso spese per il rilascio del Diploma è di €. 10 o 12 US $.

                                                                                                     Il  Presidente                                      

                                                                                                 F.to Salvatore Cicciò  IT9GOY

 

 

 

8.

Da I3MKH Mirko Boscolo

Sezione ARI di Chioggia Sottomarina

Le conferme di i3mkh

Tre nuove conferme DX di I3MKH la prima, K7A é la più recente. Si tratta della DX Pedition Maggio/Giugno 2008. Interessante per i cacciatori di IOTA NA-087.

 

 

 

 

 

9.

Every day i send info : read the news

73 de Alfredo

IK7JWX (IU7A/p)

349-0555875

 

 

Sazan Island Dx-pedition 2008

from 23 October 2008 to 29 October 2008

 

refer. IOTA EU-169 , refer.M.I.A. MA-001 , refer. lighthouse ALB-004 + LH-0028

 

I0SNY – I8LWL – I8YGZ – IK2AOZ – IK7JWX

 

Special Thanks to :    A.K.E.P. - Albanian Defense Ministry - Italian Defense Ministry.

Contact Us: sazanisland2008@libero.it  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

NO E.QSL !

     

I inform all that IK7JWX is the qsl manager of all the      5 op. ZA0/ "only" for all the members of our good supporters Germany Dx Foundation and Clipperton Dx Club.

      For the others om : qsl via h.c.

      We don't accept qsl of e.Qsl (not valid x DXCC award) !

 

      Info  and pictures ZA0/  2008 at :

      www.sazan2008.altervista.org

 

      73 de Alfredo & C.

      IK7JWX 

 

10.

Mostre & fiere

Periodo

08/11/2008 › 09/11/2008

Luogo

Erba - LARIO FIERE - Viale Resegone, 3

Provincia

CO

Orari

9/18

Enti Promotori

Blu Nautilus

Blu Nautilus segnala...

www.expoelettronica.it

Attrazioni

Elettronica, informatica, radiantismo, hobby

Tot. Espositori

190

Ingresso

€ 8,00 ridotto € 7,00

 

 EXPO ELETTRONICA (ex ABC dell'Elettronica) ad Erba (Como) si svolge due volte all'anno, in primavera ed in autunno. Oltre alle merceologie "tradizionali" proposte da questo tipo di manifestazioni, quali computer, elettronica in genere, radiantismo, telefonia, surplus...

Certamente non mancano i buoni motivi per andare a dare un'occhiata; ci saranno buoni affari sia per gli esperti sia per i neofiti!

 

Programma (08/11/2008 › 09/11/2008)

Sabato 8 e domenica 9 novembre torna ExpoElettronica a Lario Fiere.

La tappa di Erba continua a confermare, nel tempo, la sua importanza, a livello nazionale, sia a livello di pubblico (oltre 15.000 visitatori ad aprile 2008) che di operatori.

Anche l’edizione novembrina conferma il collaudato format dell’evento, 10.000 metri quadri e 200 espositori di informatica, telefonia, componentistica, home entertainment, domotica e  prodotti elettrico elettronici a prezzi più che mai convenienti.

La quotidianità, infatti, impone il risparmio ma le esigenze delle attività professionali, sempre più specializzate, a qualsiasi livello operativo, ci obbligano a stare sempre più al passo con i tempi e soprattutto con le innovazioni tecnologiche, che agevolano ma soprattutto velocizzano le nostre mansioni.

ExpoElettronica è una delle occasioni imperdibili, offerte dal circuito di fiere dell’elettronica, per riuscire nell’intento di fare importanti acquisti high tech a low cost, ma anche per far scorta di materiali di consumo cd, dvd, toner, cartucce per stampanti, professionali, eco-compatibili ed economiche.

Le fiere di elettronica restano, inoltre, le rare se non uniche occasioni in cui scovare ilpezzo’ introvabile per ridare vita al nostro vecchio pc, grazie all’ampia gamma di usato e ‘surplus’ proposto al pubblico con occhio attento ed esperto.

ExpoElettronica, infatti, riserverà un importante spazio al mercatino dell’usato, dedicato all’elettronica (tra gli articoli presenti oltre a quelli strettamente legati all’ambito informatico, gps, palmari, telefonia di vario livello), all’ambito radioamatoriale e radio d’epoca.

ExpoElettronica non è solo utile ma anche ‘futile’ e divertente: accessori colorati e personalizzati per il pc o il telefonino, dalle tastiere avvolgibili, al mouse wireless, dalle cover più eccentriche e originali; gadgets spiritosi, giocattoli e modellismo, per grandi e piccini.

 

Grande Fiera dell’ElettronicaDa: Claudia Lugli - Blu Nautilus [c.lugli@blunautilus.it]

Inviato: mercoledì 29 ottobre 2008 16.07

BLUNAUTILUS NEWS

Expo Elettronica a Forli 6 e 7 dicembre 08

 

      Elettronica, radiantismo, astronomia, fotografia, dischi e cd: occasioni e idee regalo per le prossime feste! 

Fiera di Forlì  6 e 7 dicembre 2008

 

Si rinnova l’appuntamento con uno dei più importanti eventi nazionali “consumer” di settore con oltre 4000 espositori, 20.000 mq di esposizione e più di 29.000 visitatori attesi.

 

In questa occasione la fiera  si è rifatta il look, modificando l’originaria denominazione ‘Grande Fiera dell’Elettronica’ in Expo Elettronica e presentandosi al pubblico con un nuovo logo e manifesto, più consono al gusto contemporaneo ed un nuovo sito dedicato www.expoelettronica.it 

 

Expo Elettronica, con una miriade di prodotti, soddisfa i gusti di tutti: esperti, neofiti, elettro-riparatori, radioamatori, appassionati del “fai da te”, giovani e adulti in cerca di buone occasioni, pezzi rari e, perché no, idee regalo originali e utili  per Natale ormai alle porte.

 

Del resto non c’è che l’imbarazzo della scelta: elettronica analogica, digitale e wireless; pc nuovi ed usati, periferiche, accessori e ricambi; attrezzature, schede e componenti per riparare o addirittura costruire da soli svariati dispositivi elettronici; telefonia; lettori mp3 ed mp4, masterizzatori cd/dvd, decoder, proiettori, parabole, consolle per giochi…in pratica tutto quello che è “home entertainment”.

 

Accanto al settore elettronico, che è ilcuore’ dell’evento, altri filoni tematici rendono la tappa forlivese unica nel suo genere.

 

- Radio Expò, mercatino dell’usato, un settore rivolto a CB e radioamatori con trasmettitori, antenne, componenti e gloriose radio d’epoca che riscuotono sempre un grande successo, a metà fra elettronica, bricolage e collezionismo.

 

Il Salone dell’Astronomia amatoriale l’unico evento che riunisce aziende di settore, rivenditori e tantissimi club di astrofili provenienti da tutta Italia.

 

- Photo Cine Video, rassegna dedicata a tutti i fotoamatori con macchine fotografiche analogiche e digitali, obiettivi ed accessori nuovi, usati e da collezione e ben due sala pose allestite per la manifestazione. Una, gratuita ed aperta a tutti l’altra, dedicata al “Glamour” ovvero nudo artistico, a pagamento e riservata ai maggiorenni.

 

- Mostra mercato di dischi e cd usati e da collezione dove poter vendere, acquistare, scambiare e perché no, farsi valutare dischi, CD e rarità; un vero e proprio festival del vinile: sagomato, colorato, formato picture disc, 33g e 45g, CD, album, singoli, doppi, con copertine apribili, fluorescenti, in rilievo.

 

Da ricordare infine il concorso dell’Inventore Elettrico- Elettronico. Un po’ come accadeva alla trasmissione televisiva “Portobello” chiunque abbia un’idea innovativa ed inedita, in ambito elettronico, può iscriversi gratuitamente e sottoporre la propria invenzione ad una giuria di esperti; in questi anni diverse “scoperte” presentate al concorso sono poi state prodotte dagli stessi inventori o dal mondo dell’industria.

 

COLPO D’OCCHIO SU EXPO ELETTRONICA FORLI: Organizzazione: Blu Nautilus Srl; Luogo: Fiera di Forlì – Via Punta di Ferro; Ingresso: operatori e pubblico; Biglietto Ingresso- valido per tutti i settori espositivi: euro 8,00 (intero), euro 7,00 (ridotto – scaricabile dal sito www.expoelettronica.it); Orari: 9.00-18.00 ; Info: 0541 439573; website: www.expoelettronica.it

 

Bus navetta gratuito dalla stazione ferroviaria alla Fiera. Prima partenza ore 8.30 dalla stazione FFSS ultimo rientro dalla Fiera per la stazione ore 18. Passaggi ogni 20 minuti circa.

 

INFOLINE solo nei giorni di Fiera tel. 0543.793512

 

 

11.

Rapporto commissionato da Agcom: solo 10,7 milioni di utenti

tra gli ultimi posti in Europa, sorpassati da Spagna e Slovenia

Banda larga, l'Italia che arranca

"E' un paese spaccato in due"

Adsl, forte divario tra città e campagne. Per colmare queste lacune "serve uno sforzo corale del sistema paese"

 

È il quadro di un Paese spaccato in due quello che emerge da un rapporto appena pubblicato da Agcom (Autorità Garante delle Comunicazioni) e curato da Between, società di consulenza del settore ICT, per quanto riguarda la banda larga. Ed è un'Italia divisa sotto tanti aspetti, che insieme ci allontanano dal resto dell'Europa Unita e che minacciano lo sviluppo economico del Paese. Il problema principale, che emerge dai dati di Between, è che gli utenti banda larga italiani sono solo 10,7 milioni (a marzo 2008). Dato che ci pone tra gli ultimi posti in Europa, per diffusione della banda larga: ormai anche la Spagna e la Slovenia ci ha superati e il Portogallo è un soffio alle spalle.

 

Il problema è noto, ma il rapporto lo mette in una luce nuova: per due motivi. Primo, perché si vede come la scarsa diffusione è in realtà sintomo di problemi profondi del nostro Paese, punta dell'iceberg di un problema più grosso, che è appunto quello di un Paese diviso in due. Da una parte, coloro che abitano in città medio-grandi, dove c'è tutto: la concorrenza è evoluta, le offerte sono competitive, economiche e veloci; dall'altra, i piccoli comuni, dove la banda larga, se c'è, è un piatto monotono di offerte. Altra spaccatura: tra coloro che hanno il pc (i quali spesso hanno anche la banda larga) e coloro (la maggior parte) che non ce l'hanno.

 

Secondo aspetto originale, nell'analisi di Between: in futuro potrebbe andare peggio, nel confronto con l'Europa, perché ci sono poche speranze che l'Italia possa fare grossi passi avanti in questi molteplici aspetti. "A meno che non ci sia uno sforzo corale del sistema" (scrive Between), cioè del governo e dei vari soggetti responsabili delle infrastrutture del paese.

 

In particolare, secondo Between, è la scarsa diffusione dei pc (49 per cento degli abitanti, fonte Eurostat) la causa principale dei ritardi sulla banda larga. Per diffusione della banda larga tra utenti di pc, infatti, l'Italia balza al quarto posto della classifica europea. Serve quindi aumentare l'alfabetizzazione degli italiani (come ribadito nei giorni scorsi anche da Franco Bernabe', amministratore delegato di Telecom Italia, a un convegno romano). Between assolve invece i prezzi della nostra banda larga: sono persino migliori rispetto alla media europea.

 

Nemmeno la scarsa diffusione dei pc sembra dipendere da motivi economici (da noi c'è una certa concorrenza sui prezzi), ma solo da fattori culturali e dal sistema scolastico. Bernabè ipotizza che molte cose cambierebbero se la Pubblica Amministrazione desse il buon esempio, adottando le nuove tecnologie per dialogare con il cittadino. L'informatica penetrerebbe così nelle vite quotidiane delle persone e crescerebbe la voglia e l'esigenza di dotarsi di un pc.

 

A causare i ritardi della banda larga c'è, in subordine, un altro fattore (stima Between): le infrastrutture. Sono distribuite in modo poco omogeneo nel Paese. Gli investimenti degli operatori alternativi a Telecom in infrastrutture (di "unbundling local loop") sono tutti concentrati su un 50 per cento della popolazione (nelle città più ricche), il che riduce la varietà e la convenienza delle offerte disponibili per metà degli italiani.

 

Forte divario anche tra città e campagna. L'Italia ha una copertura Adsl, in generale, nella media europea. molto sotto la media, invece, per copertura Adsl nelle campagne (peggio di noi solo Cipro e Malta). Quest'ultimo però è un dato di fine 2006 (non ce ne sono di più aggiornati), quindi forse adesso il confronto con l'Europa è migliorato, per lo sforzo recente di Telecom di portare Adsl a velocità limitata (a 640 Kbps) nelle zone più critiche.

 

Le speranze per il futuro sono però in generale poco rosee, riflette Between. Per diffusione del pc "difficilmente" si arriverà al 60 per cento nel 2010, quando molti altri Paesi europei saranno ormai all'80 per cento. Qui si confida nella diffusione dei pc portatili e soprattutto dei computer economici (ce ne sono da 299 euro), che in Italia si stanno vendendo molto bene nell'ultimo anno: un successo che ancora non viene calcolato nei dati Eurostat consultati da Between (relativi al 2006); già adesso la situazione potrebbe essere migliore di quella descritta.

 

Tuttavia, c'è un'altra brutta notizia, riporta Between: le nuove connessioni banda larga (a 50 e a 100 Mbps), in arrivo, nel medio periodo saranno solo nelle metropoli del Centro Nord, secondo i piani Telecom, il che renderà più profonda la spaccatura dell'Italia in due.

 

Tecnologie alternative all'Adsl possono alleviare i problemi: è dei giorni scorsi l'annuncio di Aria, che coprirà presto con il WiMax 100 comuni non raggiunti da Adsl.

 

Laddove però l'arretratezza delle connessioni è causata dall'assenza di fibra ottica nel sottosuolo, nessuna tecnologia può dare velocità elevate.

Allora davvero le speranze sono riposte nel sistema Paese: il sottosegretario allo Sviluppo Economico Paolo Romani ha annunciato ieri che partiranno entro fine anno i lavori della task force per dotare l'Italia di nuova generazione. Obiettivo, coprire con la banda larghissima (oltre 20 megabit) tutti gli italiani entro il 2013.

 

Il convegno di Between sulle tlc appena svoltosi a Capri, però, ha fatto emergere dai vari interventi che "adesso non ci sono risorse né pubbliche né private per creare una rete di nuova generazione in Italia", dice Cristoforo Morandini, vice presidente della società. È probabile quindi che nell'immediato i soggetti della task force (tra cui ci sono gli operatori, Ferrovie dello Stato, Poste Italiane e altri) solo si impegneranno a trovare una via comune per la nuova rete. I fatti domani, quando ci saranno i soldi.

 

 12.

Si chiama Lance Atkinson e ha 26 anni. E' ricercato a livello internazionale

Il pirata informatico era già stato multato per oltre 2 milioni di dollari

Il re delle mail spazzatura

che manda miliardi di messaggi spam

 

 

Alla fine lo hanno individuato, rintracciandolo pochi giorni fa a Pelican Waters nel Queensland, zona nord ovest dell'Australia. Si tratta di Lance Atkinson, di appena 26 anni e originario della Nuova Zelanda. Stando alla Federal Trade Commission statunitense sarebbe il più pericoloso pirata informatico in circolazione, capace di inviare ben 10 miliardi di mail indesiderate al giorno. Il che significa 115 mila e 741 messaggi al secondo. Tanti, anzi tantissimi. E ora una società di ricerca che da anni analizza il fenomeno, la SpamHaus, sostiene che da Atkinson proveniva un terzo di tutte le mail spazzatura in circolazione su Internet.

 

In pratica aveva messo in piedi il sistema di messaggi spazzatura più vasto mai apparso sul World Wide Web.

Adesso lo stanno cercando un po' tutti, dalla polizia federale australiana al Federal Bureau of Investigation americano, fino al Dipartimento degli Affari Interni neozelandese. Ma, secondo quanto riportato dal The Sydney Morning Herald, Lance Atkinson sarebbe scappato senza lasciare tracce fin da giovedì scorso.

In realtà per la Federal Trade Commission è una vecchia conoscenza.

 

Già nel 2005, quando aveva solo 23 anni, gli era stata appioppata una multa da due milioni e 200 mila dollari mai pagata per aver dato vita un altro sistema simile da dove partivano milioni e milioni di mail che pubblicizzavano prodotti di erboristeria. Alla multa della Federal Trade Commission vanno aggiunti i 176 mila dollari americani richiesti dal Dipartimento degli Affari Interni neozelandese per aver inondato le caselle di posta dei suoi compatrioti con due milioni di messaggi al giorno. Parecchi in un Paese abitato da quattro milioni e mezzo di persone.

 

Questa volta però Atkinson ha superato se stesso. Il tutto grazie a una rete di computer zombie, controllati a distanza all'insaputa dei legittimi proprietari, che contava circa 35 mila unità sparse fra la Nuova Zelanda, l'India, la Cina e gli Stati Uniti. In base ai dati raccolti dalla Sophos, azienda specializzata negli anti virus, ormai il 90 percento delle mail indesiderate a livello mondiale provengono da pc del genere. E non è facile rintracciare i responsabili perché queste reti di computer, chiamate comunemente botnet, si attivano per pochi secondi e scompaiono dal Web dopo aver inviato il loro carico di messaggi di posta elettronica.

 

Grazie a una rete così ramificata, infrangendo una discreta quantità di leggi iniziando dal Can-Spam Act approvato negli Stati Uniti nel 2003 proprio per contrastare il fenomeno dei messaggi spazzatura, Lance avrebbe incassato diversi milioni di dollari derivanti dalle commissioni sulla vendita della merce pubblicizzata dalle sue mail. I messaggi di posta infatti riportavano l'indirizzo web di alcuni siti ospitati su server cinesi dove si potevano acquistare i prodotti di erboristeria. Che poi venivano spediti in realtà dall'India, mentre società cipriote e georgiane incassavano i soldi. O almeno è questa la ricostruzione fatta dalla Federal Trade Commission. Atkinson avrebbe operato insieme a un'altra persona, il texano Jody Smith.

 

Di lui si sa poco o nulla, se non che la polizia americana lo sta cercando. Nel frattempo i beni dell'HerbalKing group, così è stato ribattezzato il formidabile duo dello spam, sono stati congelati.

 

 

13.

Da IK8JZK Ruggero  Billeri Napoli

 

RIVELATORE DI SEGNALI TELEGRAFICI TIPO AUTODINA

 

Anche questo semplice ricevitore telegrafico fu usato dal Radiotelegrafista Biagi unitamente al trasmettitore telegrafico tipo Ondina, quando naufragò sul Pack con il dirigibile Italia nel 1928.

Il Generale Nobile comandante la spedizione spronava insistentemente il Biagi a fare ascolto sulla trasmissione dei comunicati stampa (trasmessi da Roma Radio) per accertarsi che qualcuno avesse captato il loro messaggio di richiesta di soccorso ed una sera i naufraghi della tenda Rossa ebbero la conferma che un Radioamatore Russo dalla città di S. Arcangelo

aveva ricevuto il messaggio e ne aveva dato informazione alle Autorità della Russia che a sua volta informarono l'Ambasciata italiana in Russia ed iniziarono così i soccorsi per riportare in patria i superstiti della tragica spedizione. Il rivelatore di segnali tipo Autodina fu inventato dal grande ingegnere radio tecnico Statunitense Armstrong (1890-1954) colui che inventò nel 1915 il primo ricevitore con circuito supereterodina e negli anni successivi aprì la strada a l'alta fedelta inventando il sistema di comunicazione a modulazione di frequenza. Purtroppo Armstrong per contrasti con l'ufficio brevetti americano morì suicida. Nei primi ricevitori radio la trasmissione radio in modulazione di ampiezza poteva essere rivelata agevolmente con il rivelatore a Detector, ma i problemi subentravano quando si dovevano ricevere segnali in CW allo scopo bisognava andare leggermente fuori sintonia e cercare di captare alla bene meglio il treno di onde persistenti inviate telegraficamente. Quì subentrò il genio di Armstrong ideando il rivelatore autodina esso consiste di una valvola un triodo con due circuiti accordati uno funziona da oscillatore locale il circuito di placca e l'altro di griglia sintonizza il segnale telegrafico entrante i due circuiti accordati si discostano di poco dalla loro frequenza di risonanza quel tanto che basta perchè la differenza delle due frequenze dia per risultato una terza frequenza udibile dall'orecchio umano. Sintonizzando il segnale telegrafico in arrivo si ha un battimento con la frequenza generata localmente che da per risultato una nota udibile.

 

 

Cordiali saluti ai lettori del Radiogiornale.

Da ik8jzk Ruggero NA

 

 

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Da: ari-saronno@libero.it

 

A.R.I. Saronno 35° anniversario

 

La sezione A.R.I. ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI di Saronno festeggia quest'anno il 35° di fondazione.

Come si evince dall'atto costitutivo presente nel nostro sito: http://arisaronno.altervista.org ,la sezione è stata fondata l'11 Ottobre 1973.

Abbiamo festeggiato con un rinfresco la circostanza e con piacere ciascuno dei soci presenti ha esposto il proprio pensiero relativamente alle proprie esperienze.

Alcuni soci fondatori ci hanno lasciato, ed il loro ricordo è vivo nelle nostre menti per lo spirito che hanno saputo infondere nell'animo di ognuno.

Di fatti il collante che lega l'attività radiantistica è l'amicizia intesa nel suo significato più profondo; ognuno di noi si è specializzato in un certo settore e con orgoglio possiamo affermare di aver contribuito fortemente a dare lustro all'attività cosi come ispirataci da Guglielmo Marconi.

Alla sezione di Saronno auguro altri 100 anni di successi.

 

Il presidente

Giuseppe Bettini

I2ZBX

 

15.

Carmine Pagano, IW8EQE

info@iw8eqe.it

 

Attivazione del sistema D-Star

 

Sono un Radioamatore, IW8EQE Carmine Pagano, nell’anno 2007 ha acquistato un ripetitore ICOM con sistema digitale D-Star in gamma di frequenza 430 MHz.

Immediatamente dopo l’acquisto mi sono impegnato nell’intento di istallarlo in altura, cioè in località Monte Vergine Av . Avevo delle informazioni di massima sul funzionamento di tutto il sistema D-Star che avevo preso dai siti internet mondiali radioamatoriali Americani e Tedeschi che già lo stavano sperimentando .

Il ripetitore è stato fino il giorno 28 ottobre 2008 in funzione solo come transito locale, ma dopo una faticosa attesa sono riuscito insieme a una ditta di sistemi Wi-FI a portare una linea Adsl al ripetitore. Con la collaborazione del Radiamatore IZ3CLG Gianluca sono riuscito a completare l’opera di collegare il Ripetitore Uhf IR8UAF alla rete mondiale del sitema D-Star.

Il ripetitore D-Star lavora con le frequenze 432.250 + 1.600 e il suo nominativo e’ IR8UAF oggi e’ operativo a tutti gli effetti sulla rete mondiale pertanto è a disposizione di tutti i Radiamatori che sono in possesso di una radio con sistema D-Star e intendono transitare sulla rete Gatewai. Vi invito a visitare il sito www.iw8eqe.it  e mandare una Mail con nominativo di stazione e relativi dati.

 

Inoltre ringrazio le seguente ditte che hanno contribuito alla riuscita dell’attivazione.

fornendo materiale e la loro competenza specifica :

A&B Elettronica di Santurelli Bruno

IrpiniaNetCom

Radio Punto Nuovo

 

Nell’occasione v’invito a visitare il sito www.iw8eqe.it 

 

16.

Da: IK2ane C [ik2ane@fastwebnet.it]

 

Elenchi ponti

Ciao.

Ho inserito presso il sito www.ik2ane.it  i nuovi elenchi dei ponti aggiornati al 31/10/08.

Grazie al prezioso contributo di Andrea IZ2OHL e' stato modificato completamente  l'elenco  in Excel rendendolo più funzionale.

 

Colgo l'occasione per ringraziare tutti gli OM che, grazie alle loro segnalazioni, hanno contribuito alla stesura degli elenchi: senza di loro non sarebbero così precisi ed aggiornati.

 

Chiaramente se noti errori o modifiche, non esitare a comunicarmele scrivendo a: ik2ane@fastwebnet.it

 

Grazie e saluti.

Walter - IK2ANE

 

17.

MERCATINO RADIOAMATORIALE

 

Da: g_mutti@libero.it

 

VENDO-SCAMBIO: TRASPONDER ATV 1200/10.000, MAI ENTRATO IN FUNZIONE PER PROBLEMI DI AUTORIZZAZIONE.

IK1SLO Gabriele

cell. 3474517986

mail: g_mutti@libero.it

mail: ik1slo@alice.it

 

>>>>>>>>>>>>>>>>>>> 

 

 Da: Vincenzo [iradiom@hotmail.com]

 

Per cessata attività OM vendo tutto il materiale rimastomi:

 

- 5 valcole vetro RTC QB3,5/750GA (=4-250A), NUOVE ancora inscatolate e mai aperte

 

- 2 valvole vetro Philips QB3/300GA (=4-125A), NUOVE ancora inscatolate e mai aperte

 

- Ventola assiale PAPST alimentata a 220 V. completa di griglia di protezione

 

- Ventola a chiocciola EBM Made in Germany

 

- Strumento analogico fondo scala 15 V. grande 7 euro

 

- Strumento analogico fondo scala 3 A. grande 7 euro

 

- Strumento analogico fondo scala 5 A. grande 7 euro

 

- Strumento analogico fondo scala 15 V. piccolo 5 euro

 

- Strumento analogico fondo scala 10 A. piccolo 5 euro

 

- Strumento analogico fondo scala con banda rossa e scritta overload (bachelite) nuovo ed inscatolato 20 euro

 

- Strumento analogico fondo scala 100 microA. (bachelite) piccolo 13 euro

 

- nr 2 Strumenti analogici fondo scala 20 KV (bachelite) grande 15 euro

 

- nr 2 Strumenti analogici fondo scala oltre 150 valore numerico con al centro una banda rossa (bachelite) grande 15 euro

 

- nr 2 Strumenti analogici fondo scala 50 valore numerico con al centro una banda rossa (bachelite) grande 15 euro.

 

- Pistola a spruzzo elettrica DECA JET1, ideale per lavori di bricolage e verniciature, completa di 2 ugelli in metallo uno già montato da 0,7 mm e l'altro ancora imballato da 0,4 mm. La pistola è stata usata una sola volta per prova, quindi è pari al nuovo, completa di tutti gli accessori in dotazione manuale e imballata, prezzo 50 euro.

 

- Etichettatrice Brother P-Touch 55 nuova ed imballata, completa di manuale multilingue, batterie già installate e funzionanti e nastro in dotazione.

 

- Cassetto refrigerante con ventola per Hard disk Cooler master DCD4002, permette di installare un ulteriore Hard disk nel vostro case già pieno e di tenerlo sempre fresco grazie al dissipatore in alluminio edalla ventola frontale 25 Euro

 

- Supporto auto per telefonini o rtx portatili, completo di ventosa per parabrezza e supporto per cruscotto (NUOVO) 10 Euro;

 

 Se si acquistano + articoli ed a seconda della cifra spesa regalo materiale vario, per contatti iradiom@hotmail.com      oppure 349/6757630, grazie e 73 de enzo ik7wpg

 

>>>>>>>>>>>>>>>>>> 

 

Da: iret.friuli [iret.friuli@libero.it]

 

VENDO:

 

- ricevitore R 210 inglese (station radio C 11), frequenza 2-16 MHz, senza pellicola della scala, ecc.

[100 euro]

 

- radio transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co., frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 54 Kg, ecc.

[100 euro]

 

- modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn N.Y., senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 80 Kg, ecc.

[60 euro]

 

- U.S.A.F. Synthesizer, elec freq model EN 358 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn., personalmente mai utilizzato, completo del suo power supply model EN 360 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn. - ingresso 117 V AC uscita 6,5-28-180 V DC.

[tutto 20 euro]

 

- control box per 19 MK II/III.

[25 euro]

 

- frontalino per BC 603-683 completo d'altoparlante, interuttori, ecc.

[15 euro]

 

- cassa posteriore in ferro per BC 603-683.

[10 euro]

 

- autoradio Audiola modello B-50, in AM, ottima estetica, ideale per veicoli strorici.

[10 euro]

 

- mangiacassette stereo 8 Clarion IC55 modello PE-421A + mangiacassette stereo 8 Browni (uno perfettamente funzionante ed uno da rivedere), estetica ottima, materiale ideale per veicoli storici, ecc. Inoltre, 13 cassette stereo 8.

[tutto 100 euro]

 

- U.S. cable fault locator detector James G.Biddle Co. - Philadelphia 7 P.A.

[80 euro]

 

- strumento prova indotti ed avvolgimenti E313-A dell' Allen Electric & Equipment Co. - Michigan, made in U.S.A., ecc.

[80 euro]

 

- microfono Philips type LBB 3058/02, completo di scheda Philips type LBB 3160/00, personalmente mai utilizzato, ecc.

[5 euro]

 

- sacca BG 56-A per trasporto stili d'antenna della base MP-48, completa di 5 stili vari, ecc.

[50 euro]

 

- mini paracadute militare forse per razzi di segnalazione.

[20 euro]

 

- zainetto U.S. ML GAS MASK M9.

[20 euro]

 

- maschera antigas di colore nero completa di supporto da schiena per bombola, spallacci, cinghie, ganci, tubi di collegamento, manometro, ecc.

[10 euro]

 

- dosimetro di radiazioni a forma di penna, con clips, scala da 0 a 150 R.

[10 euro]

 

- obiettivo SZ-X210 Tokina 70-210mm f/4-5.6 completo di paraluce, nuovo, mai utilizzato perchè acquistato per errore, adatto per Canon, ecc.

[150 euro]

 

Esamino anche eventuali permute (preferibilmente con materiale radio surplus).

 

NON sono graditi sms per informazioni o contrattazioni riguardanti il materiale in vendita.

NON rispondo a telefonate con numeri anonimi o non visibili.

Per eventuali spedizioni, i pagamenti saranno da effettuarsi anticipatamente. NON invio in contrassegno.

 

IW3 SID - Andrea      tel. [+39] 3474907504 (ore pomeridiane)     

e-mail: iret.friuli@libero.it

 

18.

INFORMAZI ONI

Inviate i vostri articoli con e-mail, non con allegati, in formato testo TXT e le immagini in JPG

 

GLI SCRITTI ANONIMI, O CON FIRME NON RICONDUCIBILI AD UN AUTORE CERTO, VENGONO CESTINATI

 

Per modifiche alla Mailing-list, nuove iscrizioni, ecc. fornire sempre:

Nominativo – Nome e Cognome – E-mail vecchia - E-mail nuova 

 

 

 ATTENZIONE agli allegati!

Per evitare spiacevoli sorprese, nonostante che il nostro sistema sia ampiamente protetto contro i virus, per nessuna ragione il Radiogiornale, o altri messaggi della redazione vengono inviati agli utenti come allegati alle E-mail, se dovessero arrivare messaggi del genere non apriteli e cancellateli anche dalla cartella dei messaggi eliminati, PERCHE' SONO PROBABILMENTE FALSIFICAZIONI CHE POTREBBERO CONTENERE

PERICOLOSI VIRUS!

Per gli stessi motivi invitiamo tutti a non inviarci files allegati!

 

La capacità massima della tua casella di posta elettronica potrebbe essere stata quasi raggiunta.

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Il Radiogiornale, è indipendente e non ha legami associativi con nessuno, viene inviato gratuitamente tramite E-Mail a tutti i radioamatori iscritti nella lista di distribuzione ed è disponibile nel sito WWW/ Radiogiornale.org. Tutti  i radioamatori iscritti nella Mailing-list possono scrivere, articoli, approfondimenti e lettere esprimendo liberamente le proprie idee con linguaggio consono alla tradizione radioamatoriale basata sul rispetto per il prossimo,  

 Il Radiogiornale   inserirà  con spirito pluralista e senza censure il materiale pervenuto,  anche le opposte opinioni, ma ciascuno dovra' farsi carico di evitare inutili polemiche.

Pertanto coloro che desiderassero collaborare a questa iniziativa, tramite Internet, facendo pervenire i propri scritti  agli altri radioamatori  della lista volontaria dotati di indirizzo E-Mail, possono usufruire  di questo servizio, che noi provvederemo gratuitamente a ritrasmettere a tutti  gli altri iscritti , a nome dell'interessato.

Ovviamente sta al senso di responsabilita' di ciascuno inviare articoli, o messaggi, non troppo lunghi, i contenuti dei quali rimangono esclusivamente sotto la responsabilita' di chi li ha scritti e il Radiogiornale declina ogni e qualsiasi coinvolgimento in merito.

Chi desidera iscriversi al Radiogiornale deve inviare richiesta per essere inserito nella Mailing-list a Radiogiornale@fastwebnet.it  indicando  il nominativo, il nome e cognome e il proprio indirizzo di posta elettronica (E-mail).

 

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